17/06/2012
4 recensioni
-Gemmaaaa vai tu!- Squittisce lei. Sbuffo.
-No cara, il fidanzato non è il mio,quindi vai ad aprirci!-
-Che palle che sei.-
La seguo con gli occhi mentre tutta sistemata e con un sorriso, più falso di lei, apre la porta a Liam. Lui è il ragazzo della mia CARISSIMA sorella Danielle. Lei è convinta di essere amata da lui, ma secondo me non è così, e sinceramente non mi interessa più di tanto.
Dice che la tratto male perchè sono invidiosa e asocievole. Ma non è affatto vero. Io non invidio proprio nessuno: non ci tengo a stare con uno stupido che crede di essere l'unico al mondo. Può essere ricco quanto vuole, ma del cervello non si vede neanche l'ombra.
Poi, Danielle, dice anche che sono antipatica con tutti. Cazzate, con chi voglio, so essere dolce e gentile. Non ho molti amici, solo quelli veri, come il mio adorato Zayn. A me lui piace perchè le cose le dice sempre in faccia. Se non gli vai a genio te lo fa capire subito; diciamo un po' come me, quindi può essere tutto ma non falso, e a me va benone così.
Mia sorella, invece, conosce mezzo mondo e non sa distinguere i veri amici da quelli falsi. Tanto a lei che importa. E' popolare. Sì, popolare e molto egocentrica.
Poi da sempre si è vergognata di me, dice che le faccio fare solo figure di merda. Che stronza, io penso che sia al contrario: cerca sempre dimettersi al centro dell'attenzione, non rendendosi conto di essere molto ridicola agli occhi della gente.
Poi nell'ultimo periondo si è fidanzata con Liam, il fighettino dell'università che frequenta. Già che lei si sentiva importante, immaginatevi ora...
-Che hai da guardare tanto? Gemma, prima o poi pure tu lo troverai un ragazzo. Beh, sicuramente non bello come il mio, ma qualcuno prima o poi si accorgerà di te! Però non essere così gelosa. Lo fai capire troppo! E non voglio che la gente pensi che io, bella dolce e gentile, possa avere una sorella così acida e invidiosa...ok? Ciao.-
Ma è seria? Rimango immobile e allibbita alle parole di quella lì. Ma che cazzo ho fatto di male nella vita per meritarmi tutto questo? Mah.
-Ferma ferma ferma. Invidiosa di te? Ahah ma non mi fare ridere. Ringrazio Dio che non abbia il tuo stesso carattere. Mi sarei data a fuoco se avessi avuto solo una cosa in comune con te.- Dico acida.
-Allora datti a fuoco, perchè per tua fortuna, per me sfortuna, siamo molto simili esteriormente.- Dice, riferendosi molto probabilmente al fatto che in viso siamo identiche. Anche i capelli sono dello stesso riccio, solo che io li ho leggermente più chiari.
-Ecco. Solo esteriormente.-
-Vabbè io devo uscire. Ciao, e non fare danno come al tuo solito.- Si arrende e sculettando si dirige verso la porta di casa, con dietro quello stupido del fidanzato Payne.
Stupido lui, stupido il cognome.
Vabbè sono stanca, vado a letto!
Entro in bagno, mi lavo, mi cambio mettendomi il pigiama, costituito da una canotta e da aderenti pantaloncini entrambi blu, e mi butto, letteralmente, sul mio letto.
Volevo che quello fosse solo un incubo. Speravo che tutta la mia vita fosse solo un stupido incubo. E invece no, era tutto reale.
Seriamente mia madre aveva deciso ,per farmi crescere e diventare più grande, di affittare un'appartamento e di mandare a viverci me e quell'inutile di mia sorella.
Nostra madre è convinta che lei sia responsabile, che illusa.
Mi addormento tra questi pensieri.
-No cara, il fidanzato non è il mio,quindi vai ad aprirci!-
-Che palle che sei.-
La seguo con gli occhi mentre tutta sistemata e con un sorriso, più falso di lei, apre la porta a Liam. Lui è il ragazzo della mia CARISSIMA sorella Danielle. Lei è convinta di essere amata da lui, ma secondo me non è così, e sinceramente non mi interessa più di tanto.
Dice che la tratto male perchè sono invidiosa e asocievole. Ma non è affatto vero. Io non invidio proprio nessuno: non ci tengo a stare con uno stupido che crede di essere l'unico al mondo. Può essere ricco quanto vuole, ma del cervello non si vede neanche l'ombra.
