- Obbligo o verità? –

- Verità …

- Ti sei mai toccato pensando a uno di noi? Se si chi? –

Bastardo!

Quella domanda era caduta su di lui come una secchiellata di acqua gelida in pieno inverno.

Davvero il biondo si aspettava che rispondesse?

Che voleva sentirsi dire?

Era logico che l’aveva fatto, lui era presente e non solo fisicamente ...

- S- si …

A quel piccolo sussurro da parte del bruno tutti e 4 i compagni si avvicinarono per sentire meglio la risposta
mentre il biondo gongolava guardando il suo compagno di stanza con un sorriso tutt’altro che tenero …

… Jaejoong aspetta che sia il mio turno e me la pagherai! …

Era arrossito vedendo il compagno avanzare verso di lui per riporgli l’altra domanda

j- Chi?

- ... TU ...

Aveva risposto puntando gli occhi nei suoi
sostenendo quello sguardo carico di passione, lo voleva ne era sicuro, quando cominciava ad istigarlo così finivano a letto prima degli altri la scusa era la classica “ andiamo perché siamo stanchi” ma una volta in camera la stanchezza era uno degli ultimi pensieri.

Amava sentire il corpo dell’altro su di sé,
sentire le sue dita percorrere ogni centimetro della sua pelle incendiandola,
costringendolo a volte ad ansimare prima del previsto lasciando completamente via libera al compagno …
ogni fantasia, perversione, tutto …
si era fatto fare di tutto in quegli anni e la cosa non gli era mai dispiaciuta anzi … arrivava ad un punto del giorno in cui non vedeva l’ora di essere tra le sue braccia non che il biondo lo snobbasse quando erano con gli altri ma dovevano comunque darsi un contegno.


Ed ora eccoli li a prendersi gioco di lui .

Avevano quasi litigato prima di giocare,
Yoochun non ne aveva voglia mentre Jaejoong continuava ad insistere erano intervenuti persino gli altri così si era trovato alle stette e sbuffando si era seduto sul divano accanto a Junsu che prontamente cercava di consolarlo.

Sapeva benissimo che il piccolo Rossiccio aveva un debole per lui ma non aveva mai cercato di ricavarne qualcosa tutt’altro , si ritrovava sempre ad allontanarsi per colpa di un biondo che appena vedeva un avvicinamento diverso da quello amichevole cominciava a lanciare evidenti sguardi assassini …


***********


Non ho mai capito se fossero effettivamente indirizzate a me o alla sfortunata persona che si trovava al mio fianco .
So solo che una volta soli mi prendeva riempiendomi di succhiotti .

La prima volta che lo fece mi venne da ridere pensai che si comportasse come i cani – segnando il territorio – man mano che andava avanti però la cosa diventava ingestibile, e lo è tutt’ora.

J- Yoo tocca a te!

Ahhhh non mi ricordavo che una volta risposto alla domanda fosse il turno del malcapitato,
bene bene ora mi diverto!

Mi alzo cominciando a camminare davanti ai 4 che in silenzio aspettano una mia parola.

- Obbligo o verità?

Finisco per fermarmi innanzi a Yunho.

Eccolo un altro che non teneva mai le mani apposto con entrambi , eravamo il suo passatempo preferito ,
se non c’era uno , l’altro
altrimenti entrambi che era meglio.
Questo era in sintesi il suo motto.

Ho dimenticato le volte che in assenza di Jae mi trascinava nella sua camera , devo dire però che lui sapeva essere veramente tenero quando si trattava solo di noi 2 … è proprio vero che le persone hanno tante personalità diverse al loro interno.

Y- Obbligo

Il temerario!
Era troppo facile rispondere ad una domanda.

- Togli a uno di noi la giacca del pigiama …

Y- scelgo io ?

Annuisco vedendo il suo sguardo passare sui 3 posandosi poi su di me

- Ah … per chi comanda non conta.

Scampata …
so perfettamente che mi stanno prendendo tutti di mira perché non volevo giocare ma spogliarmi proprio non ne ho voglia …

Y- Changmin .

Il più piccolo si alza ridacchiando.
Come fanno a piacergli questi giochi stupidi?

Prendo posto accanto a Jaejoong che comincia a poggiare le sue mani sulle mie gambe … perché ogni volta che sono accanto a lui finisce per sdraiarmisi addosso e non smettere più di parlare?

