[ inizio scena ]

« stanno malissimo » commentò Hermione Granger osservando la sua immagine riflessa nello specchio mentre la sua amica Ginny Weasley era intenta a portare a termine gli ultimi compiti delle vacanze estive.
« non essere drastica, non sono male ».
« ma se non li hai neanche guardati, i miei capelli » la rimproverò, senza staccare gli occhi dalla superficie pulitissima « basta, non ne posso più. Per oggi farò la coda » disse, afferrando un elastico dal cassettone in legno accanto a lei.
« andiamo ? » chiese alla rossa, assumendo un tono più di ordine che di domanda.

[ fine scena ]

[ inizio scena ]

« Piton mi ucciderà. Lui ed i suoi inutili temi » commentò Ginny durante il tragitto verso la mensa.
« potevi pensarci pr.. » Hermione lasciò la frase in sospeso quando vide litigare, poco più in là, Draco -l'infame- Malfoy e Pansy -l'oca- Parkinson.
« è sempre la stessa scena » bofonchiò la piccola Weasley « lui che la offende e lei che scappa via in lacrime. Patetici. »
In quel momento il biondino si girò verso le due amiche, accennando ad un ghigno di scherno.
« guarda guarda, Blaise, hai inscenato tu un teatrino? A quanto pare abbiamo delle spettatrici »
La Granger fece segno all'altra di continuare a camminare, cercando di non dargli possibilità di infamie. Ma Ginny non si trattenne.
« non ci interessa la tua, alquanto diafana, vita privata, Malfoy ».
Lui sorrise nuovamente, prima di avvicinarsi ad esse.
« sì, come no » affermò, senza prestarle attenzione « e tu, Mezzosangue, neanche a te interessa la mia vita privata? »
« meno di zero. Tu mi fai solo.. » si bloccò per respirare. Draco era davvero un bel ragazzo, se non fosse stato per il suo caratteraccio. Stava per continuare il discorso, quando lui la anticipò.
« cosa ti faccio, Granger ? Ti faccio forse.. eccitare ? » disse lui dopo essersi assicurato che la distanza fu tale da permetterle di percepire bene i suoi toni.
« veramente stavo per dire 'pena' ».

[ fine scena ]

[ inizio scena ]

La sala mensa era più vuota del solito, probabilmente a causa di qualche studente che si era dato malato per prolungare le vacanze.
« stai bene con i capelli ritirati » disse Harry all'amica durante il pranzo.
« grazie » rispose lei, fredda e distaccata.
« cos'hai oggi ? ti vedo strana » insistette lui, cercando di non risultare invadente.
« niente, si tratta di Malfoy. Trova sempre una scusa per attaccarmi è.. fastidioso » confessò lei stringendo una posata con la mano destra. Potter rise ed Hermione ne rimase stupita, sentendosi quasi tradita dal suo migliore amico.
« grazie dell'appoggio, amico » disse sottolineando l'ironia di quest'ultima parola. « puoi spiegarmi cos'è che ti diverte tanto ? »
« hai mai sentito il detto 'chi disprezza compra ?' » le domandò.
« no » ammise lei, sentendosi per la prima volta ignorante riguardo un argomento « cosa vuol dire ? » si trovò costretta a chiedere.
« nulla, lascia stare. E' solo una vecchia storia che mi ha spiegato mio zio » rispose Harry, cercando un appiglio con il quale cambiare discorso.
« buon appetito » disse, infine.

[ fine capitolo ]

Note: allora, ringrazio tutti coloro che hanno avuto la pazienza di leggere questo primo capitolo =D Spero vi sia piaciuto. Grazie, Foina