18/06/2012
6 recensioniCapitolo 1- Miseriaccia!
Era una tipica serata estiva: tempo caldo, cielo sereno, le risate risuonavano dalle persone intorno a lei. Era strano essere così felice dopo tutto quello successe. Naturalmente, Hermione fu contenta per tutti i miracoli che erano accaduti, come Fred sopravvissuto, o Voldemort finalmente morto e sepolto. Ma, nonostante furono passati un paio di mesi, fu ancora terribilmente triste per altre cose. Remus, Tonks, Silente, Malocchio, Dobby e tutti gli altri che furono morti combattendo per la pace, i suoi genitori. Già, anche loro. Erano ancora vittima dell’incantesimo Oblivion. Sarebbe andata a trovarli per Natale.
Hermione era fuori, seduta contro un albero mentre tutti gli altri stavano facendo una partita di Quidditch, era totalmente nei suoi profondi pensieri, fino a che, all'improvviso, una civetta piombò al suo fianco. spalancò gli occhi, eccitata, quando vide che le lettere: erano provenienti da Hogwarts. Chiamò, allora a gran voce Harry, Ron e Ginny sventolando le buste della civetta, che era oramai volata via. In un paio di pochi secondi, furono tutti con lei.
"Che cosa c'è Hermione?" le chiese, Ginny ma si rispose subito quando vide le lettere. "Oh! Sono da Hogwarts! Dai, apri la tua lettera! Siamo curiosi!"
Hermione, come richiesto, cominciò a leggerla con Fred e George alle sue spalle:
Hermione, come richiesto, cominciò a leggerla con Fred e George alle sue spalle:
Cara signorina Hermione Granger,
Hogwarts vorrebbe invitarla, così come i vostri compagni di classe a tornare a finire il 7 ° anno di scuola. La scuola ha oramai finito le ristrutturazioni e quindi è nuovamente agibile. Inoltre, se lei, signorina Granger, intende tornare quest'anno, Avrà la nomina di "Caposcuola". La preghiamo di rispondere al più presto.
Sperando che si accetti la nostra offerta,
Preside,
Minerva McGranitt.
Alzò lo sguardo dalla sua lettera, sorridendo con gli altri. "Sarò caposcuola!" Esclamò con un piccolo salto in aria.
"Certo che lo sei Hermione, sei geniale!" Esclamò Ron come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
"Grazie Ronald, per questa dichiarazione." Non importa quanto essi combattano, Hermione era felice per aver mantenuto la sua amicizia con Ron, anche se avevano rotto due settimane prima. Avevano entrambi deciso che sarebbe meglio restare amici. "Allora" iniziò, "Vogliamo rispondere alla lettera, allora?" Gli altri annuirono, convinti. La riccia cominciò a rispondere, per poi mandare la lettera via gufo.
"Ebbene," Dise Fred, con un grande sorriso sul suo volto, "Dal momento che molti stanno ritornando a Hogwarts..."
"Dobbiamo dire la buona notizia." Finì George, per il suo gemello.
"Buone notizie?" chiese Harry, incuriosito.
"Sì, Harry, una buona notizia. Io e George..."
"Siamo stati assunti al posto di Madama Bumb come insegnanti di volo...."
"Dal momento che lei è in pensione." Finì Fred, per entrambi.
"Ma ... il vostro negozio?" Obbiettò Ginny.
"Beh, il negozio sarà riparato presto." Rispose George.
"Inoltre", continuò Fred, "Insegneremo solo quest'anno, fino a quando la McGranitt troverà qualcun altro per farlo!"
"Beh," disse Hermione, "Dovremmo comunicare al Signor e alla Signora Weasley la buona notizia." Con un sorriso sul suo volto, che condusse gli altri nella tana, eccitata solo al pensiero di tornare a Hogwarts, cancellando i ricordi tristi dalla sua mente, momentaneamente.
**
Le ultime due settimane di vacanze estive passarono in fretta e divenne tempo di tornare a Hogwarts. Harry, Ron, Hermione e Ginny si sedettero in uno scompartimento insieme a Luna e Neville. Ad un tratto, Hermione cominciò a saltellare improvvisamente, in preda al panico: "Oh Godric! Dimenticavo, devo incontrare la professoressa McGranitt e il Caposcuola. Ci metterò solo un minuto. Mi dispiace, devo andare, ci vediamo più tardi!".
In pochi secondi, giunse nel vagone dei caposcuola e dei prefetti: "Mi dispiace tanto, ho fatto tardi-" si fermò a metà frase, come se si accorse che c'era qualcuno nello scompartimento che pensava sarebbe stata l'ultima persona di trovare: Draco Malfoy era seduto di fronte alla professoressa McGranitt, con uno sguardo un po 'divertito sul volto. Hermione guardò McGranitt un po 'confusa, fino a quando lei chiese cortesemente di sedersi accanto a Malfoy. così fece, anche se, si sedette più lontano che potè per poi dire: "Professoressa McGranitt," cominciò, "Possibile che tra tante persone possibili sia proprio Draco Malfoy a essere Caposcuola?" Hermione sembrava assolutamente scandalizzato dall'idea.
"Sì signorina Granger, ha capito bene, non c'è bisogno di chiedere il perchè, poichè io non ti darò una risposta. Vi dico solo che, però, da qui in avanti, Entrambi dovrete comportarvi da persone civili. Se sento che voi due vi state mancanto di rispetto l'un l'altro, sarete espulsi dai titoli di caposcuola, senza scuse. Ora, non mi importa se voi due vi ignorate totalmente l'un l'altro, se siete civili o se vi combattete mentre siete nella vostra sala comune, ma...".
"Mi scusi, professoressa, ha detto la nostra sala comune?" Chiese Draco, guardandola inorridito al pensiero di vivere con Hermione, per vari motivi.
"Sì, signor Malfoy, Mai sentito un Caposcuola e una ragazza comune, condividersi una camera e un bagno?" Domandò la professoressa McGranitt, mentre Hermione si lasciò sfuggire una risatina. Draco scosse la testa diede a Hermione un'occhiataccia. La McGranitt non se ne accorse: "Beh, adesso lo sa, dovra condivere tutto nella sala comune, tranne che per le vostre camere da letto separate, Signor Malfoy".
E così l'incontro proseguì con le spiegazioni della professoressa McGranitt su quanto fossero responsabili. Dopo l'incontro, La professoressa disse loro che dovevano iniziare con il pattugliare il treno.
"Miseriaccia!" pensarono Hermione e Draco all'unisono con un sospiro.
Nota della traduttrice:
Nota della traduttrice:
Salve a tutti! Questa è una traduzione presa da un sito di fanfiction inglese-americano. Il nome dell'autore è 567random
(sito: http://www.fanfiction.net/s/7415111/1/How_it_Begins)