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Autore: Freaky_Frix    20/06/2012    2 recensioni
Ciao a tutti!!! Sono nuova qui,e mi presento con questa one-shot romantica.
Bibì è una tipetta tutto pepe però so che ha un grande cuore,in fondo.
Inoltre è anche un cross-over (Ojamajo Doremì-Alice Academy) questo perché ho pensato che Yoichi,che pure non scherza come carattere,potesse,non so,avere un "prima" (dal momento che nell'anime il suo passato,come quello di tutti,non viene rivelato).
Spero che vi piaccia ^^
Leggete e fatemi sapere cosa ne pensate xD
[Questa one-shot fa parte della serie: Dillo con un colore!]
SunshineInTheDarkness
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Poppu Harukaze
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Dillo con un colore!'
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Rosso come le cose che mi fai provare ROSSO COME LE COSE CHE MI FAI PROVARE

Era un pomeriggio di aprile. Il sole era nascosto da piccole nuvole. Al parchetto si sentivano le urla e le risate dei bambini,che giocavano spensierati. Una bambina dai capelli rossi salì sullo scivolo,e diede un'occhiata ai suoi compagni,che giocavano a campana. Il suo sguardo si soffermò sulla figura di un bambino seduto sotto un ciliegio, con la testa nascosta tra le gambe. Incuriosita,la bambina si avvicinò. «Vattene» mormorò il bambino,senza neanche alzare la testa. «Perché stai qui tutto solo?» chiese invece la bambina,avvicinandosi ancora,fino a trovarsi di fronte al bambino. «Non sono fatti tuoi» le rispose,stringendo di più le gambe al corpo. La bambina sospirò,andando a sedersi al suo fianco. «Non ti ho mai visto a scuola. Sei qui da poco?» Nessuna risposta. «Io mi chiamo Bibì,e tu?» Ancora silenzio. «Almeno puoi alzare la testa?» In muta risposta,il bambino prese a singhiozzare in silenzio. «Perché piangi?» Bibì prese a preoccuparsi e gli toccò il braccio. Il bambino si calmò un po' e dopo qualche minuto alzò la testa. Il suo volto era pallido,e i suoi occhi,di un bel verde acqua,erano pieni di lacrime. «Mi chiamo Yoichi» mormorò. «È un bel nome» rispose Bibì,sorridendo. «Ancora non hai risposto alla mia domanda però:perché sei triste?» Il bambino la guardò,poi alzò lo sguardo. «A Parigi non ci sono questi alberi. Come si chiamano?» Anche Bibì alzò lo sguardo. «Sono ciliegi. Tu vivi in Francia?» Il bambino annuì. «I miei genitori mi hanno mandato qui.» La bambina osservò quel volto. I suoi capelli erano di un castano molto particolare, quasi come la cenere. «Loro hanno paura di me» continuò Yoichi,tirando un sospiro. «Paura?» Bibì si chiese come si potesse essere spaventati da un bambino. «Sì. Io ho un potere, un potere che spaventa le persone» disse il bambino. «È per questo che non giochi con gli altri bambini?» Yoichi annuì. «Oggi è l'ultimo giorno che posso stare qui. Domani mi porteranno all'Accademia» mormorò,guardandosi i piedi.  «Accademia?» Il bambino la guardò. «È un posto dove ti aiutano a controllare il tuo potere. Lì ci sono tanti bambini come me». Bibì sorrise. «È buffo. Tu non sei diverso da me,o dagli altri bambini,quindi potresti giocare con me,no?» disse. Yoichi stava per rispondere,quando un uomo dall'aria terrificante si avvicinò e lo guardò con un'aria che non ammetteva repliche. Il bambino ricambiò lo sguardo,afflitto. «Ora devo andare» disse Yoichi,alzandosi. «Aspetta!» disse la bambina. «Promettimi che quando uscirai dall'Accademia giocheremo insieme!» Yoichi si voltò,e un piccolo sorriso gli increspò le labbra. «Te lo prometto» disse,prima di andare via.

13 ANNI DOPO...

Non era sicuro che quello fosse il posto giusto,dopotutto non era facile orientarsi,con tutta quella neve. L'unica  volta che aveva visto quel parchetto,un pomeriggio soleggiato,il paesaggio era diverso. Il motivo per cui voleva tornare però era sempre lo stesso:voleva mantenere la promessa. Superò il cancelletto di ferro e si diresse verso lo scivolo,completamente coperto di neve. «Sapevo che avresti mantenuto la promessa» disse una voce alle sue spalle. Si voltò e vide una ragazza,con dei bellissimi capelli rossi,che sorrideva.  «Bibì?» chiese il ragazzo,spalancando gli occhi. «Yoichi» rispose «per 13 anni ho sperato di rincontrarti qui,e ora che sei davanti a me,stento a riconoscerti» continuò avvicinandosi,fino a quando non si trovò esattamente di fronte a lui. «Beh,ti avevo promesso che avremmo giocato,e volevo rispettare la promessa» disse lui,porgendole la mano. «Ti va di giocare con me?» le chiese,guardandola negli occhi. «Sì» rispose la ragazza,stringendo la mano,e mettendo fine alla distanza che li separava.

ANGOLO DELL'AUTRICE
Spero che vi piaccia come primo tentativo... i protagonisti sono Bibì e Yoichi ( Ojamajo Doremì - Alice Academy ).
Sinceramente ho sempre pensato che Doremì vivesse a Yokohama,però dal momento che non lo so con sicurezza ho pensato: " Perché non facciamo che Doremì e Bibì sono le cugine di Strawberry ( Tokyo Mew Mew ) e anche di Mark ( Inazuma Eleven )???
Mi rendo conto che è una pazzia,ma la mia immaginazione va da sola xD
Spero che vi sia piaciuta come one-shot :)
A presto

SunshineInTheDarkness
   
 
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