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Autore: Vale_Chan    18/06/2012    8 recensioni
Buonasera a tutti!!! Alcuni giorni fa stavo andando al mare, mi è venuto un momento di ispirazione, alquanto raro voglio dire e quindi ho iniziato a scrivere una One-Shot dedicata alla mia migliore amica, a cui voglio molto bene. La storia parla di Aya e Itachi, amici di infanzia. Spero che piaccia a tutti... Buona lettura, detto questo ^w^
Genere: Fluff, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Itachi, Nuovo Personaggio
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto prima serie, Contesto generale/vago
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Ciao a tutti ^w^!! Volevo mostrarvi questa One-Shot nata da un'idea che ho avuto in macchina, mentre stavo andando al mare *w* questa FanFiction è dedicata alla mia migliore amica, La SeRpE ma spero che piaccia a tutti, magari anche una recensione piccina piccina potrebbe rendermi felice ^w^ Quindi vi lascio leggere... Ah, un'ultima cosa: Martina ti voglio tanto bene.


 

Un Gelato Per Due



Il sole estivo risplendeva in mezzo al cielo sereno del primo pomeriggio, il continuo frinire delle cicale echeggiava nel parco in cui una ragazza si trovava all'ombra di un vecchio salice, mentre il leggero vento le scompigliava i capelli castani.

"Che caldo che fa oggi..." pensò la ragazza mentre fissava con gli occhi verdi il vuoto.

Era sfinita: proprio non le piaceva il caldo e l'unica cosa che avrebbe potuto ridarle le forze era un gelato, ma sfortunatamente, proprio quel giorno si era dimenticata a casa i soldi e non aveva voglia di attraversare tutta Konoha per un portafoglio, quindi, l'unica cosa che poteva fare era aspettare, aspettare un calo di temperatura.

Dopo poco la sua attenzione si rivolse ad un gruppo di ragazzi, forse un po' più grandi di lei che si apprestavano a prendere un gelato. Fra di loro riconobbe una sua vecchia conoscenza: capelli neri lunghi fino a metà schiena, alto, magro ma anche abbastanza muscoloso e con l'abilità oculare del Clan Uchiha, infatti quel ragazzo si chiamava Itachi, Itachi Uchiha.

Aya rivolse lo sguardo all'erba che si trovava sotto di lei e arrossì leggermente alla vista di quel ragazzo così perfetto. Lei l'aveva sempre guardato di nascosto, l'aveva sempre segretamente amato, da quando lo conobbe, all'età di cinque anni.

"Ora che ci penso, fu proprio in questo parco che lo incontrai per la prima volta, dieci anni fa..." Pensò nostalgica Aya.

Inizio Flashback

Era una giornata caldissima e Aya giocava a scendere da uno scivolo, quando dovette interruppere per andare a riposarsi sotto un salice secolare.

"Anche a me piacerebbe mangiare un gelato, adesso..." Sospirò la bambina mentre con i grandi occhi verdi fissava una bancarella che vendeva gelati.

Dopo poco si accorse che un bambino di qualche anno più grande di lei stava per comprarsene uno. Aya rivolse lo sguardo al terreno, triste. Da lì a poco sentì qualcosa che le picchiettava sulla testa.

Alzò lo sguardo e incontrò quello gentile del bambino che poco prima aveva catalizzato la sua attenzione e che le tendeva il suo gelato. Aya lo guardava confusa, non capiva cosa volesse.

"Se vuoi lo puoi finire tu, a me il cioccolato non piace." Disse il bambino dagli occhi neri.

"Davvero?" chiese incredula la bambina. L'altro rispose con un sorriso, facendo un piccolo cenno con il capo. Aya prese il gelato e iniziò a leccarlo.

"Posso sedermi vicino a te?" Chiese imbarazzato il bambino.

La bambina annuì, continuando a gustarsi il suo gusto preferito di gelato.

"Come ti chiami?" Continuò il bambino.

"Aya e ho cinque anni" Si presentò la bambina. "Tu?" Chiese poi.

"Itachi, sette anni." Rispose il bambino. Trascorsero alcuni minuti di silenzio.

"Ehm... Aya-san... Ti va di diventare mia amica?" Chiese Itachi con una nota di insicurezza nella voce.

La bambina restò sorpresa da quella domanda dal modo in cui il bambino la disse: sembrava quasi che fosse la prima volta che lo chiedesse a qualcuno.

"Certo e puoi chiamarmi Aya-chan..." Disse sorridendo Aya.

"... E tu Itachi-kun." Aggiunse Itachi.

I due sorrisero e poi scoppiarono in una lieve risata. Fu da quel momento che Aya iniziò a provare qualcosa per il suo nuovo amico.

Fine Flashback

Aya era diventata triste, adesso. Avvicinò le gambe al petto e abbassò la testa, gli occhi le brillavano. Stava per piangere, quando pensò:"Non posso piangere, altrimenti renderei Itachi-kun triste, se lo facessi..."

Inizio Flashback


Aya e Itachi continuavano a giocare insieme quasi tutti i giorni, erano diventati ottimi amici, un anno passò e la bambina, che era molto intelligente, finì brillantemente il primo anno di Accademia Ninja. Itachi risparmiò e con isoldi che aveva messo da parte le comprò un pesciolino rosso, per congratularsi con lei del primo successo scolastico.

