“Ninna nanna d’amore”
Ecco a voi la mia one-shot ninna nanna d’amore! Questa fiction parla, di Fine in luna di miele nel regno della bolla e.. resta a voi scoprirlo!
Attenzione: Si tratta di una redmoon.
                                       
Buona lettura.
 
 
Uscimmo dall’aeroporto, dove c’era un signore che voleva i passaporti.
Shade l’aveva già dato.
Io invece ero ancora lì davanti a cosa mi volesse dire, ero una frana in certe lingue.
Mi continuava a dire di dargli il passaporto, ancora avevo un punto interrogativo in fronte.
- Insomma Fine! Vuole solo il passaporto! Questa è lingua di prima media! – Era proprio arrabbiato.
-Ah si mi scusi! – Dissi dandoglielo.
-Ora possiamo andare? –
-Sì –
Ci incamminammo nell’hotel, Oh ma guarda la ragazza di prima!
Credo che si chiami Lorena. Fa da consigliera qui, si è appena sposata. E’ fa proprio la sua luna di miele nel suo paese? Bah.. che strana.
- Ehiiiiiii! – Urlò la ragazza a gran voce, richiamando l’attenzione di Fine.
Si avvicinò insieme a suo marito.
Giusto lei non conosce Shade, glielo presento.
- Lorena, lui è Shade, mio marito –
Lorena fissò Shade, con malizia.
Ok, ora l’ammazzo.
- Ehi Fine, vieni con me! – Disse trascinandomi, Lorena.
- Che vuoi? – Dissi ormai seccata.
- Lo sai, tuo marito è proprio carino? Che dici di fare scambio? –
La guardai con uno sguardo: Ma questa qui è rimbambita?
- Stavo scherzando!  Anche se non mi dispiacerebbe –
Poi andò a dosso a Shade chiedendogli se voleva fare una nuotata.
Accettò.
In questo momento nella mia testa c’era lei ed io, con un coltello in mano che glielo infilzai nel cuore.
Risi malignamente, senza che mi accorsi che mi fissavano.
Ma insomma, era sposata o no?
Ora si è intromessa nella mia vita sentimentale, ricordandomi che esistono i separanti dopo le lune di miele, piangevo come una bambina che andavo di là e di qua. Cercando di non pensarci.
- Scusa ma non fai niente tu? – Chiesi allo sposo di lei, con degli occhiali.
- Sono un tipo un po’ debole. – Disse tristemente.
- Ma insomma! Sei un uomo! Fatti valere. –
Ed io che pensavo io e lui soli, altamente soli. Mi rattristò e lascio passare il mio ciuffo rosso folgore davanti agli occhi.
- Piuttosto io ho paura che Shade si possa innamorare della mia Lorena –
Uffa, ora pure lui mi fa pensare a questo! Maledizione.
- Poi ti assicuro che Shade non ama quel genere di donna –
- Che vuoi dire con “quel genere di donna”? – Disse un po’ scocciato.
- Che dici di mangiarci  un gelato? – Esclamò Lorena.
Gli arrivo una palla gonfiabile addosso.
- Chi è stato? – Disse arrabbiata.
- Scusami! – Disse una ragazza con i capelli e gli occhi blu come il mare.
“ Si scusami, non ti intromettere nella vita sentimentale di mia sorella! Bruttona! “
 Lorena, ormai sul punto di scoppiare con un calcio gli rilanciò la palla.
- Perché non andiamo dalla altra parte della spiaggia? – Disse appiccicandosi come un polipo a Shade.
- Scusa, ma perché non ci vai con tuo marito? – Mi intromisi.
- No, non intendevo questo è solo che ci voglio andare con Shade! – Disse euforica.
Gli arrivò un'altra pallonata.
- Ma si può sapere cosa vuoi?- Gridò alla ragazza dai capelli blu..
- Ben fatto ragazza! – Disse a bassa voce, indicando la blu.
- Fai del tuo meglio Fine – Disse uscendo dal acqua.
- Uh.. grazie mille! – Si pietrificò.
- Come faceva a sapere il mio nome? –
                                                                                 ****
Lorena e suo marito hanno continuato a interferire, giorno e notte. Un incubo da cui vorrei risvegliarmi.
Prima che me accorgersi è già arrivata l’ultima giornata di luna di miele, anche se non sembra.
“ Non è possibile, tornare a casa senza aver passato un attimo insieme” Pensò a testa bassa.
- Senti Shade. –
- Si, Fine? –
- Oggi è l’ultimo giorno, che ne diresti passarlo da soli? –
- In effetti, non siamo stati soli in questi giorni. E poi non mi sono neanche divertito la sera. –
- Che vorresti insinuare? –
- Che sei ancora inesperta, Fine! Ogni notte ti finivi per ubriacare per poi addormentati! –
“ Quello era per bere, per gelosia”
- Allora, okay. –
- Davvero? Siii – Dissi felice.
- Che dici di portare un souvenir a Rein? –
- Non lo voglio.. – Disse una donna passando.
- Ma che è stato? –
Dissi uscendo, insieme a Shade.
- Fineeee! Shadeee! – Disse una vocina starnazzante da lontano.
- Mi dispiace Lorena, ma oggi sfortunatamente usciamo da soli, soletti – Dissi mettendomi davanti a Shade in modo da fargli la linguaccia.
Poi mi misi a braccetto: - Ci vediamo! – Dissi con astuzia, e audacia.
- Adesso siamo anche noi da soli. – Disse il marito di Lorena.
-  No, non mi sento tanto bene. Vado in camera – Allontanandosi.
- Ehi aspetta! Lory-chan! –
 
