Stava piangendo.
Si,Marco "La Fenice"stava piangendo.
Davanti a lui,la lapide di suo padre.
Alla sua destra,quella di suo fratello Ace.
Dietro quest'ultime,quelle degli altri suoi fratelli.
Erano giorni che si trovava lì,in ginocchio:era visibilmente sciupato e sotto i suoi occhi si erano formate delle grandi occhiaie,visto che non aveva più dormito dal giorno della sepoltura.
Dentro di lui,continuavano a scorrere ininterrottamente le immagini della fine di Barbabianca e di Ace,di come lui e gli altri comandanti delle 14 flotte restanti non avessero mosso un dito per salvarli.
E ora,a distanza di quasi una settimana della loro scomparsa,egli non riusciva a capacitarsi del fatto che loro non ci fossero più.
Ne era una prova evidente il modo in cui abbracciava le lapidi,e di come sussurrasse loro di smetterla di fingere,di alzarsi in piedi e di andarsene via con loro.
Ma,ad un certo punto,eccolo alzarsi.
I suoi compagni si chiesero come mai si fosse destato da quello stato di trance in cui si trovava.
Si avvicinarono alle lapidi.
Le fotografie recavano i momenti in cui entrambi i pirati avevano spirato.
Strano,nessuno di loro se ne era accorto prima di allora:entrambi,in quel momento cruciale,avevano sorriso.
Si voltarono a guardare Marco mentre saliva su una delle navi della ciurma.
Jozu,comandante della terza flotta,e Vista,comandante della quinta flotta gli si avvicinarono:lo videro sorridere e,per un attimo,parve loro di riconoscere quello stesso sorriso sul volto dei due pirati defunti.
Cominciò a piovere:i due capitani non si resero conto che,insieme alle gocce di pioggia,sul volto del comandante della prima flotta stavano scendendo altre gocce,gocce salate come il mare.
Lacrime di dolore e gioia.
Lacrime...di Fenice.

Buonasera a tutti,questa è una piccola fanfiction riguardante Marco,capitano della prima flotta di Barbabianca.
Spero di cuore vi piaccia!