Strinsi il biglietto tra le dita e salii l’ultimo gradino, per poi consegnarlo alla hostess che gli diede un’occhiata veloce, come fece con il mio documento e poi mi lasciò entrare. Presi posto su un sedile a caso ed estrassi dall’immancabile zaino Napapijri azzurro scolorito che mi accompagnava in tutti i miei viaggi il mio ultimo tema. Quello che, durante la sua scrittura, mi aveva fatto versare diverse lacrime.