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Autore: OceanMind    19/06/2012    1 recensioni
La mia notte prima degli esami. Niente uscite epiche con gli amici, niente decisioni improvvise all'ultimo minuto. Solamente io e lei, una serata qualsiasi.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Dodici ore.

Dodici fottutissime ore all’inizio della maturità. Pardon, Esame di Stato. Ormai non sei più maturo se passi fuori. Devo studiare. Dovrei davvero studiare. Ma stasera non credo lo farò, sono troppo nervosa. Affronterò il mio drago con la mia cadente ed arrugginita armatura di “conoscenze nel complesso buone, ma poco approfondite”.

Ora arriveranno tutti i rimpianti. Cavolo, quest’anno avevo promesso di impegnarmi. Dovevo mettermi sotto di più, avevo tempo. Oh cristo. Inspira, espira. Affondo il naso nel libro, sperando in un miracolo della chimica. Osmosi. Così semplice, se solo fosse possibile. Sento muoversi il divano. Mamma con un barattolo in mano, che mi scruta con la coda dell’occhio. Apre quel fantastico contenitore di grasso e felicità, scava un po’ all’interno con un cucchiaio di plastica e ne sbuca fuori con un’enorme quantità di gelato al croccante e amarena.

Non parla, guarda annoiata qualsiasi cosa stiano trasmettendo alla televisione. Si alza. Gironzola qua e là per la cucina. Bicchieri che tintinnano, posate che cozzano l’un l’altra. Fastidioso. Seccante. Ora le stacco la testa a morsi.

Si avvicina alla mia schiena, sento i suoi passi. Sospiro, sconsolata. Posa un bicchiere con un po’ troppa foga proprio sopra il mio libro di letteratura latina. L’amarena si scioglie e cola sul povero Seneca, mentre sorrido alla fantastica donna dietro di me.

“Comunque vada, sono sempre stata orgogliosa di quello che sei diventata.”

Il cucchiaino a mezzaria. Le fauci spalancate, questa volta non per l’appetito.

Non faccio in tempo a ringraziarla che si è già acciambellata sul divano, la coperta di pile sulle spalle. Sprimaccia bene il cuscino e si appisola beatamente, un occhio chiuso e l’altro semiaperto che fissa il televisore.

Finisco rapidamente il gelato, il bicchiere è gettato con poca grazia nel lavandino insieme al cucchiaino.

Mi accoccolo accanto a lei, la mia mano sulla sua traccia piccoli movimenti circolari con il pollice.

Mi assopisco immersa nel suo profumo piacevolmente zuccheroso di gelato.

Questa è la mia notte prima degli esami.


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Questa la dedico ad una delle persone più importanti della mia vita, non serve che dica chi.
OM
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