Poi, Danielle, dice anche che sono antipatica con tutti. Cazzate, con chi voglio, so essere dolce e gentile. Non ho molti amici, solo quelli veri, come il mio adorato Zayn. A me lui piace perchè le cose le dice sempre in faccia. Se non gli vai a genio te lo fa capire subito; diciamo un po' come me, quindi può essere tutto ma non falso, e a me va benone così.
Mia sorella, invece, conosce mezzo mondo e non sa distinguere i veri amici da quelli falsi. Tanto a lei che importa. E' popolare. Sì, popolare e molto egocentrica.
Poi da sempre si è vergognata di me, dice che le faccio fare solo figure di merda. Che stronza, io penso che sia al contrario: cerca sempre dimettersi al centro dell'attenzione, non rendendosi conto di essere molto ridicola agli occhi della gente.
Poi nell'ultimo periondo si è fidanzata con Liam, il fighettino dell'università che frequenta. Già che lei si sentiva importante, immaginatevi ora...
-Che hai da guardare tanto? Gemma, prima o poi pure tu lo troverai un ragazzo. Beh, sicuramente non bello come il mio, ma qualcuno prima o poi si accorgerà di te! Però non essere così gelosa. Lo fai capire troppo! E non voglio che la gente pensi che io, bella dolce e gentile, possa avere una sorella così acida e invidiosa...ok? Ciao.-
Ma è seria? Rimango immobile e allibbita alle parole di quella lì. Ma che cazzo ho fatto di male nella vita per meritarmi tutto questo? Mah.
-Ferma ferma ferma. Invidiosa di te? Ahah ma non mi fare ridere. Ringrazio Dio che non abbia il tuo stesso carattere. Mi sarei data a fuoco se avessi avuto solo una cosa in comune con te.- Dico acida.
-Allora datti a fuoco, perchè per tua fortuna, per me sfortuna, siamo molto simili esteriormente.- Dice, riferendosi molto probabilmente al fatto che in viso siamo identiche. Anche i capelli sono dello stesso riccio, solo che io li ho leggermente più chiari.
-Ecco. Solo esteriormente.-
-Vabbè io devo uscire. Ciao, e non fare danno come al tuo solito.- Si arrende e sculettando si dirige verso la porta di casa, con dietro quello stupido del fidanzato Payne.
Stupido lui, stupido il cognome.
Vabbè sono stanca, vado a letto!
Entro in bagno, mi lavo, mi cambio mettendomi il pigiama, costituito da una canotta e da aderenti pantaloncini entrambi blu, e mi butto, letteralmente, sul mio letto.
Volevo che quello fosse solo un incubo. Speravo che tutta la mia vita fosse solo un stupido incubo. E invece no, era tutto reale.
Seriamente mia madre aveva deciso ,per farmi crescere e diventare più grande, di affittare un'appartamento e di mandare a viverci me e quell'inutile di mia sorella.
Nostra madre è convinta che lei sia responsabile, che illusa.
Mi addormento tra questi pensieri.
--L'INDOMANI--
"Mi chiamo virgola, sono un gattino, sono la stella del telefonino. Chiusa parentesi, chissà chi è?? (sto cazzo) Se non rispondi, questo non lon saprai mai"
Quanto posso odiare questa canzone?
Quanto può essere stimolante quella vocina ad uccidere sia la sveglia che quello stupido gattino di nome virgola? Taaaaaaaanto.
Che poi dico, virgola? Mah. Cose da fare prima di morire?? Di sicuro non chiamare il proprio gatto Virgola, ma comunque.
Spengo svogliatamente quella sveglia che mi ha rotto le ovaie già di prima mattina e mi alzo.
Ah vi starete chiedendo: Ma se la odi tanto questa canzone, perchè ce l'hai come sveglia? Boh, anche io me lo chiedo. Sicuramente quando il giorno prima sono andata da quel mentecatto di mio cugino Max, avrà preso il mio cellulare e avrà messo questa canzone intelligente quanto lui, come sveglia.
Sì molto probabile.
Beh se questo è l'unico danno che ha fatto, mi sento sollevata.
Di solito combina guai che mi fanno fare figure di merda. Invece oggi niente...mhh strano. Beh, meglio così!
Quanto posso odiare questa canzone?
