I gemiti si sentivano in tutta la casa, provenienti dalla camera da letto di Matt e Val. Ma Valary era appena rientrata a casa, immobile sulla porta, sconvolta dai rumori che sentiva.
Incerta, mosse qualche passo verso la porta della camera matrimoniale e posò la mano tremante sulla maniglia. Ancora indecisa, abbassò lentamente la maniglia, spalancando la porta, e osservò la scena che le si presentò davanti.
Tutto, qualunque cosa, si stesse immaginando, era completamente sbagliata.
Suo marito, l’uomo con cui stava da quindici anni, era completamente nudo, sul letto. E questo poteva anche aspettarselo, ma non la persona con cui era.
Brian, il chitarrista della sua band. Brian, il suo migliore amico. Brian, quello che si vantava di essere il più virile della “famiglia”.
Matt e Brian, insieme, nel letto. E non sembravano essersi accorti di lei, anzi continuavano a fare quello che stavano facendo.
Decise di schiarirsi la voce, preparando qualcosa da dire. Immediatamente i due si staccarono con un sussulto.
“Val.. merda. Posso spiegarti” la solita frase prevedibile uscì dalle labbra del più grande, che si affrettò a raggiungere la moglie avvolgendosi nel lenzuolo.
“No. Capisco perfettamente. E sai una cosa? Voglio il divorzio” detto questa la bionda gli mollò un sonoro ceffone in pieno viso, gli voltò le spalle e uscì di casa, non prima di aver affermato che avrebbe riferito tutto alla gemella.
“Matt…” il debole sussurro di Brian s’udì appena sotto lo sbattere della porta d’ingresso, ma il cantante scosse semplicemente la testa.
“Sei nella merda anche tu, sai?” si girò verso il compagno vedendolo annuire. Poco dopo il moro si alzò dal letto avvicinandosi al più grande, e lo guardò dritto negli occhi. Occhi verdi negli occhi nocciola.
“Matt, prima o poi doveva succedere. A me non importa una beata minchia di Michelle, e lo sai, l’avrei mollata comunque, tanto meglio. Ora sta a te. Vuoi stare con me, o vuoi rimanere da solo perché tanto Val non tornerà?” Brian pronunciò quasi tutto in un fiato, fissando l’amico e amante. Quelle parole colpirono Shadows in pieno petto, come una pugnalata, e ci mise qualche minuto a trovare le parole.
“Brian…” disse con una voce da oltretomba. Il chitarrista annuì flebilmente e si girò per rivestirsi, ma si sentì bloccato da una delle enormi mani del cantante.
“Ti amo, cazzo. Ti ho sempre amato. E’ andata, ormai siamo liberi. Voglio stare con te, sì” un sorriso colorò gli occhi e le labbra di Brian, che si fiondò tra le braccia dell’amato.
“Lo sapevo. Ti amo anch’io Matt. Grazie” concluse il piccolo baciando il cantante.
Qualche ora dopo, giacevano l’uno tra le braccia dell’altro, appagati e felici, finalmente liberi di amarsi.



Nota: non so come mi sia venuta:°D bho, siate gentili eh ç_ç *sparge amore*
_Mich_