Aprii gli occhi...capii che non potevo più controllare il dolore di una malinconica giornata, passata ad osservare gli altri,in un angolo qualunque,di un qualsiasi edificio,di una qualsiasi struttura,di una qualsiasi città. Mi spalmai le mani sulla faccia,sudata e sporca(le usai a mò di asciugamano)senza neanche rendermi conto,di cosa stessi facendo lì,che ore erano,o chi fosse tutta quella gente...Nella mia mente vagava uno strano suono indefinito e contorto che riusciva a rendermi impotente,avevo un dolore lancinante e del tutto straziante alla testa. Stavo cercando di ricordare ma niente,il vuoto,ma come potevo essermi dimenticata quello che mi era accaduto,notando le condizioni in cui ero ridotta?.Si dice che la mente umana può giocare brutti scherzi,bè è assolutamente vero. Mi alzai,o almeno era quello che provai a fare. Caddi e dolorante mi riposai perfettamente nella posizione in cui ero prima. Un incubo?o ero morta?,non seppi rispondermi,allora con un ultimo sforzo,mi sdraiai supina sul pavimento e in un attimo richiusi gli occhi.