CACCIA AL TESORO
Dling, dlong.
“Chi è che tartassa i maroni la domenica mattina???”
No non scendo, tra poco se ne vanno.
Dling, dlong, dling,
dlong
“Ma non hanno proprio niente da fare???” Decisi di scendere.
Aprii la porta
-Tyler! Che ci fai qui?-
ah sì Tyler è il mio fidanzato, alto, moro, occhi verdi, spalle larghe,
body builder, insomma un ragazzo da favola ^_^
Ma che scortese, non mi sono ancora presentata, mi chiamo
Shirley, bionda, occhi azzurro cielo, alta e magra, la tipica figona che tutte
invidiano per i ragazzi che le bazzicano intorno.
-Ti volevo portare in un posticino che ho trovato qualche
giorno fa, noi due, soli, le palme, la sabbia, il mare…- che tenero eh? Mi
voleva portare al mare, ah ah di mare ce n’è anche troppo qui, siamo a cuba!
Però l’idea di essere soli è carina, c’è talmente tanti turisti qui…
-Ma sì dai, andiamoci, mi metto qualcosa e arrivo, tu entra-
dissi felice
Corsi in camera a vestirmi, ma che mi potevo mettere? Optai
per una camicetta leggera azzurro acqua, dei pantaloncini di jeans bianchi,
ovviamente delle infradito e un gigantesco cappello di paglia. Sentivo che
mancava qualcosa.. ah certo la mia borsa da spiaggia Moschino e i miei fedeli
occhiali da sole Cavalli. Ero pronta, scesi in salotto, ma Tyler non c’era.
Delusa andai in cucina e trovai un biglietto attaccato al frigorifero.
Ehy babe,
so che ti piacciono i
giochi quindi,
farai una caccia al
tesoro,
corri al porto e cerca
uno yatch,
lo yatch Marinella.
Muoviti!
Beh che dire ci sono andata subito. Al porto trovare quello
yatch non è stato semplice, ce n’erano centinaia! Ma lo trovai e sulla M di
Marinella trovai un altro biglietto.
Brava sei venuta!
Ora vai nel bagno
degli uomini al bar,
cerca sotto il terzo
lavandino da sinistra,
e… sbrigatiii!!!
Misi il biglietto nella borsa e andai verso il bar, l’unico
bar del porto. Certo che era stupido scrivere “il bagno degli uomini” quel bar,
se si può chiamarlo così, era frequentato solo da marinai, uomini, e c’era un
solo bagno. Entrai, mentre un vecchietto mi squadrava. “Terzo lavandino da
sinistra, ah eccolo!” dissi tra me e presi il biglietto.
Ok,
ora vai nel parcheggio
qua dietro,
e cerca una limousine
tutta rosa,
come quella di Barbie,
Ciao bellissima.
Sorrisi ed uscii dal quel “bar”. LA limousine era davvero
rosa e si notava da grande distanza, le girai attorno, ma non c’erano più
bigliettini.
“Ma come? È già tutto finito? uff”
-Shirley!!! Tu sei la mia Barbie!!!-
Mi voltai, sorrisi: Tyler mi veniva incontro correndo e
urlando quella frase “Tu sei la mia Barbie” andai verso di lui e lo abbracciai
forte, lei mi prese per la vita e mi sollevò, facendomi fare tre giri completi
e facendo volare il mio cappello chissà dove.
Chi se ne importa del cappello io ho Tyler e ho tutto.
Con la limousine mi portò dall’altra parte dell’isola e
passammo tutta la giornata su una spiaggia bianca, noi due, soli, le palme, la
sabbia, il mare…
The End
SPAZIO AUTRICE
Ciao! Rieccomi a tartassarvi i maroni LOL
Comunque questa storia è nata grazie a Bruno Mars: lodatelo (?)
Sinceramente mi sembra orrenda, ma voi recensite ok?
Vanno bene anche le recensioni critiche.
Baci, baci
@SuperCannaGirl_