‘Mamma! John! Io esco ci vediamo per pranzo!’
Afferro un giacchetto leggero e le chiavi dell’appartamento che possediamo a Londra e senza attendere una risposta esco
sbattendo la porta.
Nonostante sia estate qui è più freddo di Milano e sono costretta a infilarmi la felpa.
Mi fermo al primo bar per fare colazione, sono atterrata a Londra solo da sei ore e già cerco di immergermi nella vita delle strade affollate già di prima mattina di questa città.
Devo cercare un modo per poter incontrare i miei idoli.

‘Scusa è occupato questo posto? Posso prendere la sedia?’
Un ragazzo indica la sedia vicina al mio tavolino. 
Il ragazzo in questione tiene in mano un caffè, porta una maglietta con scritto ‘Security’ il suo sorriso è quasi abbagliante e i suoi occhi sembrano un pozzo senza fondo da quanto sono azzurri.
‘Certo, nessun problema ma dimmi… i capelli a spazzola sono così perché hai infilato due dita della presa elettrica o hai scelto tu di assomigliare a uno spazzolone? Gli sorridevo divertita.
Erano davvero assurdi i suoi capelli.
Mi aspettavo che smettesse di sorridere e mi tirasse dietro qualche parolaccia, invece fa tutto il contrario.
Continua a fissarmi divertito per poi scoppiare a ridermi in faccia. La sua risata cristallina, così semplice, mi spiazza decisamente.

Ha qualche problema per caso?

‘Sai ragazza, sei simpatica come uno schiaffo in piena faccia.’
Ma chi si crede di essere questo? Faccio per aprire bocca ma mi anticipa lui.
‘Per questo sembri una tipa forte! Piacere mi chiamo Luke. ’ mi tende una mano.
Non ci penso nemmeno e la afferro.
‘Io sono Sofia.’ Gli sorrido, sembra simpatico dopotutto.
‘Posso sedermi?’ gli faccio un cenno e si siede sulla sedia che all’inizio voleva portarsi via.
‘Alloooora, dimmi un po’ Luke, come mai hai quella maglietta della security?’ mi sorride, credo abbia una paralisi facciale, poverino.
‘Forse perché lavoro per la security di un locale?’ scoppio a ridere, effettivamente è la spiegazione più plausibile.
‘E tu ragazza? Che mi dici di te?’
‘Niente di niente, non do confidenza agli estranei soprattutto ai ragazzi che hanno degli spazzoloni al posto dei capelli.’
gli faccio una linguaccia e lo vedo sorridere.
‘Allora che ne dici di venire nel locale in cui lavoro? Ti faccio entrare e magari a fine serata usciamo insieme.’ mi propone.

Devo cominciare a cercare i One Direction.

‘Non credo di poter uscire questa sera.. Magari un’altra volta eh?’
‘Certo, ti lascio il mio numero ti va? Ci sentiamo’ e con un bacio sulla guancia se ne va lasciandomi in mano un biglietto con il suo numero.
Bizzarro come ragazzo, simpatico però e pure carino.
Mi alzo dal tavolino e dopo aver pagato il mio caffè esco dal bar senza avere una meta ben precisa.

Non so da dove cominciare a cercarli sinceramente.
’12 GIUGNO AL NEW AGE I ONE DIRECTION FIRMERANNO AUTOGRAFI A TUTTE LE FAN! ACCORRETE IN TANTI! ENTRATA A NUMERO CHIUSO AFFRETTATEVI.’ Un annuncio attaccato ad un muro mi spiazza.
‘Santa Peppina si!’ avrò l’occasione di incontrare i miei idoli.
Strappo il volantino e li infilo in borsa tutta contenta.
Tra cinque giorni potrò incontrare i ragazzi! Riuscirò ad entrare in quel locale!
La mia missione è stata più facile del previsto e così tutto il tempo che avevo programmato per cercare un modo per incontrarli è automaticamente diventato tempo libero.
Continuo a girovagare non ho voglia ti tornare a casa adesso.

‘Quasi quasi…’ senza nemmeno finire la frase afferro il cellulare e compongo un numero.
‘Pronto?’ una voce che sapeva di stanco e indaffarato mi risponde.
‘Luke?’ chiedo incerta.
‘Sofia? Hai già cambiato idea? Cos’è il mio fascino ti ha conquistato?’ lo sento ridere e il tono della sua voce cambia diventando allegro.
‘Oh si amore mio! Mi sono resa conto di amarti alla follia! No aspetta…HAHAHAHAHAHAHA scherzavo!’
‘Che ti serve allora se non vuoi dichiararmi il tuo amore?’
‘Beh se l’invito è valido ci vengo volentieri al locale dove lavori’
‘Certo che è ancora valido! Se vuoi ti passo a prendere a casa, attacco a lavorare alle nove e mezzo io. Ora devo andare ci sentiamo dopo per i dettagli, ciao!’ chiudo la telefonata soddisfatta.
Sono qua da mezza giornata, ho trovato un modo per incontrare i miei idoli e ho un mezzo appuntamento con un ragazzo-spazzolone carino.
Direi che è iniziata bene come giornata.


IO. INCONTRERO’. I. ONE. DIRECTION.







Yo bella gente!
Sono così gasata che mìè tornata l'ispirazione che ho voluto postare il secondo capitolo.
Che ne pensate? Devo ritirarmi? Posso continuare a scrivere?
Fatemi sapere.