Tutti gli hunter sono riuniti nella sala principale. La chiamata improvvisa del presidente ha allarmato tutti. Qualcosa di grosso dev'essere successo.
Il presidente si avvicina alla folla e cala il silenzio
CROSS: signori. Vi ho chiamati qui tutti per trovare una soluzione a un problema che ci ha perseguitati per molto tempo. Abbiamo finalmente catturato la pluricondannata a morte, il pericolo dei nobili... (nella sala inizia un mormorio di voci e una grande porta d'acciaio si apre lasciando entrare una gabbia sempre d'acciaio spinta da due hunter. Dietro le sbarre della gabbia c'è una ragazza legata da tante catene e bendata. Non si muove di un millimetro. I due hunter le puntano i fucili alla testa. Il presidente la guarda per un attimo ma subito torna a guardare la folla di hunter nella sala) i nobili l'hanno cercata per molto tempo e l'hanno condannata a morte tante volte ma in un modo o nell'altro riusciva sempre a salvarsi. Per parecchio tempo, poi, non siamo più riusciti a catturarla ma finalmente, ora, ce l'abbiamo fatta. È qui, incatenata e narcotizzata. Possiamo tenerla sotto controllo. Questa volta i nobili hanno lasciato a noi la decisione della sua sorte
HUNTER (1): è un vampiro troppo problematico!
HUNTER (2): è meglio farla fuori!
HUNTER (3): ha procurato troppe rogne!
CROSS: effettivamente è un vampiro molto pericoloso. Ha aggredito nobili, umani e hunter ed è stata incarcerata più volte. Per essere un'ex umana ha una forza e una velocità superiore. Riesce a colpire direttamente i nobili e addirittura può schivare i proiettili antivampiro.
HUNTER (4): si potrebbe provare ad addomesticarla...
HUNTER (1): scherzi?!? Ha causato troppi problemi! Ne causerà ancora! È pericolosa!
HUNTER (4): se riusciamo ad addomesticarla possiamo usarla come arma... una come lei fa fuori molti livello E in poco tempo. E teniamo buoni anche i nobili...
HUNTER (2): e come credi di fare? Non si lascerà domare in nessun modo
HUNTER (4): ci sono tanti modi. Proviamoli tutti
HUNTER (5): se non dovessimo riuscirci la eliminiamo
HUNTER (4): esattamente. Ora siamo noi a decidere cosa fare, no?
CROSS: allora, cosa decidete? (mormorio) Alzi la mano chi è a favore della condanna. (qualche hunter alza la mano) Chi è a favore dell'addomesticazione? (più della metà degli hunter alza la mano)
CROSS: allora è deciso? Per la maggioranza dei voti la addomesticheremo. Qualcuno ha intenzione di farle da tutore? (tutti lo fissano) Ehm... io ho anche la scuola da gestire... non posso starle dietro...
TOGA: (sospira) sempre il solito...
HUNTER (6): non può essere solo uno il tutore. Almeno non per ora. Dato che sa schivare anche i proiettili un solo tutore non basta
CROSS: allora organizziamo delle squadre. Gruppi di hunter specializzati in un metodo di addomesticazione (mormorio) perfetto allora. Tutto deciso. Organizziamo delle squadre e da domani inizieremo a lavorare su questa causa
(i due hunter riportano la gabbia indietro seguiti dal presidente)
HUNTER #1: è davvero sicuro di questa scelta? L'abbiamo catturata in dieci e molto sono rimasti feriti
CROSS: (fissa la ragazza) se riuscissimo davvero ad addomesticarla... sarebbe un vantaggio per noi... si può tentare. Può anche evitare le armi ma alla base siamo in centinaia. Non credo sia così stupida... fortunatamente per lei non rischia di diventare un livello E. È lucida e cosciente. Sa ragionare
HUNTER #2: se lo dice lei...
CROSS: proviamo... se va male con tutti i metodi non la scamperà. Questa volta la condanna sarà definitiva.
