# Angolo Autrice:

Ciao a tutti!!!! E grazie per aver scelto questa storia!!!!

Spero vi piaccia, fatemi sapere…

Saluti,

Avalon Darling

CENTOQUATTRO PAGINE DI MAGIA

1°

capitolo;

"Guardava la luce nei suoi occhi a poco a poco spegnersi, la sua vita volare via e le sue membra irrigidirsi, la spada conficcata nel suo petto e le sue ali cambiare colore da un bianco candido a nero corvino...

Urlava e urlava ma era tutto inutile, il buio avanzava inghiottendo le anime di tutti gli angeli della luce e anche la sua, ma il suo amore per lui era troppo forte perche' un sortilegio potesse cancellarlo.

Si aggrappo' con tutte le sue forze al corpo esanime di Liuk, le su lacrime cadevano e cadevano e toccando terra illuminavano, non voleva anche lei, dare ascolto al sortilegio ed essere trasformata in un angelo delle tenebre, ma il richiamo era talmente potente che dovette mollare la presa e in un pianto disperato anche la sua anima fu trascinata via nell'inferno degli angeli oscuri.

Una luce l'avvolse e la trascino' via, ma lei cerco' di tornare da lui...era troppo tardi, ormai non c'era piu' nulla da fare, aveva perduto il suo amore e con lui la sua vita."

Non c'era possibilita' di uscire dall'inferno degli angeli, le anime erano condannate a vivere come servi del padrone oscuro, venivano comandati e torturati se non eseguivano gli ordini dati.

Del loro passato non sapevano nulla, grazie alla trasformazione in angeli oscuri avevano cancellato dalle loro menti il passato, non sapevano il loro luogo d'origine e niente della loro gente.

Cassie un angelo oscuro, per aver scoperto un portale per la citta' della luce Fairtopix, era stata trasferita al palazzo del signore oscuro, Selemione, si diceva che in una vita precedente, fosse stato ferito da un raggio di luce e che per sopravvivere, avesse ucciso un dragone azzurro dalle ali nere e preso il suo cuore per continuare a vivere...

Ma nessuno sapeva la verita' sulla sua esistenza...

Una volta a palazzo era stata convocata da Selemione in una grande stanza, con il pavimento a grandi quadrati grigi e neri e grandi vetrate colorate, da cui filtrava una leggera luce grigiastara.

Tutto il perimetro della sala era contornato da sedie di legno scuro su cui stavano seduti alcuni elfi , e davanti alla parete corrispondente all'entrata c'era un grande sedia di legno e di velluto rosso situata su una gradinata di marmo.

Ma su di essa non sedeva nessuno...

TAC - TAC - CLOP - CLOP!!!!

Si sentiva il rumore di passi, ma lei proprio non vedeva nulla, poi lentamente, inizio' ad intravvedere qualcuno, sempre di piu'...sempre di piu', finche davanti ai suoi occhi apparve il signore oscuro, un uomo alto, con la pelle bianca, bianca, il naso sotto la gola e occhi rossi fuoco.

Camminava verso Cassie, facendo strisciare per terra la tunica viola. In mano, aveva un lungo bastone, con in cima una sfera circondata da un dragone dorato.

Cio' che la impressiono' maggiormente furono le sue unghie, lunghe fino al pavimento e le ali da drago nere, di cui aveva sentito parlare.

- Cassie... -

- Padrone ... - disse facendo scomparire le ali in segno di sottomissine.

- Volevo farti i miei complimenti di persona per aver scoperto il portale di Fairtopix, il portale del regno della luce ancora vive! - le disse Selemione.

Il signore oscuro, era in piedi, fermo davanti a lei, la sua voce, le entrava in testa e non riusciva a togliersela, aveva una voce rauca, ma simile ad un sibilo.

- Guarda!!!! - continuo' - ammira la nostra forza...- Cassie, vide alcuni angeli bianchi catturati, uccisi, le loro ali stavano cambiando dal colore bianco a quello nero...

Dopo aver cambiato completamente colore, un bagliore gli illumino' e dai loro corpi uscirono le loro anime mutate in demoni. - Cassie, insieme imporremo il nostro dominio su tutto il mondo magico, il nostro potere e' talmente forte che nemmeno, cento o mille esseri della luce potrebbero annientarci... haha... - rise. Con quella risata malvagia, Cassie noto' due file di denti aguzzi, come quelli degli squali e quattro canini da vampiro insanguinati.

- Padrone, ho notizie importanti - disse Cassie - gli angeli oscuri hanno annunciato di aver visto Evandra, la regina di Fairtopix nell'infero. -

- Evandra?!!!! - Selemione, cammino' lentamente fino al trono, si sedette accompagnato dagli scricchioli della sedia, dopo aver puntato lo scettro contro alcuni elfi gli tolse la vita - Hai un compito Cassie, dovrai andare a trovarla nell'inferno, dovrai chiederle a chi a ceduto i suoi poteri prima di morire...-

- Si' padrone... - si limito a dire Cassie.

Uscita dalla sala, volo' via dal castello e atterro' in una strada del regno oscuro situato sopra l'inferno.

Gli angeli oscuri, trascinavano le anime degli angeli bianchi uccisi, trasformate in demoni nell'inferno, Cassie, aveva molto rispetto dai cittadini del regno oscuro, quindi da maghi, streghe, demoni e vampiri...per essere una delle seguaci favorite da Selemione.

- Cassie... - le disse una strega inchinandosi al suo passaggio, ma lei non la degno' nemmeno di uno sguardo.

Stava camminando per una via stretta, l'atmosfera era buia, griga come sempre, quando si senti' in anzi tutto osservata e poi seguita...

