"Vattene, qui me ne occupo io!"
Le tue ultime parole...non una di più, non una di meno...
E io, da stupida ragazzina innamorata, non ho voluto lasciarti...
Vidi il tuo corpo inerme cadere a terra senza più rialzarti... senza più risvegliarti...
Se ti avessi ascoltato, forse tu saresti ancora qui accanto a me, sotto questo ciliegio in fiore...
Dove ora prego davanti alla pietra fredda con scritto il tuo nome...
Dove io ogni giorno piango, leggendo e rileggendo quelle poche parole inscritte nella roccia...
"Ricordami amore mio,
perchè solo il ricordo
unisce ciò che il destino divide"
E io ricorderò, perchè le ferite del cuore non hanno una cura, se non l'amore stesso...
Ma quello ormai l'ho perso, quando ho perso te...