Quanto può essere stimolante quella vocina ad uccidere sia la sveglia che quello stupido gattino di nome virgola? Taaaaaaaanto.
Che poi dico, virgola? Mah. Cose da fare prima di morire?? Di sicuro non chiamare il proprio gatto Virgola, ma comunque.
Spengo svogliatamente quella sveglia che mi ha rotto le ovaie già di prima mattina e mi alzo.
Ah vi starete chiedendo: Ma se la odi tanto questa canzone, perchè ce l'hai come sveglia? Boh, anche io me lo chiedo. Sicuramente quando il giorno prima sono andata da quel mentecatto di mio cugino Max, avrà preso il mio cellulare e avrà messo questa canzone intelligente quanto lui, come sveglia.
Sì molto probabile.
Beh se questo è l'unico danno che ha fatto, mi sento sollevata.
Di solito combina guai che mi fanno fare figure di merda. Invece oggi niente...mhh strano. Beh, meglio così!
Mi vesto velocemente con dei leggings neri e una maglietta larga rossa e le mie amate blazer del medesimo colore della maglietta, che mi ha regalato Zayn al mio 17° compleanno.
Corro verso la cucina, mi preparo un caffè, acchiappo di fretta la borsa, che funge da zaino, e mi dirigo di fretta a scuola.
Bevo l'ultimo sorso di quel liquido e mi incammino verso l'armadietto.
Che ho lunedì a prima ora?
Dopo 7 mesi ancora non ricordo l'orario delle lezioni.
Sono un caso perso.
Cerco disperata il foglietto con il programma,ma niente.
-A prima ora ginnastica- Sento una voce calda e dolce e delle grandi mani poggiarsi sui miei fianchi.
Mi giro e vedo uno splendido Zayn. Sfodero un gran sorriso e gli do un rumoroso bacio sulla guancia.
-Sei la mia salvezza-
-Lo so- Dice trattenendo una risata.
Dopo un pò, mentre gli parlavo della sfiga che ho di avere Danielle come sorella, mi blocca e mi fa vedere il suo orologio, facendomi capire che sono in ritardo di 12 minuti.
Ecco perchè non c'è nessuno nei corridoi...
Sgrano gli occhi e lo saluto con un cenno e corro verso la palestra.
Mentre lui, con tutta la sua lentezza, bello tranquillo arriva nell'aula di biologia con 15 minuti di ritardo.
Corro verso la cucina, mi preparo un caffè, acchiappo di fretta la borsa, che funge da zaino, e mi dirigo di fretta a scuola.
Bevo l'ultimo sorso di quel liquido e mi incammino verso l'armadietto.
Che ho lunedì a prima ora?
Dopo 7 mesi ancora non ricordo l'orario delle lezioni.
Sono un caso perso.
Cerco disperata il foglietto con il programma,ma niente.
-A prima ora ginnastica- Sento una voce calda e dolce e delle grandi mani poggiarsi sui miei fianchi.
Mi giro e vedo uno splendido Zayn. Sfodero un gran sorriso e gli do un rumoroso bacio sulla guancia.
-Sei la mia salvezza-
-Lo so- Dice trattenendo una risata.
Dopo un pò, mentre gli parlavo della sfiga che ho di avere Danielle come sorella, mi blocca e mi fa vedere il suo orologio, facendomi capire che sono in ritardo di 12 minuti.
Ecco perchè non c'è nessuno nei corridoi...
Sgrano gli occhi e lo saluto con un cenno e corro verso la palestra.
Mentre lui, con tutta la sua lentezza, bello tranquillo arriva nell'aula di biologia con 15 minuti di ritardo.
WEUHHEHDWHDEWDHIWEDWEIHHEUWIUHDHEIWUHDUEWH (?)
Ciaoo bellezze (?) Non mi conoscete, sono nuova. *schiva i pomodori*
Lo so è orrendo il capitolo, ma sono alle prime armi, quindi amatemi lo stesso (?)
E' da tanto che volevo scrivere una ff, ma ispirazione pari a 0.
Ah, ci terrei a chiarire una cosa. NON HO NULLA CONTRO DANIELLE, ANZI LA TROVO MOLTO CARINA E SIMPATICA, QUINDI NON MI ODIATE!
Nel primo capitolo sono nominati solo Liam e Zayn, ma nei prossimi capitoli, ovviamente, ci saranno anche gli altri 3! :3
Ripeto, sono alle prime armi, quindi mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate. Grazie :)
-Virginia xx