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Autore: Kyachan    05/01/2007    4 recensioni
Ciao a tutti !!!! Questa è la prima one-shot che scrivo su city-hunter che è uno dei miei manga preferiti. Spero che vi piaccia !! Baxy
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kaori/Greta, Miki, Ryo Saeba/Hunter
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciaooo ragaaaaa !!!!!!! Wey spero proprio che la mia fiction vi piaccia !! Buona lettura a tutti, un beso




I WAS BORN TO MAKE YOU HAPPY


Erano da poco passati Natale e Capodanno e le strade di Shinjuku erano completamente ricoperte di soffice e candida neve. Kaori stava seduta sul davanzale con il naso schiacciato contro il vetro chiedendosi come al solito dove diavolo fosse finito quello scemo del suo socio. Erano ben due giorni che non lo vedeva e la cosa le pareva strana perchè di solito non stava mai fuori così tanto.
“Accidenti a lui,certo che poteva anche avvertirmi !!! Chissà che non gli sia successo qualcosa a causa di tutta questa neve !!!” pensò la ragazza preoccupata e arrabbiata nel medesimo tempo.
-Uff sono solo le 10:00 del mattino...- Kaori si alzò dal davanzale e si diresse in camera sua. Dopo un po' ne uscì tutta imbaccuccata : cappotto,jeans pesanti,guanti e cuffia.
“Sarà meglio che vada a controllare la lavagna alla stazione,perchè sennò mi sa che il prossimo mese non campiamo più...”.
La ragazza prese le chiavi e uscì.Un'attimo dopo era immersa nella neve che si era accumulata sul vialetto e che nessuno si era degnato di spalare. Con fatica raggiunse il marciapiede sgombro e si diresse verso la stazione. Intanto ripensava allo splendido Natale che aveva passato con i suoi amici,ma soprattutto ripensava a un regalo che gli era stato dato dalla persona che aveva ormai scoperto di amare con tutta se stessa.


FLASHBACK :

Era la sera di Natale e tutti festeggiavano allegramente a casa di Ryo e Kaori. Si erano tutti divertiti un mondo scartando regali,chiacchierando,bevendo,... Verso le 2 del mattino se ne andarono tutti e Kaori stava per andare a dormire quando Ryo bussò alla porta della camera :- posso entrare ?-
-S...sì vieni.- rispose lei,era raro che Ryo entrasse in camera sua (o almeno era quello che Kaori credeva) , infatti si stava domandando il perchè di quella “visita”. Ryo entrò con le mani dietro alla schiena .
“Chissà cosa nasconde ?”
Il socio la guardò negli occhi e capì al volo il suo pensiero. -Tieni questo è per te.- disse stranamente impacciato porgendo a Kaori un pacchetto avvolto in una carta argentata e con sopra un fiocco rosso fuoco.
-Posso aprirlo ?- chiese lei con un filo di voce.
-Certo, mi pare ovvio,è Natale no ?!- rispose lui bruscamente.
La socia non ci fece nemmeno caso tanto era presa dal regalo che aveva cominciato a scartare con mani tremanti. Quando ebbe tolto la carta rimase a bocca aperta dallo stupore. Kaori teneva fra le mani un dolcissimo orsetto di peluche che stringeva teneramente una luna.
-G...graz...- cominciò lei ma fu interrotta da Ryo :- Hey non è mica tutto lì,guarda meglio.-
La socia diede uno sguardo più attento all'orsetto e notò che aveva appeso al collo una catenina d'argento con uno splendido ciondolo rosso a forma di rosa.
-Giralo.- disse lui e la ragazza obbedì.
Con stupore ancora più crescente vide una semplice scritta che forse per qualcun'altro sarebbe stata nulla di che,ma che per lei era importantissima :
Kaori & Ryo 4Ever.
La ragazza dovette fissare per un bel po' l'incisione prima di riprendersi.
-I...io...G...grazie Ryo.- disse con un filo di voce rotta dall'emozione.
-Figurati non c'è di che .- rispose lui e Kaori forse per la prima volta in vita sua lo vide arrossire leggermente e non potè fare a meno di imitarlo , con l'unica differenza che la socia divenne di un bel color rosso fuoco.
Il cuore le palpitava a mille e , presa da un po' di coraggio si mise in piedi,si sollevò sulle punte e diede un lieve bacio sulla guancia di Ryo che rimase letteralmente spiazzato dal gesto della rossa. -Mi dispiace ma...io non sono ...beh non sono riuscita a trovare niente per te...- disse Kaori con il capo chino cercando di scacciare l'imbarazzo.
< La mano grande di Ryo si posò sulla testa della socia facendole una dolce carezza e poi in un sussurro quasi incomprensibile tanto che Kaori credette di esserselo immaginato :- il mio regalo sei tu.-
Ryo si chiuse la porta alle spalle e la ragazza dovette sedersi perchè le gambe tremanti si rifiutavano di reggerla oltre.
“Oddio...non me lo sarò immaginata vero ?!”
Da quel giorno Kaori portava sempre la collanina che il suo amato le aveva regalato e dormiva tutte le notti con l'orsetto di peluche.


