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Autore: lostinhope    11/06/2012    12 recensioni
Liz è ritornata,ha un intera estate daventi a se,ed è più che sicura di poterla passare con Liam,c'è un piccolo problema però:
L'arrivo di una nuova Boyband e una bandGirl le stravolgeranno i piani.
Non sarà molto sempilce per i neo-fidanzati reggere o stress del lavoro accopiato alla gelosia.
Risate,litigi,tradimenti,pianti...Stay Strong 2 è pronto ad accogliere tutto questo e aviverlo insieme a voi ;)
ATTENZIONE!:questa storia è il continuo di un altra fan fiction "Stay Strong",se non l'avete ancora letta,correte,credetemi ne varrà la pena!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Liam Payne
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Rivedere quelle mura bianche e gli infermieri fare su e giù senza degnarti di un sguardo era davvero triste.
Sospirai mentre mi dirigevo verso la mia camera.
Poggiai la valigia ai piedi del letto e iniziai a guardarmi in giro.
Avrei volentieri preso il mio telefono per chiamare qualcuno come per esempio...ma per puro esempio Liam.
Ma ciò era impossibile considerando che dentro la clinica erano vietati ogetti eletronici.
Stupida clinica pensai mentre mi sedevo afranta sul letto.
---
Due giorni solo due giorni che mi trovavo quì eppure mi sembrava molto di più.
Giravo per i corridoi della clinica e vedevo dei ragazzi ridotti veramente male,ma la mia attenzione venne catuarata da una ragazza bionda,era magra e sui polsi portava dei tagli proprio come i miei.
Mi avvicinai e lei alzò lo sguardo verso di me,i suoi occhi erano di azzurro incantevole,eppure mi sembravano così spenti.
Le sorrisi,lei invece mi guardò stupita.
Contiunai la mia camminata finchè non incontrai il mio medico
-Manson,dinuovo fuori dalla camera?- chiese
-non credo ci sia un regola che mi obblighi a rimanere li dentro- risposi
-giusta osservazione- disse lui divertito -ricordati tra mezz'ora...- lo interuppi
-verrò a ca,mbiarmi le facie...non si preoccupi,dopotutto i polsi sono i miei no?!-dissi annoiata
Lui rise,cosa molto strana.
Che rotturaaaaa,pensai mentre mi stirachiavo sulla panchina.
Mi annoio,mi annoio,mi annoio,mi annoio e ancora mi annoio.
Sentì dei passi e volsi il mio sguardo alla mia sinistra,vedendo la ragazza di poche ore fa.
Mi venne in contro concedendomi un sorriso timido
-ciao- le dissi
-ciao- rispose a mezza voce
-ti va di sederti?- le chiesi,lei annui sedendosi di fianco a me
-approposito sono Liz- dissi porgendole la mano
-Arianna- disse stringendola -se non sono indiscreta,posso chiederti cosa ci fai quì?- chiese
Alazi i polsi -per il tuo stesso motivo- le dissi guardando i suoi polsi
Lei sembrò sorpresa nel vedere le mie fascie
-comè possibile,tu sembri così...diversa- disse
Sorrisi un sorriso sofferente
-cerco di darmi forza tutto quì- dissi con un alzata di spalle -tu invece?- le chiesi
-sono quì non solo per i tagli...soffro di anoresia- ammise guardandosi la punta delle scarpe
-non ti giudico,sono la prima ad aver fatto qualcosa di tremendamente sciocco- le dissi
-consideri i tuoi tagli qualcosa di sciocco?- chiese quasi sconvolta
-si- dissi seria -perchè ho affrontato le cose nel modo sbagliato-
-questi tagli ci rapresentano- disse lei -rappresentano,come noi ci sentiamo- continuò
-rappresentano semplicemente la nostra debolezza- la coressi -per quanto tutto possa andare male,c'è sempre una soluzione e in questo modo mi sono solo fatta del male..rischiando di perdere molte persone- dissi guardandomi i polsi.
Poi volsi lo sguardo a lei e le sorrisi
-anche tu dovresti cercare di vedere le cose con occhi diversi-
-è impossibile,io sono imperfetta un mostro. Mi ahi vista?- chiese indicandosi
Annui sorridendole
-e sei bellissima- le dissi,lei mi giardò ancora più stupita -ok non sono dell'altra sponda sia chiaro- mi affrettai a spiegarle.
La sentì ridere
-e solo che,tutti siamo imperfetti,che sia caraterialmente o fisicamente...tutti. Perchè preoccuparsi del proprio aspetto se dentro abbiamo così tanto da offrire?-
Lei mi sorrise
-Manson,è ora di andare dal medico- mi chiamò un infermiera
-andiamo a cambiare le piccoline- dissi alzandomi.
---
Arianna,non era male,anzi era una ragazza davvero molto dolce e simpatica,era solo insicura e spaventata.
Ormai stavamo sempre insieme,potevo dire che lei sapeva come mi sentivo in certi momenti e io sapevo cosa lei avesse provato,mi aveva raccontato tutta la sua storia e potevo capirla benissimo.
-Liiiiiiz- disse correndomi incontro con un sorriso a 32 denti
-ehi che succede?- le chiesi sorridendole
-mi ha chiamato mia madre prima- disse tutta gongolante
-eeh?-
-ha detto che appena ritorno a casa,ci tasferiamo-
-oh mio dio ma è una notizia fantastica- le dissi.