(i due hunter lo guardano indecisi ma portano la gabbia fino alla cella blindata, dove incatenano di nuovo la ragazza ancora addormentata)

La ragazza apre gli occhi. Ha tutti i muscoli indolenziti. La testa le gira forte e a malapena riesce a mettere a fuoco la vista. "Che è successo? Dove mi trovo? Come mai non riesco a muovermi?" pensa. Sente una voce chiamare il suo nome. Piano piano riesce a mettere a fuoco la vista e guarda davanti a sè. Alza un pò lo sguardo e vede il presidente dell'associazione hunter che la fissa da dietro gli occhiali
CROSS: ben svegliata. come ti senti? Il sonnifero ti avrà lasciata un pò confusa, immagino... (la ragazza si guarda intorno confusa. È circondata da hunter che le tengono le armi puntate addosso. È incatenata. Si alza piano piano a sedere e gli hunter caricano le armi. All'improvviso la ragazza realizza: il giorno prima era stata attaccata dagli hunter. Dopo una lotta furiosa era stata bloccata e narcotizzata. Il suo sguardo cambia all'improvviso. Gli occhi le si fanno rossi e mostra i canini appuntiti. Cross la fissa serio) da oggi inizierai un percorso di "riabilitazione". Se collaborerai annulleremo tutte le condanne che hai ricevuto. Faremo finta che non sia successo nulla e ti lasceremo vivere e lavorare con noi. In caso contrario effettueremo una condanna immediata. Ti concederemo diverse possibilità ma sei avvertita: questa volta non ti salverai. Rifletti con calma e decidi. (La ragazza lo fissa negli occhi. Piano piano ritira le zanne e fa tornare gli occhi del loro colore naturale. Cross sorride) sapevo che avresti fatto la scelta giusta... (guarda un hunter) liberatela dalle catene (quattro hunter si avvicinano e sbloccano i lucchetti di sicurezza. La ragazza si alza lentamente un pò a fatica. I muscoli sono indolenziti ma piano piano la circolazione riprende a funzionare correttamente. Cross fa segno di abbassare le armi e gli hunter obbediscono. Si avvicina alla ragazza e le mette una mano sulla spalla) non ti verrà fatto niente di male, tranquilla...
HUNTER (1): inizia l'addomesticazione. Se farai il bravo cagnolino andrà tutto bene.
CROSS: Toshi per favore non... (neanche il tempo di completare la frase e si ritrova steso per terra. Gli occhi della ragazza sono rossi come il sangue. Gli hunter alzano subito le armi ma la ragazza è troppo veloce e ne atterra altri tre in pochi secondi. Uno spara ma lei schiva il colpo e gli va alle spalle. Con un calcio lo fa finire contro il muro. Altri spari ma non vanno a segno. Un altro hunter a terra. Un hunter si scaglia alle sue spalle con una spada ma lei lo sente subito e gli fa volare l'arma con un colpo secco. All'improvviso un colpo di fucile alle sue spalle le colpisce il braccio. Il dolore è fortissimo ma la ragazza trattiene un urlo. Le armi antivampiro sono molto più dolorose di quelle normali. Basta un graffio per vedere le stelle... La ragazza si prende il braccio ma viene atterrata da un pugno. Un hunter recupera la spada e la colpisce rapidamente in diversi punti senza ucciderla. La ragazza lancia un urlo e si rannicchia per il dolore. Le ferite bruciano da morire. Non si rimarginano. L'hunter si avvicina e alza la spada)
HUNTER: lo dicevo io che eri troppo problematica!
CROSS: no fermo! (si rialza subito)
(l'hunter abbassa subito l'arma ma qualcuno gli blocca il braccio)
TOGA: ti è stato detto di non ucciderla
HUNTER: è pericolosa!
TOGA: non ha ancora iniziato il suo "percorso"...
HUNTER: tsk! (si divincola e si libera) È una perdita di tempo!
TOGA: ormai si è deciso per l'addomesticazione. Dobbiamo cominciare. (fissa la ragazza che ansima continuando a perdere molto sangue) Tu vedi di collaborare, chiaro? (la ragazza gli lancia un'occhiataccia di rabbia e Toga si accende una sigaretta) Potremmo risparmiare molta fatica se usassimo subito un metodo... (tira dalla sigaretta)
CROSS: sarebbe?
TOGA: (gli fa segno di avvicinarsi e sussurra. tutti gli hunter si avvicinano e scoppiano a ridere) diciamo che vale anche come punizione per questa rivolta
CROSS: non è un metodo troppo rozzo?
