20 Dicembre 2012 Ore 7:00

 

“Pronto” sbraitai assonnata al telefono in camera, “Auguriiii” urlò la mia migliore amica dall' altra parte del telefono, quasi mi rompeva un timpano “Grazie” risposi secca, sbuffai “So che odi festeggiare il compleanno ma ho una sorpresa per te che ti piacerà un botto, stasera esattamente alle 8 e 45 fatti trovare davanti all' entrata” disse mettendo giù, “Cazzo se mi fai qualche festa a...” Stavo parlando al vento aveva già messo giù, mi alzai dal letto controvoglia e infilandomi le pantofole , entrai in bagno guardandomi allo specchio non vidi altro che 2 enormi occhiaie comparire sotto l' occhio, aprì tutti gli scaffali inimmaginabili lì vicino e afferrando l' astuccetto dei trucchi di mia mamma, lo aprì prendendo il correttore e spalmandolo sotto l' occhio, 10 20 50 100 volte me lo spalmai ma niente non volevano andarsene, forse ero io che non riuscivo a metterlo visto che è la prima volta che uso il correttore, l' unico trucco che uso è il burrocacao, forse è per questo che tutti mi snobbano. Il cellulare vibrò sopra il mobiletto del bagno, come avevo fatto a farcelo finire lì sopra? Lo presi, Nuovo Messaggio “Nat sono sotto casa tua. Tuo Niall” Odiavo quando mi chiamava Nat, non so come facevo a sopportarlo forse perchè era estremamente dolce sensibile e che dire bellissimo, ma ora basta fare la sdolcinata non mi ci si addice. Dopo circa 5 minuti uscì dal bagno e infilandomi le prime cose che capitavano nell' armadio, afferrai lo zaino e scesi da basso, come sospettavo Niall era in sala a parlare con mio fratello, quest' ultimo mi vide “Hai passato male la notte sorellina?” disse ridendo, gli feci una smorfia e prendendo Niall per il braccio uscimmo, io e Niall eravamo... fidanzati ecco, solo che io non sono mai andata molto d' accordo con l' altro sesso, ma con lui era diverso, sentivo di potermi fidare, lui per me era il mio primo ragazzo solo che apparte qualche bacio di nascosto non ci siamo mai presi per mano, forse ero io la causa di questo, non sono mai riuscita a dare una spiegazione al perchè Niall un ragazzo così attraente cui tutte vanno dietro potesse stare con una come me che neanche il più cesso dei cessi mi cagherebbe.

“Nat” mi girai verso di lui spazientita da come mi aveva chiamata, “Tu mi ami?” Chiese, rimasi basita da quella domanda sinceramente non sapevo neanche cosa significasse amare, sapevo solo che mi piaceva ma non credo proprio di amarlo, “Niall io... non so... sai, per me questa è la prima volta tu lo sai e io...” mi interruppe “Scusa sono stato uno sciocco a chiedertelo, so perfettamente che per te è la prima volta quindi non ti preoccupare” mi sorrise, ricambiai.

Arrivammo davanti a scuola oggi era l' ultimo giorno dopo ci sarebbero state le vacanze natalizie, mi lasciò davanti al cancello, la sua si trovava più avanti... Mi girai per andare ma lui mi fermò, un brivido ripercorse la mia colonna vertebrale, mi girai i suoi occhi color ghiaccio mi facevano sentire... non lo so come mi facevano sentire ma era una sensazione strana, “Buon Compleanno” disse sorridendo, “Grazie” terminai per poi entrare e fare 5 ore interminabili di lezione.

 

Ore 20:30

 

15 minuti e sarebbe arrivata quella pazza della mia migliore amica, Nancy, sinceramente non me ne fregava molto di come essere vestita o del trucco visto che in tutti e 2 gli argomenti facevo pietà, quindi stavo lì spaparanzata sul divano a mangiarmi i popcorn e a guardare uno di quei film d' azione che solo a una ragazza come me possono piacere.

 

Ore 20:45

 

Il suono del campanello rimbombò da tutte le parti della casa più volte, mi alzai di malavoglia e lasciando i popcorn sul divano afferrai la giacca appoggiata sulla sedia e aprii la porta trovandomi la mia migliore amica vestita quasi come una zoccola, “Ma che è quell' abbigliamento a dir poco orripilante” esclamò Nancy, la fulminai “Fattelo piacere oppure resto a casa a mangiare i miei popcorn” dissi, sbuffò “Cercherò di farmelo piacere ora andiamo che siamo in ritardo” disse, mi afferrò il polso e mi fece salire in macchina, già me ne ero dimenticata che quella cronica patentata aveva la macchina. Partì un po' troppo in fretta per i miei gusti “Se mi spacco la faccia ti faccio causa dal paradiso” dissi, “Non ti preoccupare siamo assicurate” disse ironica, sbuffai.