FINE FLASCHBACK.

I pensieri di Kaori furono interrotti dopo che andò letteralmente a sbattere contro qualcuno che , prima che finisse a terra l'afferrò per un braccio attirandola a se ed evitandole una brutta caduta. Non dovette neanche alzare lo sguardo per capire contro chi fosse finita. L'uomo aveva un profumo buonissimo come secondo lei solo Ryo poteva avere.
-Vedi di non essere sempre con la testa per aria quando cammini per strada che finirai per tirare sott...- non finì neanche la frase perchè notò le occhiate di fuoco che gli lanciava la socia e per di più sotto gli occhi aveva due occhiaie paurose.
-Beh che c'è ?- chiese lui lasciandola andare “dall'abbraccio”.
-E me lo chiedi ?! Razza di scemo !!!!!!!!!!!!!!!!!! Stai fuori due giorni interi senza tornare a casa e per di più non avverti nemmeno, ma chi ti credi di essere ?!!!!!!!!- urlò la socia di risposta.
-Insomma calmati !!- disse Ryo alquanto sorpreso dal comportamento di Kaori,allora si era preoccupata per lui ?
-No che non mi calmo !! In questi due giorni non ho dormito quasi niente, e tutto per colpa di uno stupido pervertito che non si degna di avvisare !!!!- per completare la bella scenata gli fece una linguaccia e riprese a incamminarsi tutta impettita verso la stazione, ma un'attimo dopo cambiò idea e sbattè sulla testa del povero Ryo , che già se lo aspettava, un martello da 1000 T.
-Stupido.- e questa volta corse via veramente.
“Ah che dolore !!! Questa volta si è arrabbiata sul serio quel maschiaccio !!!!” pensò tra sé e sé . Poi si distrasse subito quando gli passò di fianco una bella ragazza.