Cammino' ad un passo veloce e deciso, poi, all'improvviso non senti piu' nessuna presenza strana, di colpo si libro' in aria, guardo' verso il basso e vide un ragazzo correre sul punto da cui era volata via.

Si abbatte' contro quell'individuo con parecchia forza e lo fece cadere a terra.

- Cassie!!!! Ti prego... - le disse il ragazzo.

- Chi sei? Cosa vuoi? Perche' mi seguivi? - gli dissi mostrandogli i canini.

Lui, tiro' fuori la bacchetta e la punto' verso Cassi, un lampo blu la colpi e lei fini dritta, dritta contro un muro.

Era molto arrabbiata per l'accaduto, nessuno si poteva permettere di attaccarla, cammino' velocemente verso il ragazzo e gli mise la mano sotto la gola, quasi avesse intenzione di strozzarlo e lo sollevo' da terra.

- Cassie aspetta!!!! Sono un mago di Fartopix, devo parlare con te... - disse il mago con un filo di voce.

Cassie lo guardo' con uno sguardo stupito e lo appoggio' a terra.

Il mago stava per iniziare a spiegare, quando si senti il rumore di un carrozza.

- Invisibilus! - disse Cassie, se l'avessero visto, l'avrebbero di certo catturato e ucciso come tutti gli abitanti di Fairtopix e trasformato la sua anima in un demone oscuro.

- Cassie... - disse il cocchiere della carrozza togliendosi il cappello.

Dopo che la carrozza ebbe girato l'angolo della via, Cassie si accerto' che non ci fossero sentinelle di Selemione ordino' al mago di seguirla all'interno di un portico isolato.

Il ragazzo, sciolse l'incantesimo e cosi' Cassie pote' vederlo bene per la prima volta, era alto, magro, con i capelli castani e gli occhi nocciola e aveva un neo vicino all'occhio destro.

- Parla! - gli ordino'.

- Allor... - inizio' il mago.

- Abbassa la voce, vuoi essere scoperto? - gli disse severa.

- D’accordo... quindi stavo dicendo - continuo' sospirando - sono J.D Varner, un mago allievo di Evandra, so che la stai cercando...beh anche io.. -

- Cassie, Cassie!!!! - sentirono gridare.

- Resta qui' e non fiatare... - disse l'angelo a J.D Varner.

Cassie usci dal portico e subito gli corse in contro un vampiro seguito da una schiera di angeli neri.

- Hanno visto un mago di Fairtopix seguirti...ti ha fatto del male? - gli disse il bel vampiro, alto, con i capelli castani caratterizzati da un ciuffo e gli occhi verdi.

- No, no Kavin... - gli disse Cassie nascondendo un lieve imbarazzo che stava provando in quel momento.

- Sai che io ti proteggero' per sempre, vero...? -

Cassie stava per rispondere, quando si senti' un angelo gridare - da questa parte!! - tutto l'esercito di angeli si diresse nella zona indicata - devo andare... - gli disse Kavin e le diede un bacio sulla guancia...

Cassie era ancora immobile in piedi davanti al portico pietrificata - oddio... - penso', quando si senti toccare la spalla - Dobbiamo andare in un posto piu' sicuro, qui' siamo troppo esposti...seguimi!!!! - disse J.D.

Percorsero alcune viuzze, cercando di non essere visti, finche' J.D Varner, si fermo' davanti ad una dimora,busso' tre volte e la porta si apri' lentamente.

- Varner!?!? - disse colui che si trovava dall'altro lato della porta sbirciando tramite le catene e i lucchetti che la

tenevano chiusa.- Entrate, svelti!! -

Cassie fece entrare prima J.D, poi, guardando bene che nessuno gli stesse osservando lo segui'.

La casa era piccola ma accogliente, tutta di legno chiaro, piena di oggetti, e illuminata da qualche candela quasi completamente sciolta.

- Lui e' Calicantro - disse J.D Varner indicando un uomo tutto verde, basso, grasso con il nasone e la barba ispida - un troll guardiano... -

- Cosa ci facciamo qui'!? - chiese Cassie ancora piu' incuriosita.

Calicantro, ordino' ai ragazzi di seguirli e gli fece entrare in una stanza enorme la cosiddetta "Biblioteca della Vita"- Qui' sono contenuti i libri con narrata la vita di tutti i personaggi magici - disse Calicantro - da Voldemort ad Aslan - si avvicino' alla libreria, indico' un libro dalla copertina nera e dorata piena di polvere e il libro gli volo' in mano - Cassie, guarda, questo e' il libro della tua vita… - e lo apri' - ma c'e' un particolare...centoquattro pagine sono state strappate e nella centocinque, c'e' solo scritto in alto a destra il nome "Evandra" e' dunque impossibile che sia stata vista dagli angeli oscuri nell'inferno se non e' mai morta... - e sempre in questa pagina, in fono c'e' scritto Cassie e Liuk, ma in quella dopo Cassie e J.D Varner... - Cassie guardo' il mago come se volesse una risposta da lui, ma J.D Varner, l'aveva cercata anche per questo.

A Cassie vennero in mente ricordi sfuocati e tanta tristezza e in fine vide se stessa in un piato disperato aggrappata ad un ragazzo di cui non vedeva il viso.

- Se qualcuno dovesse bruciare queste pagine mancanti tu non sarai mai esistita e sara' Evandara a concludere la storia della tua vita...anche se il tuo nome e’ scritto nelle pagine seguenti... - continuo' Calicantro - qualcuno ti vuole fare del male Cassie, devi scoprire cosa sta succedendo...tutti noi siamo in pericolo, perche' assieme al libro della tua vita e' sparito anche il libro del futuro, ora ognuno puo' riscrivere la storia a suo piacimento... -

CONTINUA...

Grazie per aver letto.