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Autore: Allegra Yep    17/06/2012    0 recensioni
Una coppia innamorata, un viaggio in treno, una vecchina dai capelli turchini ed un'antipatica signora in prugna.
Genere: Generale, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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LA POLAROID
- Scusi, è libero questo posto? -
Rinfrancato dalla risposta positiva, Lorenzo entra nello scompartimento con un sorriso a trentadue denti stampato in faccia: non prenotare un posto in treno durante le vacanze di Pasqua è stata pura follia!
- Dai, Claudio, siediti su di me! - dice poi rivolto al fidanzato, tirandoselo a sedere sulle ginocchia senza ascoltare le sue proteste. - Il treno è pieno, non penseranno subito che siamo gay solo perchè ti sei messo su di me, non siamo mica gli unici! - gli sussurra poi nell'orecchio, anche se non riesce a fare a meno di notare le occhiate di una vecchina e della signora più giovane sedute davanti a loro, senza però riuscire ad identificarle. Ma presto, stanco, Lorenzo chiude gli occhi, e dorme.
- Che svergognati! Con un bambino davanti poi! -
Lorenzo socchiude gli occhi azzurri e vede che a parlare è stata la signora seduta proprio davanti loro. E' infagottata in un orrendo completo color prugna e copre con la mano gli occhi del figlio per non far vedere al povero innocente che Claudio quando si è addormentato si è appoggiato al suo petto e che lui istintivamente gli ha stretto le braccia attorno alla vita per non farlo scivolare. Adesso gliela fa vedere lui...
- Ma stia zitta signora, svergognati loro? Ma non vede quanto innamorati sono? Lo dica piuttosto alle ragazzine che ormai girano con delle gonne che non sarebbero buone nemmeno come stracci per la polvere! -
A parlare anticipandolo sul tempo, nota Lorenzo, è stata la vecchina coi capelli venati d'azzurro e il sorriso bonario. Ancora intontito dal sonno, il ragazzo stringe più forte Claudio mentre ascolta l'anziana ribattere colpo su colpo ai commenti omofobi della signora in viola, almeno finchè il rullare del treno non lo culla al punto da farlo addormentare di nuovo.
Click!
- Ecco, non appena si svegliano gli regalo questa polaroid ai giovanotti... Sono così belli! -
A svegliarli queste parole della signora dai capelli turchini, che come svelerà dopo a Lorenzo e Claudio si chiama Maria ed è di Torino. Lorenzo non ha ancora visto la foto, troppo impegnato a strofinarsi gli occhi con una mano e a sorreggere Claudio con l'altra, ma riesce ad immaginare cosa rappresenta: un ragazzo coi capelli rasta che stringe il suo innamorato, la maglietta a strisce colorate di Claudio che spicca come una bandiera. Non sa se la loro storia durerà ancora giorni od ore, mesi o anni, ma grazie a Nonna Maria, come la vecchina preferisce farsi chiamare,  ed alla sua polaroid, si ricorderà anche nei momenti più bui che c'è sempre qualcuno, magari totalmente inaspettato, che ti tende la mano. 


  
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