I personaggi di questa opera sono frutto del genio della Sensei           Kazuya Minekura,non sono quindi una mia proprietà,mi sono solo limitata a prenderli in prestito. Vi auguro buona lettura.
                                            Serata mondana..

Quel ricco figlio di papà di Homura aveva organizzato nel suo villone una festa in maschera,non tralasciando di invitare persone che non conosceva neanche lontanamente. Aveva insomma invitato mezza città. Il risultato fu un successo;dopotutto era un festa con un ricco buffet e musica,e tutto gratis … chi mai se lo sarebbe perso? Di certo questa occasione non l’avrebbe persa una certa scimmia golosona..
< c’è del cibo?!e gratis per giunta?! Sanzoooo mi ci porti??ti preeeego!!!>
Goku era andato avanti così per molto,molto tempo,ossessionando Sanzo che,alla fine,si convinse prima di piantare una bella pallottola in mezzo agli occhi del ragazzo.
La villa era davvero enorme,con persino uno spettacolare e immenso giardino colmo di alberi di vario tipo. All’entrata due gorilla di buttafuori tutti in ghingheri,davano dei pacchi contenenti dei costumi,costumi tutti diversi fra loro. Sanzo,Goku,Hakkai e Gojyo entrarono nei camerini a cambiarsi,e di camerini ce n’erano a centinaia. Il primo ad uscire fu Goku … certo il costume che gli era capitato lo faceva sembrare proprio un giovane nobile. Aveva una raffinata camicia bianca e sotto al suo colletto c’era un nastro di seta azzurro slacciato. Doveva fare da papillon ma ovviamene quella scimmia imbranata non sapeva allacciarlo da solo. Aveva una giacca lunga ed elegante blu scura abbinata a dei pantaloni del medesimo colore e delle scarpe con un po’ di tacco. Come se così non fosse già abbastanza elegante,abbinati a quel bel completo c’erano anche un bastone ed un cappello; eleganti si intende.
< Ma che roba è questa? >  disse guardandosi attonito.
< Bhe Goku direi che a te è andata meglio,il tuo è originale almeno > disse Hakkai uscendo dal camerino con uno sterile camice bianco da medico ed uno stetoscopio al collo.
< Tzè > fece Sanzo uscendo dal camerino ed andando incontro a Goku,allungando le mani verso il suo collo,in direzione del papillon slacciato < Sei proprio un ragazzino … > disse allacciandogli il nastro e sfiorando leggermente il collo dell’altro allontanando le mani,causando un brivido di Goku.
< G …. Grazie,Sanzo! > disse al più alto ammirando l’eleganza con la quale era vestito.
Sanzo difatti era vestito con un elegante frac nero,un gilet grigio posto sopra la candida camicia e l’immancabile cravatta nera. Che dire … sembrava proprio un … maggiordomo?
< Ma chi me l’ha fatto fare ad accontentare il capriccio di una stupida scimmia con lo stomaco d’un bue?! > disse Gojyo uscendo dal camerino con una divisa militare con tanto di cappello abbinato.
< Ma c’è del cibo!!E chissà com’è buono!! > fece Goku con gli occhi che brillavano al solo pensiero.
< TACI,STUPIDA SCIMMIA! > Urlarono all’unisono Gojyo e Sanzo con le venuzze che  pulsavano e una strana aurea nera tutt’intorno a loro.
< Su ragazzi,calmatevi > disse Hakkai pacato e poggiando le mani una sulla spalla di Sanzo e l’altra su quella di Gojyo con il suo solito sorriso fasullo < ormai che siamo qui,tanto vale andare a dare un’occhiata a questo buffet,che ne dici Goku? >
già sbavava al pensiero del cibo che avrebbe ingurgitato.
< D’accordo d’accordo,andiamo a questo buffet!speriamo almeno che ci sia qualche bella donna nei paraggi > disse Gojyo con la solita aria da playboy allontanandosi seguito da Hakkai
< Oh, Gojyo sei sempre il solito > fece Hakkai con un sorriso sornione
< Ma le signore presenti si offenderebbero se non provassi a sedurle,non credi anche tu? > disse lui con un sorriso beffardo mentre faceva l’occhiolino ad una ragazza che prontamente arrossì,imbarazzata.
Hakkai si limitò a scuotere il capo,d’altronde Gojyo era fatto così;nel bel mezzo della serata si sarebbe trovato qualcuna che ci sta e se la sarebbe squagliata in men che non si dica.
Nel frattempo Goku e Sanzo si erano soffermati a parlare … o per meglio dire Goku continuava a parlare a vanvera causando le classiche venuzze pulsanti sulle testa di Sanzo. Ad un certo punto si avvicina ai due il riccone che aveva organizzato la festa,Homura.
< Oh piccoletto,vedo che a te è capitato uno dei miei costumi preferiti..> disse guardando attentamente Goku e prendendolo dal mento col pollice e l’indice,costringendolo quindi ad alzare il viso.