TOGA: rozzo ma efficace. Allora procedo (esce)
CROSS: questo cambia un pò i programmi direi... (guarda la ragazza) Prendete una busta di sangue da trasfusione. Se è ferita non può certo collaborare... (anche un altro hunter esce e torna poco dopo con il sangue. Subito entra anche Toga, che prende la busta)
TOGA: ora ci penso io. Andate (tutti lo fissano ma escono. Toga fissa la ragazza sofferente. Le getta accanto la busta) forza, bevi. (la ragazza lo guarda diffidente) è solo sangue. ti serve per rigenerare le ferite. (la ragazza continua a fissarlo) Sei proprio testarda... Mi ricordi una persona (tira dalla sigaretta) quasi quasi divento io il tuo tutore (la ragazza inizia a bere il sangue. A Toga pulsa una vena) ehi tu... (ghigna) tsk... che tipa... tanto ormai... (alla ragazza iniziano a rigenerarsi le ferite e con uno scatto rapido Toga fa scattare qualcosa al suo collo. La ragazza resta shockata per un pò. Si tocca il collo e sgrana gli occhi. Toga le ha messo un collare. I suoi occhi si fanno rossi e mostra subito le zanne. Fa uno scatto rapidissimo e Toga se la ritrova a due centimetri dalla faccia ma è la ragazza a essere colpita. Il collare inizia a mandare scosse elettriche e lei finisce a terra dimenandosi nel tentativo di resistere al dolore. Con le unghie cerca di staccare il collare ma ogni tentativo è inutile. Toga ghigna ed esce un piccolo telecomando) ti conviene stare calma... (lascia il tasto e le scosse cessano) È inutile che te la prendi, è vero che diventerai il cane degli hunter. O lo accetti o muori. Mi è sembrato di capire che vuoi vivere... quindi ti conviene accettare la proposta. (la ragazza lo fissa nervosa) Allora? Che hai deciso? (la ragazza lo fissa ma non parla) Cos'è, non sai parlare? Certo che sei una tipa particolare... (tira l'ultima volta dalla sigaretta e la spegne schiacciandola a terra) Allora facciamo così... (le punta il fucile alla testa) Decidi (preme il grilletto ma la ragazza schiva il colpo subito. Si rialza e fissa Toga negli occhi. Lui ghigna) Non hai proprio voglia di morire eh? Allora vedi di collaborare
(la porta si apre di scatto)
CROSS: che è successo?!?
TOGA: direi che la nostra prigioniera ha scelto la sua strada... (ghigna)
CROSS: non sai proprio essere gentile neanche con le donne, eh?
TOGA: è un vampiro, non una donna. e ora è un cane. (la ragazza lo guarda malissimo e fa uno scatto ma subito ripartono le scosse. Toga mostra di nuovo il telecomando) sta buona Hachiko...
CROSS: Hachiko?
TOGA: è un cane, no? Le do un nome da cane...
CROSS: un nome già ce l'ha, veramente... E comunque non hai fantasia
TOGA: fa niente (lascia il bottone e le scosse cessano. La ragazza riprende fiato) Forza, vieni con me (si gira e si avvicina alla porta. La ragazza si rialza guardandolo malissimo. Fa uno scatto silenzioso ma a due centimetri da lui ricominciano le scosse. Toga sbuffa) Non impari molto in fretta, eh? Non mi sottovalutare, Hachiko. (lascia il telecomando ma la ragazza questa volta non riesce ad alzarsi) Anche se sei silenziosa con le scosse di prima sei diventata troppo lenta (la afferra dal collo sella maglia e la trascina fuori)
CROSS: (sospira) se fai così non avrai mai una ragazza...
TOGA: non mi interessa (se ne va)

La ragazza fissa fuori dalla finestra aperta, seduta sul davanzale. In un giorno Toga non ha fatto altro che trattarla come un cane. Non vuole morire, ma non accetta neanche quel trattamento.
La porta si apre
TOGA: ehi Hachiko sbrigati. Oggi iniziamo gli allenamenti (la ragazza non lo guarda neanche) Ehi tu... rispondi! (niente) Tsk... mi ignori, eh? (le lancia addosso un posacenere ma lei lo schiva facendolo cadere dalla finestra) Allora sei attenta... bene. Andiamo (la ragazza non si muove di un millimetro) Tsk... non hai ancora capito come funziona, mi sa... (esce il telecomando) Quando ti do un ordine... devi eseguirlo (preme il bottone e partono le scosse. La ragazza si dimena e cade sul pavimento. Toga le si avvicina ma lei ghigna e si rialza anche se un pò a fatica. Lo fissa ansimando ma resiste alle scosse. Gli si avvicina minacciosa) Quindi ormai non ti fa più niente, eh? Mi dispiace per te... (la ragazza fa uno scatto ma Toga gira una manopola del telecomando e le scosse diventano più forti. La ragazza cade a terra urlando e Toga la fissa) Non sono così stupido... È ovvio che mi attrezzo come si deve con casi come i tuoi... Sarai anche testarda ma io lo sono di più. MOLTO di più... (la ragazza si divincola ma Toga non sembra avere intenzione di lasciare il bottone del telecomando. La fissa e si accende una sigaretta) Fai il bravo cane... o alzerò ancora il voltaggio fino ad arrostirti... (tira dalla sigaretta e lascia il bottone. La ragazza non si muove. Resta ferma sul pavimento riprendendo fiato. Non dice niente. Toga la fissa) ti do cinque minuti. Se non sei pronta, allo scadere del tempo premerò di nuovo il bottone. Funziona anche da una stanza all'altra, sai? (si avvicina alla porta) Sbrigati (esce. La ragazza non muove un muscolo. A quel punto avrebbe davvero preferito la morte ma non poteva permettersi di morire. Doveva prima trovare il suo padrone, dal quale era stata portata via all'improvviso per la gelosia dei nobili, che non accettavano il loro rapporto così particolare. Un sanguepuro innamorato di un'ex umana, una cosa inaccettabile per una razza così rara e importante per la società dei vampiri e al quale tutte le famiglie nobili speravano di legarsi per accrescere il loro prestigio.