Mi ero preparata, che bello questo vestitino!
- Hai fatto? –
- Sì! –
Mi sono accorta che a volte, Shade sbava.
Sì senti il campanello suonare, forte con delle urla.
- Aiutatemi! Lorena non sta molto bene! A chiesto di te Shade! –
Corremmo per andare a vedere, era distesa sul letto con le mani allo stomaco.
- Ha mangiato qualche cibo un po’ avvelenato? Che gli ha fatto male? – Domandò.
- Shade, sarebbe meglio se chiamiamo l’ospedale. –
Shade provo a massaggiargli lo stomaco, due centimetri sopra le sue “Grazie”
Ormai ero del tutto sprofondata nella gelosia : - No Shade, non toccare quella donna! – Urlai a gran voce per poi scoppiare a piangere e scomparire dalla stanza.
Mi aveva promesso che oggi fossimo rimasti soli.. ed invece.
Stavo passeggiando per le strade di quel regno, che neanche conoscevo. Sicuramente mi perderò ma non voglio morire dopo aver litigato con Shade.
                                                                        ***
- Per favore Lein, vammi a comprare delle medicine al piano inferiore. –
- Subito – Subito disse il marito.
- Finalmente siamo soli. – Disse Lorena alzandosi dal letto.
Lorena gli accarezzò la mano.
- Con Fine, non gli tocchi neanche la mano. –
- Sta zitta. Non eri tu quella in preda al dolore? –
- Eh un peccato, che non tu non abbia incontrato prima me di FINE.
- Ricordati che sei una semplice consigliera, anche se fossi stata una principessa ti avrei incontrata cento volte e ti avrei ignorata altrettanto cento volte, non ce nessun termine di paragone con te e Fine. –
Dissi uscendo dalla porta.
Ora dovevo vedere dove si trovava Fine.
                                                                         ***
Mi sono persa maledizione! Shade conosce questo posto alla perfezione.
Io.. penso solo a me stessa.
Devo chiedere scusa a tutti, sono infantile.
Q-questa zona mi sembra pericolosa.
Mi vennero attorno degli uomini.
Mi misi a gridare a squarciagola il nome di chi amavo.
- Scusate, è mia moglie –
- Shade! Ero così spaventata.. – Dissi abbracciandolo con le lacrime.
Andammo nella spiaggia notturna..
- Ad ogni modo. Scusa Shade. –
- Ho avuto un attacco di gelosia, è non ho saputo più controllarmi. –
-P-però.. P-però.. –
Mi prese la spalla e mi voltò: - Eri preoccupata? Giusto? – Disse per poi baciarmi –
                                                                         ***
Nel cespuglio c’era qualcuno che scattava foto, Milky.
- Questo sarà un momento memorabile! –
- Su forza andiamo! – Disse Rein per poi trascinandomi insieme a Elza.
- Noooooooo! Avevo pure comprato l’obbiettivo nuovoooooo! –
                                                                            ***
- Alla fine, non abbiamo passato molto tempo soli, eh? –
- A me va bene anche così, stare con te anche per poco mi rende felice. –Sorrisi.
- A me invece, non basta più – Mi prese in braccio per poi andare in camera da letto.
Finalmente, avevo ritrovato la mia felicità.  
 
 
THE END.
 
Vi è piaciuta? Spero di si anche se è un po’ stile Itazura Na Kiss. xD