Intanto...
“Scemo,Scemo,Scemo,Scemo,...”
In mezz'oretta arrivò alla stazione e controllo velocemente la lavagnetta.
-Uff nessun incarico.Accidenti e ora come cavolo ce la caviamo ?!-
-Kaori ?-
La ragazza si girò e vide dietro di se Miki carica di busta,sicuramente era appena andata a fare la spesa.
-Ciao Miki,come mai Umi non è venuto con te a fare compere ? Come hai fatto a portare da sola tutta questa roba ?!-
-Ah beh non lo so nemmeno io come ho fatto,comunque Umi deve essere tornato proprio ora al caffè, perchè era andato fuori città due giorni per fare un lavoro con Ryo.- poi notando lo sguardo interrogativo dell'amica aggiunse :- ma come , non lo sapevi ?-
-NO !!! Il signorino Ryo Saeba non si è degnato di dirmi nulla.Comunque di che tipo di lavoro si trattava ?-
-Non lo so con precisione,ma credo che si trattasse di qualcosa di grosso nella quale centrava la Mafia. Umi non ha voluto saperne di portarmi con se , ha detto che era troppo pericoloso.-
-Ah... beh comunque io non lo sapevo.- disse arrabbiata Kaori.
-Dai su, non prendertela.Probabilmente Ryo non ha voluto dirti niente perchè altrimenti avresti voluto andarci anche tu e non voleva metterti in pericolo.-
-Tu dici ?- chiese la rossa poco convinta. -Mmmmh ok...grazie Miki,sei la migliore amica che si possa desiderare.- disse abbracciando la giovane donna che sorrise dolcemente.
-Dai andiamo al caffè,ti aiuto io a portare le buste !!-
-Grazie Kaori,sei gentile.-
-Figurati.-
Le due donne si avviarono sulla strada innevata, nel frattempo Ryo era rientrato a casa e cercava di lavare via come meglio poteva il sangue dalla maglietta.
-Accidenti,se Kaori se ne accorge mi bombarderà di domande.-
Dopo 10 minuti buoni di lavoro l'enorme macchia era quasi sparita,Ryo la gettò dentro al cesto della biancheria da lavare e si mise a cercare la cassetta del pronto soccorso. “Per fortuna che non ho portato con me Kaori,sennò chissà cosa sarebbe potuto succederele,...non voglio neanche pensarci...”
Un'attimo dopo l'oggetto dei suoi pensieri spalancò la porta. Aveva i capelli pieni di neve e pareva molto infreddolita.
Ryo si bloccò nell'atto di prendere il disinfettante. Kaori accorgendosi del movimento si girò nella sua direzione e vide il socio a torso nudo con una ferita sul petto
. -Che hai da guardare ?- chiese Ryo con noncuranza.
La socia non rispose,si tolse il cappotto,lo appese e scansò Ryo dalla cassetta del pronto soccorso nella quale prese a cercare le cose necessarie per curare la ferita.
-Siediti.- gli intimò e il socio obbedì.
La ragazza si mise in ginocchio di fronte a lui e,non senza imbarazzo alla vista del petto muscoloso del socio, prese a pulirgli delicatamente la ferita. Intanto lui era concentrato sulle mani di Kaori che gli vagavano sul petto.
“Accidenti mi sta facendo diventare matto,trattieniti Ryo,trattieniti,trattieniti,...” pensava fra se e se. Kaori non si accorse dell'effetto che stava avendo sull'uomo di fronte a lei.
Prese una benda dalla cassetta ed iniziò pazientemente ad avvolgergliela intorno al torace.
-Ecco ho finito.- disse,ma nella foga di alzarsi perse l'equilibrio e cadde addosso a Ryo.
Fece per alzarsi imbarazzata ma lui la trattenne.La fece sedere sulle sue gambe e l'abbracciò stretta. Kaori non ci poteva credere era lì , fra le braccia forti del suo amato.
-Scusa se ti ho fatto preoccupare...è solo che io...-
-Shhhhht.Non preoccuparti, Miki mi ha spiegato tutto.- disse con un filo di voce.
-Ah allora ok.- rispose. Dopo un'attimo affondò il viso nei morbidi capelli rossi della dolce socia.
-Ryo ?-
-Sì ?-
-Perchè lo stai facendo ?-
-Perchè non posso ?-
-Non ho detto questo.-
Ryo alzò il viso e piantò gli occhi in quelli di lei. Kaori si perse nel suo sguardo,desiderò di rimanere sempre così con il suo amore.
-Grazie Kaori,grazie che mi sei sempre stata vicina,grazie per avermi donato ogni giorno il tuo amore nonostante ti abbia trattato quasi sempre male.Sai,non è vero che sei un maschiaccio,per me sei la donna più bella che esista sulla terra,quando sorridi poi tutto il mio cervello va in tilt.- gli occhi di Ryo erano sinceri e...pieni d'amore,già, pieni di un'amore represso da troppo tempo ormai.Represso per cercare di proteggere la socia da ogni pericolo. Calde lacrime di felicità inondarono gli occhi della ragazza e lo sweeper gliele tolse con una dolce carezza.
-Quando sono con te sono felice mio piccolo SugarBoy.-
Kaori lo abbracciò ancora più forte e Ryo le sussurrò dolcemente nell'orecchio :- il più bel regalo che abbia mai avuto sei tu Kaori...TI AMO.-
La socia lo guardò un attimo negli occhi e poi unì le sue labbra a quelle di lui,in un bacio da tanto tempo sognato.
Quando si staccarono Kaori gli accarezzò una guancia e disse :- anche io TI AMO Ryo,ti ho sempre amato e ti amerò sempre !!!- poi aggiunse :- Ryo...-
-Sì ?-
-I WAS BORN TO MAKE YOU HAPPY (Sono Nata Per Farti Felice)-
Ryo le sorrise dolcemente e la baciò di nuovo,ormai consapevole che avrebbe continuato a farlo per il resto della sua vita.




THE AND



Ciaoo a tutti !!!
Fiuf ecco qua finalmente sono riuscita a finire questa one-shot anche se non è molto lunga. Mi auguro che vi sia piaciuta.
Lasciatemi tanti commenti eheh...
Un beso e alla prossimaaaaaaaaaaa !!!
  
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