Notte fonda, la luna alta pallida nel cielo ornata dalle stelle.
I miei occhi si lasciano trasportare dalla loro lucentezza e da quel senso di malinconia che emanano.
Sospiro e resto seduta sul mio letto con le braccia attorniate alle ginocchia e sposto lo sguardo quasi meccanicamente su una foto di cui oramai conosco tutti i tratti a memoria.
Mi alzo; delicatamente percepisco la cornice ruvida in legno tra le mie mani candide e la copertura di vetro così fragile.
Solo il tempo ne è a conoscenza da quanto la osservo.
Immortalati i nostri ricordi, lì in una figura che rimarrà indelebile per sempre.
Sul mio viso si forma mezzo sorriso amaro.
La vita non va mai come vorresti, penso.
Il tuo sguardo freddo che ormai è divenuto pazzia.
Quel ragazzo che da sempre sognavo, forse non era mai esistito.
Che baka sono stata a immaginarmi una vita assieme a te, con una famiglia magari.
Non volevo fare i conti con la realtà e mi aggrappavo alla speranza che un giorno forse mi sarei fatta prendere in considerazione da te.
Sospiro nuovamente.
Oramai appartieni al passato, Sasuke-kun.
Forse mi sono accorta tardi che facevo del male alla persona che in realtà mi ha sempre voluto bene e che m’inconraggiandomi e facendomi cambiare.
Quel ragazzo che avevo ipotizzato in te, mi era sempre stato accanto lì davanti ai miei occhi accecati dalla disperazione.
Ho deciso che finalmente chiuderò le porte del passato e aprire quelle del presente.
Non voglio più vivere immergendomi ed essere soffocata dai ricordi, voglio lasciar il posto alla luce, che solamente il tuo sorriso  sapeva darmi Naruto-kun, facendo riscaldare e dare speranza al mio cuore.
Scruto il tuo viso con aria triste.
Chissà se faccio in tempo a ripare… ti ho fatto solamente soffrire e sono stata tremendamente egoista a farti portare a termine una promessa che ormai non conta più nulla per me.
Spero che un giorno potrai perdonarmi Naruto, non voglio però causarti altri danni.
Insieme come abbiamo sempre fatto, superereremo ogni ostacolo il quale la vita ci metterà alla prova.
Come una squadra e magari più in là, magari quando il tempo avrà fatto il suo corso e ottenuto il suo spazio, come qualcosa di più che semplici amici.
Perché io… faticosamente lo ammetto a me stessa.. perché io ti amo Naruto-kun.
Perché ho bisogno di te.
Come il giorno il quale senza la notte non può esistere.
Decisa, ripongo nel fondo dell’armadio quel ritratto che era stato a me così caro e lo richiudo osservando il cielo, facendo formare sulle mie labbra un mezzo sorriso, felice che la vita finalmente mi avesse mostrato il cammino da seguire.