Goku scosta malamente quella sua manaccia dal suo volto < Hey giù le mani! > . Sanzo si limita a guardare la scena,senza proferir parola. Non gli interessava,la cosa …
< Vedo che di nobile qui abbiamo solo il vestito,però,nessuno ti ha insegnato che si porta rispetto al padrone di casa? > disse un po’ indignato,inarcando il sopracciglio
< Se questo magari si meritasse rispetto > disse guardandolo in cagnesco,poi si rivolge a Sanzo < Hey Sanzo!andiamo a raggiungere gli altri?>
< Oh oh . vedo che siamo in compagnia > dice rivolgendosi a Sanzo < tu chi saresti? il suo ragazzo forse?> dice con un sorriso losco .
Sanzo lo guarda con disprezzo  e gli dice gelido < Non osare parlare di me come se mi conoscessi >
< Non hai risposto alla mia doma.. > un sordo rumore  di bicchieri frantumati costrinse Homura a troncare la discussione < Scusate,il padrone di casa  adesso ha da fare. A più tardi,divertitevi> disse con un viscido sorriso.
< Tzè > si limitò a dire Sanzo.
< Sanzo ho fame!!andiamo al buffet?? > disse con la bava alla bocca già dimenticandosi del fatto avvenuto poco prima.
< STUPIDA SCIMMIA! > Disse Sanzo colpendo la testa dura di Goku con un harisen uscito fuori da chissà dove < possibile che pensi solo al cibo?! > urlò.
Nel frattempo, Gojyo aveva già rimorchiato una ragazza ed era già al punto clou..
< Allora bimba.. > disse accostandosi all’orecchio di lei lo disse con un tono talmente suadente.. lei stava per rispondere al suo invito quando..
< Oh,Gojyo. Lei deve essere Elizabeth > disse Hakkai con un sorriso maligno
< Elizabeth?veramente io mi chiamo Genny..> disse questa un po’ stranita..
< Ah davvero?ma Gojyo non dovevi incontrarti con quell’altra ragazza?> disse mentre Gojyo,dietro alla ragazza,faceva segni ad Hakkai di troncare lì il discorso. La ragazza si voltò,diede un sonoro ceffone a Gojyo,intuendo che altro non era se non un dongiovanni,e se ne andò via offesa.
< Maledizione Hakkai!c’ero quasi riuscito,proprio ora dovevi spuntare?!> disse con la venuzza pulsante in testa e col volto rosato dal ceffone in precedenza ricevuto.
< Chiedo venia,non era davvero mia intenzione > lo disse col suo solito sorriso fasullo.
< Ahhhh > sospirò pesantemente Gojyo < Sappi che mi devi una birra > gli sorrise.
Tornando a Goku e Sanzo..
Goku era andato a prendere l’ennesimo piatto per poi riempirselo e rimpinzarsi di leccornie varie. Sanzo era rimasto al tavolo,bevendo a più non posso per tentar di rendere meno pallosa quella interminabile serata.
Homura diede indicazioni ad una cameriera di portare un bicchiere al tavolo dove sedeva Sanzo,imponendole di farglielo accettare poiché ogni ospite avrebbe dovuto avere un bicchiere per brindare alla serata al seguito del suo discorso. La cameriera fece come gli era stato ordinato,e servì il drink a Sanzo,che era restio ad accettare visto che già aveva bevuto fin troppo.
< La prego di accettarlo signore,il padrone di casa tiene in particolar modo che tutti gli ospiti abbiano un drink in modo da brindare dopo il suo discorso > Gli sorrise porgendogli li vassoio con sopra il drink.
Sanzo prese il bicchiere dal vassoio,così da scrollarsi di dosso quella noiosa e insistente cameriera. Lo bevve subito dopo che quest’ultima se ne fosse andata;figuriamoci se voleva brindare al discorso di quel coglione.
Il fatidico discorso iniziò. Sanzo cominciava a sentirsi un po’ strano e,pensò, forse era dovuto al troppo alcool ingerito. Goku notò che Sanzo era strano in volto e,un po’ contro la volontà di Sanzo,lo portò fuori a prendere una boccata d’aria fresca.
Camminando camminando,Goku chiese a Sanzo < Hey Sanzo,ti sei ripreso?stai meglio?>
< Non c’era affatto bisogno che tu mi portassi fuori,stupida scimmia..> gli rispose Sanzo guardando in avanti.
< Uffa!come sei antipatico!e va bene,se non hai bisogno di me io torno dentro a mangiare > disse voltandosi indietro e cominciando ad incamminarsi,quando Sanzo lo prese per il polso trascinandolo nel folto giardino e costringendolo con le spalle ad un albero.
< Sanzo,ma che ti prende?!> disse un Goku alquanto stranito e sorpreso dall’accaduto.
< Ma sta zitto,stupida scimmia.. > disse l’altro con un sussurro e tappandogli la bocca con le proprie labbra. Goku all’inizio sembrò voler evitare quel contatto,ma poi si lasciò andare e ricambiò il bacio inizialmente casto di Sanzo. Ancora assuefatto dalle labbra di Sanzo,Goku sentì che quest’ultimo stava sfilando il nastro di seta azzurro posto sotto al colletto e,compiuta quest’azione, sbottonava per metà la sua camicia. Ovviamente la giacca elegante era già bella che andata,e giaceva in terra accanto alle radici dell’albero. Sanzo,staccandosi dalle labbra del più piccolo,passò a lasciare scie di umidi baci dal collo sino al suo petto.
< S-Sanzo..! > riuscì soltanto a dire Goku molto arrossito in viso per quanto stesse accadendo.