 

Ore 21:00

 

Nancy aprì il portone e un esplosione di “Auguri” si fece sentire, sorrisi forse perchè non mi sarei mai aspettata che ci fosse così tanta gente, per non parlare del locale che avevano scelto era troppo per una come me a cui piace oziare e mangiare. Niall si avvicinò a me e mi diede un bacio di fronte a tutti per poi sorridermi “Auguri per la 2 volta amore” avevo sentito bene mi aveva chiamata amore?? Massimo gli unici aggettivi che usava erano Natti o Nient altro, infondo non era tanto male essere chiamati “Amore” ma mi ci dovevo ancora abituare, la musica partì credo fosse That Should Be me di Justin Bieber già Niall era un fanatico di Bieber diciamo che a me non dispiaceva il cantante ma non ne andavo pazza, Niall mi prese per mano “Ti va di ballare?” annuì poco convinta e raggiungendo le altre coppiette che ballavano romanticamente, ci aggiungemmo anche noi se c'era un' altra cosa in cui ero messa allo stesso livello di vestiti e trucco era esattamente il ballo, Niall mi prese le mani e le mise attorno al suo collo mentre le sue si poggiarono sui miei fianchi “Fatti trasportare” mi sussurrò, sorrisi e come disse lui cercai di farmi trasportare, con un esito discreto per una come me. Al 2 ritornello sentì Niall che avvicinandosi al mio orecchio mi sussurrò “That Should Be Me Hold Your Hand...”, di sicuro se altre ragazze fossero state al mio posto si sarebbero messe a piangere ma io non ci riuscivo non c'era verso, però di sicuro Niall mi piaceva davvero tanto.

 

Ore 23:50

 

Niall era sparito dalla circolazione, io invece ero finita in mezzo alla massa di gente che si scatenava a ritmo di Ma Cherie, la testa mi scoppiava tutta quella musica e la gente che ti strusciava addosso mi facevano schifo.

Vidi il Bagno e sorpassando la gente riusci a uscirne, misi la mano sulla maniglia, qualcosa di negativo pervase la mia testa come un sesto senso ma non capivo cosa, aprì la porta e entrai lavandomi le mani, sentivo dei gemiti forti, feci una faccia schifata e proprio mentre stavo per uscire il mondo mi crollò addosso “Niall non ti fermare ti prego” ecco quello che sentì, forse non era lui forse qualcun' altro con il suo stesso nome, ti prego fa che sia così. La porta della Toilette si aprì e tutto quello che speravo non fosse vero in realtà lo era, Niall si era appena scopato una fottuta puttanella, mi vide e sbarrò gli occhi, nessuna lacrima, forse infondo non mi piaceva poi così tanto. “Nathalie ti posso spiegare” disse, feci cenno di no con la testa “Addio...” l' unica cosa che riuscì a dire fu questa, corsi via da lì dal locale da tutto e tutti. Appena arrivata fuori mi misi ad urlare come una matta e le lacrime incominciarono a scendere, io... io lo amavo e lo amo tutt'ora ma lui no, quindi addio Niall per sempre.

 

Oggi 20 Dicembre 2013

 

“è passato esattamente un anno dalla tua scomparsa, eppure sento che ci sei anche se non fisicamente, ogni notte prima di addormentarmi parlo con te e cerco di farmi perdonare, se non fosse stato per il mio tradimento saresti ancora qui e non in paradiso. Per colpa mia hai avuto un fottuto incidente stradale il giorno del tuo compleanno. Ho sempre voluto dirti “Ti amo” ma non ci sono mai riuscito, forse perchè sono un coglione egoista da prendere a pugni e calci o forse per il semplice motivo che se te lo avessi detto forse tu mi avresti rifiutato, per questo quel mattino del 20 Dicembre ti avevo chiesto se mi amavi ma forse dovevo saperlo, la verità può ferire ma se serve a capire io preferisco soffrire che vederti solamente in foto o in qualche nostro vecchio video.

Questa è per te so che sono i tuoi fiori preferiti, te li lascio qui vicino al tuo splendido viso che io trovavo bellissimo in realtà io trovavo te bellissima sia dentro che fuori eri spontanea, naturale, dolce eri la ragazza giusta quella che desideravo da sempre -una lacrima mi rigò il viso- ti prego di perdonarmi Nathalie, io ti amo e ti amerò per sempre so che un giorno ci rincontreremo e rivedrò la splendida ragazza che ho amato per 2 anni interi senza mai stancarmi non abbiamo mai avuto la nostra prima volta ma a me bastavi tu con i tuoi abbracci e i tuoi baci, io ti amo Nathalie Coleman e non smetterò mai di dirlo. Per sempre.”

 

FINE.


Questa è una mia One Shot spero vi piaccia :) è un pò triste lo so ma che ci posso fare oggi sono in vena
di tristezza D: comunque recensite mi raccomando accetto anche crtiche :)  
Un Bacio:

-Ally