Ancora una volta in quella situazione.
Ancora una volta come sei anni fa, ancora una volta in fuga dalla sua vita, ancora una volta senza qualcuno che si chiedesse che fine avesse fatto Serena Van Der Woodsen.
Aveva toccato il fondo e se un tempo aveva avuto la forza di voler ricominciare, ora quella forza era svanita.
Droghe, sesso e alcool. Per dimenticare quello che aveva fatto, per dimenticare chi aveva perso.
In quegli anni una certezza assoluta aveva avuto: Dan sarebbe stato sempre dalla sua parte.
In fondo, tra alti e bassi, prove della sua amicizia gliene aveva date tante, eppure adesso tutto era cambiato. Aveva scelto e aveva scelto male.
Lo aveva deluso così tanto da sentirsi dire in quel loft “ non c’è nessun noi’’.
Quelle parole furono come lame infuocate che le dilaniarono le viscere.
Non vide più il ragazzo timido, gentile, ironico e anche un po’ nevrotico che le insegnò ad amare, ma un uomo deluso e tradito, che aveva cercato di non pensare con del sesso.
Chi lo aveva creato? Dov’era il vero Dan? Quel ragazzo che le scrisse una storia, quello che le disse ti amo per poi lasciarla andare, quel ragazzo che contro tutti la portò via da un ospedale psichiatrico, quel ragazzo che non smetteva mai di credere in lei.
Voleva cercarlo, trovarlo e salvarlo da se stesso. Come non si era mai stancato di fare lui con lei.
E per un attimo lo vide davanti a sé, con il sorriso di chi aveva perso tutto e niente, gli occhi che guardavano ovunque e da nessuna parte, corse più che poté per raggiungerlo e quando gli toccò la mano svanì.
Un torpore al cuore la svegliò da quel sonno forzato, aprì gli occhi e vide un film che non poteva essere il suo. Coca dappertutto e uno che le dormiva accanto, si sforzò di ricordare chi fosse, ma niente.
Una lacrima le rigò il viso, questa era diventata in tre mesi, una puttanella cocainomane?!
No, lei era più di questo, lei era Serena Van Der Woodsen.
Voleva uscirne e tentare di sistemare la sua vita, si alzò e mi si mise un paio di jeans, quando una mano bloccò il suo braccio, la trascinò a sé e cominciò a baciarla, sulle prime si ribellò, poi, l’uomo capendo la situazione, le avvicinò una striscia, come Serena ne aveva viste tante altre.
Voleva veramente voltare pagina, ma tutto quel dolore, la delusione … ‘’ Questa è l’ultima’’ giurò a se stessa, tirò, poi guardò l’uomo che sorrideva, la vista le si annebbiò, sentì solo delle mani che le sfilavano i pantaloni, aveva perso ancora.