Serie TV > Il Trono di Spade/Game of Thrones
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Autore: hipsdontlie    11/06/2012    1 recensioni
Ispirato alla serie tv '' il trono di spade'', una notte frai pensieri di Cesei Lannyster e suo fratello Jaime. ''Lei si liberò con uno strattone dalla sua presa e raggiunse la porta. L’aspettava un letto freddo nelle sue stanza,ma non poteva rimanere. Stavano assieme e li consumava ogni volta di più doversi nascondere nell’ombra.''
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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«Un  giorno anche lui avrà ciò che merita » 
 
La voce di Jaime era un sussurro che accarezzava la pelle di Cersei. Lei lo osservò mentre lui giocava con i suoi capelli dorati,accarezzandoli e rigirandoli fra le dita.
 
«Ho tanto di cui vendicarmi » 
 
La sua bocca si perdeva nel baciarle la schiena. Ogni tocco delle sue labbra risvegliava nella sorella un ricordo diverso. Giurare eterno amore a Re Robert ,essere la sua sposa con lo sguardo di Jaime addosso. Stargli vicino con il grembo arrotondato da un futuro principe,non potere avere un figlio suo,un figlio loro.
 
«Uccidere questo Re.. mi darà molto più gusto » 
 
Le avvicinò il volto per baciarla. I loro respiri si mischiavano e Cersei sentiva il suo cuore accelerare. Sì.anche lei voleva vendetta. Voleva sedere sul trono a fianco di Jaime, incoronato,vittorioso,splendente. Loro due padroni dei sette regni e il grasso corpo di Re Robert infondo all’oceano.
«Sì,Cersei,sì! »
Le urla di Jaime riempivano la stanza. Si sarebbe fatto scoprire,si sarebbe fatto ammazzare. Rischiava troppe volte di lasciarci la pelle,sembrava quasi che si divertisse. Non sapeva quello che sentiva lei, non sapeva cos’era immaginarsi la vita senza di lui. Perché Jaime non permetteva all’idea di essere separato da Cersei nemmeno di esistere.
«Non pensarci nemmeno,basta. Tu non lo ucciderai»
Si scostò dal fratello lasciando che la distanza fra di loro si dilatasse. Si coprì vestendosi nonostante desiderasse rimanere ancora con lui. Jaime la afferrò per le spalle,stringendola e incrociando il suo sguardo. Lei si liberò con uno strattone dalla sua presa e raggiunse la porta. L’aspettava un letto freddo nelle sue stanza,ma non poteva rimanere. Stavano assieme e li consumava ogni volta di più doversi nascondere nell’ombra. Se fosse rimasta qualche minuto ancora quel fuoco ardente che era il loro amore li avrebbe spinti lungo i corridoi del castello,fino alla stanza di Re Robert. Avrebbero trovato un modo,nessuno poteva fermarli e la gola del Re si sarebbe aperta sotto la lama della spada di Jaime . Ma quel gesto , quella loro liberazione li avrebbe condannati per sempre .
«Che la notte ti porti consiglio,fratello »
Chiuse la porto e si allontanò mischiandosi alle ombre della notte . Jaime non sapeva quante notti la sorella li aveva salvati.
  
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