15/06/2012
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Com’erano belli i tempi del college.
Quando ti infiltravi con i tuoi amici negli spogliatoi femminili,quando tiravi giù i pantaloni ai secchioni,i club della scuola,i balli scolastici dove con i tuoi amici eravate in competizione per la ragazza più bella.
Mi mancano quei tempi,ma soprattutto mi manca lei.
Valerie.
Quella ragazza dalla chioma castana sempre legata in una treccia di lato.
Gli occhi color cioccolato,le labbra sottili e rosee,il sorriso sempre presente sul suo viso angelico.
La vista per la prima nei corridoi della scuola,quando io frequentavo il quarto anno.
Camminava a passo abbastanza veloce.
La osservai in ogni minimo particolare: il jeans stretto,le ballerine nere,la camicetta bianca e i libri stretti al petto.
Entrò velocemente nell’aula di scienze,dopodiché la campanella suonò e io mi trascinai in palestra.
Indossai la divisa da calcio e iniziammo a fare i giri di riscaldamento,mi voltai.
Le finestre dell’aula di scienze si affacciavano al campo,la vidi.
Una mano che sorreggeva il mento e un sorriso appena accennato sulle labbra.
Mi fermai per riprendere fiato e gli sorrisi,distolse lo sguardo e tornò a guardarmi.
La salutai con un cenno di mano e lei ricambiò.
- Tomlinson,vieni qui cazzo! – mi chiamò Jeremy.
- Arrivo! – mi voltai un’ultima volta,ma lei non c’era più.
Passai giorni interni a capire chi era,poi saltò fuori David dicendomi che si chiamava Valerie Richards e frequentava il terzo anno.
Ci mancava poco che non gli mettessi le mani addosso,il giorno dopo la scoperta del suo nome mi recai da lei.
Era intenta a leggere un libro sulla panchina nel giardino della scuola.
Le tocchettai la spalla.
- Ciao,sono Louis Tomlinson – dissi porgendogli la mano.
- Ciao,sono Valerie Richards – disse stringendo la mia mano.
Quel tocco e boom!
Mi innamorai di lei.
Era estate,c’era il ballo estivo a scuola,decise di accompagnarla.
A quel ballo mi dichiarai,davanti a tutti,presi il microfono e salii sul palco e lì dissi tutto.
Lei divenne rossa peggio di un peperone,la fecero salire sul palco,ci baciammo.
Il nostro primo bacio.
Poi arrivò il giorno in cui mi disse.
- Louis,mi trasferisco – e il mondo sembrò crollarmi addosso – Ma tornerò. Io ti amo Louis,e tornerò per te – disse prima di lasciarmi un bacio sulle labbra,un bacio salato.
E adesso sono qui,in una giornata autunnale nel Hyde Park,nella nostra panchina.
Il mio cellulare vibrò.
Un messaggio da Eleanor.
‘Louis,non so cosa ti stia succedendo,ma vedo che non mi ami più come prima,forse è meglio chiudere. Mi dispiace.’
Lo rificcai nella tasca del giaccone,ormai non mi importava più niente.
Sì,mi ero fidanzato con tante altre ragazze,ma non ero innamorato di loro.
Mi sentii tocchettare la spalla.
Mi voltai.
- Valerie? – chiesi incredulo.
- Sì,sono proprio io. Ti avevo detto che sarei tornata per te,ed eccomi qui – disse.
Fece comparire il suo sorriso sul suo viso,quel sorriso di cui mi innamorai.
#spazioautrice.
Volevo scrivere qualcosa ed è uscita sta cosa.
Ringrazio Marty_GC per il banner. I ♥ U
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Okay,me ne vado.
With love,Jessica. ♥
Dite ciao a questo splendore.
