13/06/2012
8 recensioniTrovata
Un ragazzo dai capelli e gli occhi blu, stava entrando nel cancello della scuola più grande e importante di Tokyo. Appena mise un piede dentro, un gruppo di ragazze iniziò a fissarlo con occhi sognanti, accidenti era molto carino. Lui se ne accorse immediatamente e sorrise compiaciuto, poi vedendo la bellezza delle ragazze e il modo in cui erano abbigliate, pensò che lei doveva essere una di quelle. Si avvicinò loro e sfoggiò uno dei suoi sorrisi più belli e abbaglianti.
S: Piacere ragazze. Mi chiamo Shade Moon, sapete dove posso trovare una bella ragazza con capelli e occhi rossi?
La più bella delle ragazze fece una smorfia, non era lì per parlare con loro. Era bionda con occhi blu e indossava una gonna corta verde e una maglietta bianca. Sicuramente era molto ricca perchè indossava una stupenda collana d'oro bianco con 3 ciondoli a forma di cuore, e aveva vari bracciali e anelli. Su un orecchino c'era la lettera G e su un bracciale c'era scritto "Gaia".
G: Mi dispiace ma qui non ci sono ragazze con capelli e occhi rossi. O almeno non belle. Ce n'è solo una e non è affatto una bella ragazza.
S: E come si chiama?
Tutte le ragazze intorno alla bionda lo guardarono chi male chi stupite, non era mai successo che un bel ragazzo si interessasse di QUELLA ragazza.
G: Fine Sun.
Il ragazzo incurvò le labbra in un sorriso trionfante. Trovata.
S: E in questo momento dov'è?
L'ennesima smorfia, impossibile, lui voleva vedere LEI.
G: Perchè la cerchi?
S: Sono affari miei direi.
La smorfia si trasformò in un ghigno.
G: Non giocare col fuoco. Sarai pure un bel ragazzo, ma io non sopporto chi mi risponde così.
Shade diventò serio un momento, ma i suoi occhi erano divertiti, che caratterino quella ragazza.
S: Non ho paura di scottarmi. Adesso però dimmi dov'è.
Gaia lo guardò intensamente, doveva assolutamente diventare il suo fidanzato.
G: E va bene. Vieni con me. Ragazze!
Schioccò le dita, richiamava così le sue "amiche".
Camminarono fino all'entrata della scuola e la attraversarono, e uscirono dall'altra parte. Era un giardino enorme semi-asfaltato, accanto c'era un campo da calcio, uno da basket e una pista per andare sullo skate.
Si fermarono davanti a una rampa dove c'era un gruppo di ragazzi seduti con in mano uno skateboard e una bibita. Parlavano di skate e un po' di scuola. Si potevano riconoscere delle voci femminili, infatti non erano tutti maschi.
G: Ehy, Sun!
La ragazza con un cappello di lana in testa si girò. Aveva gli occhi rossi e da sotto il cappello si intravedevano delle lunghe ciocche rosse. Aveva una felpa grigio mezza sbottonata, e si notava la presenza di una maglietta bianca. Indossava dei jeans stretti che risaltavano la corporatura della ragazza, magra e abbastanza alta, ma non troppo. Ai piedi c'erano delle All Star grigie con le borchie e i teschi. In una mano aveva uno skate col disegno di un teschio infiammato e nell'altra una Burn.
Appena vide la biondina si alzò in piedi e sorrise, davvero in bel sorriso. I suoi occhi erano divertiti.
F: Ciao Gaia. Senti qua cosa ho pensato. Gaia inizia con la "G", proprio come gallina. Ahahah.
Tutte le ragazze dietro Fine si misero a ridere e le batterono il cinque.
G: Invece io ho pensato che il cognome Sun sia perfetto per te. S=sono U=una N=nullità. Ahahah.
La sua risata era terrificante, acida e stridula. Si portò una ciocca bionda dietro l'orecchio.
G: Siamo pari.
La rossa sorrise, non aveva ancora finito di sfotterla.
F: Ma Gaia, mi deludi. Hai appena detto che sei una nullità.
Di nuovo le batterono il cinque. Il ragazzo dai capelli blu le guardava divertito, non gli avevano detto che LEI era così.
G: Ma come ti permetti! Sai bene che non intendevo quello.
F: Cosa quello?
G: Che sono una nullità!
Lo urlò così forte che anche quelli che giocavano a calcio e a basket si fermarono a guardarla e si misero a ridere.
Una ragazza dai capelli neri e gli occhi azzurri, si alzò si mise accanto a Fine e incrociò le braccia al petto.
Z: Brava Gaia. Comunque dicci cosa vuoi e vattene.
F: Sì Zoe ha ragione. Allora?
G: Fine tu sei la più forte tra queste qui e ti fai difendere da questa pezzente? Mi deludi anche tu.
La mora la guardò con disprezzo.
Z: Pezzente a chi, brutta pu...
Fine la interruppe mettendole una mano davanti. Stranamente la rossa era molto calma, TROPPO.
F: Tranquilla Zoe. Con le offese non si risolve nulla, sai come si deve fare in questi casi?
Anche il suo tono emanava tranquillità.
Zoe la guardò stupita, adesso difendeva Gaia?
Z: Cosa bisogna fare?
Fine sorrise in modo inquietante, non vedeva l'ora che le facesse quella domanda.
F: Facile. RISSA!
Dopo aver urlato quella parola, saltò addosso alla bionda e iniziò a tirarle i capelli. Zoe assalì un'altra ragazza e ben presto si formò una vera battaglia tra "galline" e "pezzenti".
Intanto il ragazzo dai capelli blu guardava divertito la scena. Sì ci sarebbe voluto più tempo del previsto.
Continua...
Ciao! Scusate ma non resistevo alla Fine ragazza che va sullo skate! xD Ok tranquille riuscirò a finire tutte le mie ff. Tra l'altro questa in teoria non dovrebbe durare più di tanto. O almeno non quanto le altre. Ok Shade è arrivato a scuola, ma non conosce nessuno. Perchè? Come mai cerca Fine? Lo scoprirete nel prossimo capitolo. Fatemi sapere come vi sembra l'inizio.
BACIONI