Me lo chiedo ma la cosa mi piace,
adoro sentire il suo profumo ed il suo tocco mi fa sempre vibrare.
Vedo il leader poggiare le mani sulla stoffa del pigiama di Min ma lo fermo così è troppo facile e poco provocatorio.

- Ah Yunho … senza mani!

Y- EH?!

Mi guarda perplesso per poi riportare la sua concentrazione sulla stoffa a quadri e i bottoncini neri a clip , sorride al più piccolo prima di alzare la sua testa poggiando il naso sotto il suo mento
a quel piccolo strusciamento il più piccolo sospira mentre il sorriso di Yunho si fa sempre più sornione sospira piano sulla pelle del compagno sentendolo vibrare per scendere poi al primo bottone e prendendo il primo lembo della giacca tra i denti tira slacciandola completamente lasciando in bella mostra il fisico del più piccolo che cerca di darsi un contegno smettendo di sospirare come un idiota.

Y- Tocca a me …

Il tono della voce non mi piace per niente,
quando diventa tagliente ha in mente qualcosa di perverso e non mi piace, ancora meno se continua a fissarmi camminando e sempre puntando lo sguardo nel mio proclama il prossimo giocatore

Y- Jaejoong .

Ecco ora mi piace anche meno di prima la cosa …
ho l’impulso di andarmene e rinchiudermi in camera da letto,
chissà perché!?

J- Eccomi …

Yunho lo fissa col sorrisino di chi la sta per combinare grossa ma sicuramente non ci andranno di mezzo loro conoscendoli.

L’altro ricambia il sorrisino come se avesse intuito tutto ed un allarme comincia a suonare nella mia testa “ Yoochun levati di qua prima che ti torturino!” sembra dire così l’allarme .

Y- Jaejoong hai il dovere di liberarti della maglietta di uno dei tuoi compagni e passare sulla sua pelle un cubetto di ghiaccio … usando le labbra.

Quell’allarme è diventata una sirena ora che ho sentito l’obbligo e che lo sguardo del biondo si è immediatamente fissato su di me, perché ci vado sempre di mezzo io?
Col ghiaccio poi non è la prima volta.

Con un gesto furtivo cerco di scavalcare il divano dietro di me ma vengo trattenuto dalle forti braccia del biondo che con poco tatto mi stende a terra posizionandosi sul mio bacino per tenermi fermo

- Ma che ca … non potevi scegliere qualcun’ altro?! Lasciami andare!

j- No ormai ho scelto te … sta fermo Yoo …

Cerca di tenermi fermo.
Mi sto dimenando con tutte le mie forze ma come al solito lui è più forte riesce in un attimo a togliermi la maglia mentre Yunho fruga nel freezer prendendo del ghiaccio.

J- Lasciati fare … stanotte farò tutto quello che vuoi …

Lo sussurra al mio orecchio facendomi arrossire,
la sua voce, il calore che emana il suo corpo …
come faccio a non sciogliermi?

In più è sopra di me, seduto sul mio bacino e si è accorto che qualcuno è sveglio perché si sta strusciando piano senza farsi vedere dagli altri costringendomi a soffocare un gemito chiudendo poi gli occhi.

J- Sei stupendo quando ti ecciti …

Sgrano gli occhi senza sapere cosa rispondere mentre Yunho porta l’oggetto della missione.

Rabbrividisco sentendo la pelle gelare nel punto in cui ha poggiato il piccolo cubetto,
il cuore segue un battito anormale, sembra andare per i fatti suoi mentre le labbra del biondo conducono il passaggio del liquido ghiacciato che si sta sciogliendo a contatto con la mia pelle bollente,
trattengo il respiro inarcando un po’ il busto sentendo le labbra del mio partner accogliere l’acqua sciolta leccando sensualmente la mia pelle ansimando finisco per posare le dita tra i suoi folti capelli spingendolo verso il basso mentre lui accogliendo la richiesta dirige verso l’elastico dei pantaloni quel piccolo chicco finendo per leccare la scia lasciata correndo poi a posare un frettoloso bacio sulla mia erezione facendomi sussultare
ormai sono sveglio e il suo sguardo mi fa capire che non intende aspettare.

Ju- Mi sembra che vi siate spinti troppo in là …

Lo sussurra ancora scioccato da quello spettacolo .

J- Noi ci ritiriamo!

Mi prende la mano tirandomi su da terra

Y- Mi aggiungo!

Lo dice seguendoci di fretta mentre si chiude la porta della nostra stanza alle spalle lasciando i 2 basiti.

Ju- Che facciamo guardiamo un film?

C- Io prendo i pop-corn!