Aya era felicissima di quel dono, aveva ringraziato il bambino più e più volte. Quando tornò a casa lo disse a suo padre ed egli le rispose che non c'erano problemi a rigurado, però aggiunse anche che doveva essere lei a prendersi cura di quel pesciolino indifeso.

Dopo due mesi il caldo era divenuto insopportabile, Aya lasciò il pesciolino vicino alla finestra e purtoppo quest'ultimo morì per l'intenso calore. La bambina si sentì molto triste e scappò da casa piangendo, correndo verso il suo parco preferito per andarsi a nascondere sotto il suo albero preferito. Le lacrime le rigavano il viso copiosamente.

"Perchè piangi, Aya-chan?" Chiese il bambino turbato dal pianto della sua amica che nel frattempo l'aveva raggiunta.

"Perchè... Il pesciolino che mi avevi regalato... E' morto... Per... Per colpa mia." Disse Aya fra un singhiozzo e l'altro.

"Ti capisco, è triste, ma... Tu sei più bella quando sorridi!" Esclamò Itachi, con le gote leggermente arrossate.

Quelle parole sconvolsero la bambina che guardava Itachi con gli occhi ancora bagnati. Dopo qualche secondo si asciugò le lacrime e rivolse all'amico uno dei suoi sorrisi più belli.

Fine Flashback

La ragazza si era calmata, non aveva più intenzione di piangere, ma la tristezza le rimaneva nel cuore.

"Probabilmente si è dimenticato di queste cose, adesso non ci sei più vicino a me, Itachi-kun..." Pensò la ragazza chiudendo gli occhi per immergersi nuovamente nei ricordi.

Inizio Flashback

"Ti va di fare una passeggiata insieme, Aya-chan?" Chiese con un sorriso Itachi.

"Certo, aspetta che vado a prepararmi." Rispose la bambina, invitando il ragazzo ad entrare in casa sua.

Itachi notò il recente diploma di terza Accademia Ninja di Aya appeso alla parete e si ricordò che il giorno seguente per lui sarebbe iniziato il primo anno di Accademia Superiore Ninja.

"Possiamo andare, ora, Itachi-kun." Disse Aya scendendo le scale e distraendo il ragazzo dai suoi pensieri.

I due iniziarono a camminare per le strade di Konoha, quando Aya vide un gattino a lato della strada.

"Guarda che bel gattino, Itachi-kun!!!" Esclamò eccitata la bambina iniziando a rincorrere l'animale.
 
"Aspetta, Aya-chan!!!" Cercò di fermarla l'amico, ma senza ottenere risultati.

Il gatto svoltò l'angolo e Aya andò a sbattere contro qualcosa, o meglio, contro qualcuno.

"S-Scusami..." Si affrettò a dire la bambina, dispiaciuta.

"Non penserai che ci bastino le tue misere scuse, vero?!" Chiese retorico un ragazzo che sembrava avere l'età più o meno di Itachi. Successivamente quel ragazzo, insieme ai suoi due amici, iniziò a scrocchiarsi minacciosamente le nocche delle dita.

Aya era spaventata e quel gruppo di bulletti le avrebbe fatto sicuramente del male, se non fosse intervenuto Itachi.

"Prendetevela con uno della vostra taglia!" Urlò contro di loro il ragazzo.

"E tu che vuoi moccioso?!" Chiese prepotente un bulletto.

"Non osate toccare Aya-chan o la pagherete cara!!!" Imprecò contro di loro Itachi, mostrando il suo sharingan. I ragazzi si spaventarono immediatamente e corsero via a gambe levate.

"Stai bene?" Chiese Itachi alla sua amica, andandole incontro.

"Sì, grazie a te Itachi-kun... Ma... Ma tu non ci sarai per sempre..." Disse la bambina iniziando a singhiozzare.

"Sciocchezze!!! Io ci sarò sempre per te, ti proteggerò per sempre, Aya-chan!!!" Le urlò contro Itachi. La bambina sorrise e annuì, felice di sapere che da quel giorno non sarebbe stata più sola.

Ben presto, haimè, la magia di quella amicizia scomparve: Itachi iniziò l'Accademia Superiore Ninja e avendo molti compiti da svolgere e un fratello più piccolo a cui badare, Aya e Itachi iniziarono a incontrarsi poco, raramente, fino a quando non riuscirono più a vedersi.

Fine Flashback

L'angoscia e la tristezza invadevano sempre di più il cuore di Aya, quando uno schiarimento di voce abbastanza irregolare attirò l'attenzione di quest'ultima, che alzò il viso.

"I-Itachi-kun?" Chiese incredula la ragazza.

"Ti piace ancora il cioccolato, vero?"








Spero che vi sia piaciuta, dinque la FanFiction ^w^ Se sì mi piacerebbe che lasciaste una recensione, mi renderebbe molto felice *w* Un bacio a tutti i lettori e un abbraccio speciale alla mia migliore amica, spero che ti sia piaciuta Martina!!! Ci sentiamo alla prossima One-Shot

By Vale_Chan_Kawaii



 

   
 
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