PROLOGO
Un'antichissima leggenda narra di una bellissima bambina dai capelli color del mare e occhi color del cielo che, quando era ancora in fasce, venne spedita su un pianeta privo di vegetazione e molto povero.
Quest'ultimo era costituito da piccoli villaggi dove la plebe riesce a malapena a sopravvivere. Al centro di questo piccolo paesino si ergeva un enorme castello che contrastava alla vista delle baracche e delle capanne nei dintorni. In questo maestoso castello viveva la famiglia reale del popolo più temuto dell universo, i Saiyan.
Loro distruggono abitazioni, paesi, popoli, pianeti, senza lasciare superstiti, se non per renderli schiavi.
Quando una vecchia Saiyan trovò la piccola in fasce davanti a casa sua, le mise una benda sugli occhi, avvertendo la popolazione di non avvicinarsi a lei perché se, anche di sfuggita la si guardava, si rimaneva ciechi per sempre, senza via di guarigione.
La bambina crebbe solo con la ferrea istruzione della donna, che le insegnò tutto quello che c'era da sapere sull'arte del combattimento e dei livelli di potenza delle persone.
La vecchia Saiyan, non poteva più mantenerla, così la iscrisse a dei combattimenti corpo a corpo che si svolgevano in una piazza, lontano dal centro abitato. Molto frequentemente si svolgevano dei veri e propri tornei, dove il più potente e veloce aveva la meglio sull'altro combattente, il quale, la maggior parte delle volte, soccombeva dinnanzi alla maestosità del rivale.
Dall'altra parte però, un principino muscoloso e dalla pettinatura scompigliata e all'insù, reduce di una lunga stirpe di guerrieri valorosi si dava da fare conquistando popoli e sottomettendoli alla sua volontà, con i suoi compagni più fedeli, Nappa e Radish. Un giorno quest'ultimo suggerì al principe di andare in piazza per iscriversi al torneo che si svolgeva da lì a pochi giorni, ma...
Ma questa leggenda non parla solo di una bellissima bambina, ma anche di un affascinante principe cinico e spietato che si ritroverà a lottare contro un tiranno malvagio che dominava incontrastato e contro un nuovo sentimento che non provò mai fino a quel momento.
ANGOLO DELLA RINTRONATA
Salve a tutti, popolo di Efp, sono ritornata, ma stavolta sarò da sola in questa nuova avventura. Mi scuso veramente del titolo che ho scelto, è veramente imbarazzante e se qualcuno ne ha uno per questa storia, scrivetelo nelle recensioni, vi prego!
Ormai avrete capito il mio stile di scrivere, quindi avrete anche intuito che in italiano faccio veramente pena.
Vorrei fare dei ringraziamenti a:
Bolla12 che mi ha consigliato di allungarla,
Bluesun che mi ha convinto a pubblicarla
e Clally, che mi ha aiutata a correggerla e a risistemarla
Grazie mille!
Dal prossimo capitolo farò sul serio!