Così avrebbe evitato quei down per i quali aveva compiuto quel gesto così disperato.
-e indovina un pò dove?- chiese su di giri
Ci pensai su
-dove?- le chiesi in fine
-Londra!-
-oh mamma- urlai portandomi le mani alla bocca
-potremmo vederci molto più spesso- disse con un sorriso a 32 denti
-ma questo è sicuro- le dissi prima di abbracciarla,un abbraccio che lei ricambiò,mi strinse forte.
                                                                ***
-chima appena arrivi a Londra- le dissi
Arianna annui
-sarai la prima che lo saprà-
Le sorrisi ampiamente,prima di avvolgerla in un caloroso abbraccio
-ci vediamo a Londra allora- le dissi,la sentì annuire
-riprenditi presto-
-farò del mio meglio- aggiunse
Le concessi un ultimo sorriso prima di uscire definitivamente dalla clinica
-Libera- quasi urlai mentre alzavo le mani al cielo.
---
Passai qualche giorno dai miei nonni considerando che ero già li.
E poi finalmente potei ritornare a casa.
-Ultima chiamata per il volo diretto a Londra- annunciò
Alzai lo sguardo sorridendo,sembrava un Dejavù.
Solo che questa volta,non avrei incontrato Liam,lui era a casa ad aspettarmi.
-Saluta tanto Gordon e Bonnie- disse nonna abbracciandomi forte
-ma nonna,se tra meno di un mese verrai tu a Londra che senso ha?- le chiesi divertita
-.piccoli dettagli- disse lei sorridendomi
Le sorrisi anch'io
Poi passai a mio nonno,anche lui mi avolse in uno dei suoi soliti abbracci.
-cerca di avere più cura di te stessa- mi sussurò all'orecchio
Annui
-lo farò- gli dissi sogliendo l'abbraccio.
Mi incamminai verso l'entrata,voltandomi solo un ultima volta per salutarli con un cenno della mano.
-il biglietto?- chiese la Hostes posta davanti all'entrata,glielo diedi,lei lo scutò per poi ridarmelo concedendomi un sorriso.
Non ci potevo credere stavo davvero per ritornare a casa,mi affrettai ad entrare,come se ciò sarebbe servito a velocizare il viaggio.
Mi accomodai sulla poltrona menttendomi le cuffie dell I-pod all'orecchio,mentre facevo partire More than this.
La voce di Liam si librò,facendomi provare un senso di pace,che riempì il mio cuore di una felicità assurda.
                                                          ***
Quella stramaledetta valigia non ne voleva sapere di arrivare.
Come se non bastasse quesl giorno c'era pure tanta gente,sbuffai scocciata.
Quando...eccola,mi allungai prendendola,il peso quasi mi fece cadere come una pera,ma fortunatamente riuscì a mantenere l'equilibrio.
La presi di peso,così da uscire velocemente da quell'agrovigliazione di persone.
La mia spalla colpì quella d qualcun'altro.
-ehi fa più attenzione- mi disse un ragazzo
-scusami andavo di fretta- mi giustifica guardndolo,era abbastanza alto,biondo e occhi marroni.
Lui mi scrutò da capo a piedi,feci spaliuecce per poi sbrigarmi ad andarmene.
Misi la valiggia per terra,per poi utilizarla con i roller.
Ma come avevo già detto,quel giorno l'aereoporto era stra pieno di persone.
Allora con molto sforzo,ripresi nuovamente la valigia in braccio,cercavo di farmi spazio in quel immensa folla,arrivata alle scale mobili,iniziai a guardarmi intorno.
Dov'era?
Il mio sorriso si spense,ovviamente non poteva venire,insomma quì è pieno di persone e lui non è di certo un ragazzo comune.
Eppure il mio sguardo non si arrendeva e continuava a scrutare ogni angolo di quel posto.
Il mio cure perse un battito,eccolo,era nel punto in cui aveva detto che avrebbe aspettato.
Portava la maglietta di batman,risi come un idota.
Mi afretai a scendere quelle scale urtando di tanto in tanto delle persone.
Mi vide e sorrise,io correvo e sembravo un imbecille con quella valigia apresso.
Appena gli fui vicina abbastanza mollai la valigia per terra per corrergli incontro e buttargli le braccia al collo.
Lo sentì ricambiare forte la stretta.
Non ci potevo credere era di nuovo li tra e mie braccia.
Il suo profumo m0invese in un istente feendomi sentire finalemente a casa.
Interuppe dolcemente l'abbraccio,per prendermi il viso fra le mani.
I suoi occhi nocciola così caldi si rispecchiarono nei mie
-bentornata a casa- disse con un sorriso mozza fiato.


ARIANNA!!!:
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Allora mie belleeeee...vi ho fatto aspettare tanto? xD
A dir la verità avrei dovuto aspettare ancora un pochino per publicare Stay Strong 2...considerando che ho ancora 3 fan fiction da completare xP
Ma io amo troppo questa storia e non ce la faccio a stare lontana da Liz.....e poi le vostre recensioni sono state così fantastiche che mi sono detta "ma si daiiiii....ce la farò a gestire tutte le fan fiction ù.ù"
Quindi mie dolci pulzelle,eccomi quì con il primo capitolino....Liz è ritornata e ha una nuova amica...woooow....vi dico solo che ne succederanno delle belle....ciaooooooo! :-*
  
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