Thor il più forte tra tutti gli Dei e naturalmente di tutti gli uomini, irascibile, non conosce la paura, il primo a lanciarsi i battaglia senza alcun timore, talmente carico di spavalderia da credere di essere invincibile sotto i colpi dei suoi nemici.
Eppure da quando è stato su Midgard il caro dio del tuono era notevolmente cambiato, aveva riacquistato quel suo carattere che si poteva scorgere quando era ancora un bambino; spavaldo ma nel giusto termine, non aveva paura delle battaglie ma ora era molto più attento, i nemici potevano anche superare la sua forza (se uniti), quell’irascibilità ormai usciva fuori solo quando gli facevano perdere la pazienza e questo era molto raro.
Alcuni credevano che il merito fosse tutto di un abitante di Midgard, di genere femminile sicuramente cha aveva rapito il cuore della divinità dai capelli biondi.
In parte.
Thor era cambiato, totalmente, quando si era reso conto di aver fatto soffrire suo fratello, di quante volte lui non l’avesse capito ma soprattutto di come lui non aveva potuto impedire la sua caduta.
Mai Thor era stato più triste di allora, si era reso conto, anche se in realtà lo aveva sempre saputo, che il suo adorato fratellino per lui era di fondamentale importanza e che se mai per qualche assurdo, fantastico, motivo si fosse salvato avrebbe fatto di tutto e di più per riaverlo al suo fianco.
Ecco come si definiva il Dio del tuono un tutto e un niente allo stesso tempo.
Un tutto se Loki era con lui al contrario un niente che non aveva senso e che sarebbe andato sempre alla ricerca del suo tutto. Quando anche lui sembrava aver perso le speranze Heimdall era riuscito a scorgere su Midgard quell’essere gracile dagli occhi di smeraldo che tutti temevano per la sua vera natura, suo fratello, non aspettò nemmeno un istante.
Lui sarebbe tornato su quel pianeta che ormai aveva deciso di difendere e di riprendere con se suo fratello. Gli avrebbe perdonato tutto perché senza di lui non era niente.
Questi sentimenti possono voler dire solo amore.
 
Thor ama Loki
e non permetterà più a nessuno di potarlo via