Piano piano si alza e si sistema i vestiti. Avrebbe voluto tornare alla ricerca del suo amato ma quell'hunter non scherzava. Andando avanti così si sarebbe fatta ammazzare. Fissa la porta e stringe i pugni "che seccatura!" pensa. Ma non può fare altro, a quanto pare... Esce dalla stanza e segue il corridoio fino al soggiorno, dove la aspetta Toga con la sigaretta accesa tra le labbra. L'hunter ghigna)
TOGA: brava Hachiko. Andiamo (esce e la ragazza lo segue nervosa. Percorrono una strada in un bosco e si ritrovano davanti a un edificio circondato da hunter armati. Si fermano tutti a fissare i due, che entrano nell'edificio. Gli hunter ridacchiano e sussurrano "l'ha già addomesticata..." "le ha messo addirittura il collare!" La ragazza si sente ribollire il sangue nelle vene ma cerca subito di calmarsi appena vede Toga che prende il telecomando. Stringe i denti e continua a camminare seguendo quell'hunter dai modi a dir poco primitivi. Arrivano davanti a una stanza e Toga si ferma) Aspettami qui. Torno subito. Non fare cretinate (la fissa negli occhi) Sei avvertita. (entra nella stanza lasciando la ragazza fuori. Tutti gli hunter la fissano divertiti. Sembra davvero un cane... All'improvviso la porta si apre di nuovo ed esce un ragazzo dai capelli bianchi e uno strano tatuaggio sul collo. Fissa la ragazza. Odora di vampiro... Odora di... I due sgranano gli occhi)
INSIEME: hai il suo stesso odore!!!
(il ragazzo la guarda malissimo ed esce una pistola ma la ragazza gli va subito alle spalle e lo blocca contro il muro. Il ragazzo, sorpreso ma incavolato, cerca di liberarsi ma la ragazza è più forte di lui)
"HACHIKO": dov'è? Dimmi subito dov'è! Perchè hai il suo odore?!? Non sei una sua creatura! (tutti gli hunter si preparano a intervenire ma la ragazza lascia subito la presa. Il collare ha ricominciato a mandare scosse. Toga la fissa fermo davanti alla porta)
TOGA: avevo detto niente cretinate o sbaglio? (lascia il bottone e la ragazza riprende fiato. Toga guarda il ragazzo che si stava preparando a sparare) E tu non fare niente, Zero
ZERO: ha l'odore di quel bastardo... Mi da la nausea!
TOGA: non sei autorizzato a ucciderla. Due giorni fa ci siamo riuniti tutti per decidere proprio cosa farne di lei. Si è deciso per la "riabilitazione"... La stiamo addomesticando
ZERO: non m'interessa cosa avete deciso! Io l'avrei fatta uccidere subito!
TOGA: (gli fa abbassare l'arma) anche se avessi votato a favore della condanna non sarebbe morta. La maggioranza ha votato per questa soluzione. Comunque cerca di esserci la prossima volta. Il tuo lavoro consiste anche nel partecipare alle riunioni
ZERO: tsk! (rimette a posto la pistola)
TOGA: comunque... (guarda la ragazza che si stava rialzando) Allora la voce ce l'hai! Pensavo non sapessi parlare...
"HACHIKO": tsk... (guarda Zero) Tu... dimmi dov'è... Tu sai dov'è, vero?
ZERO: ma di che stai parlando?!?
"HACHIKO": ma sei scemo? Hai riconosciuto il mio odore! Anche tu hai il suo! Come mai?!? Non sei una sua creatura!
ZERO: non osare mai più ripetere una cosa del genere!!! E comunque non ho idea di dove sia e tanto meno mi interessa
"HACHIKO": perchè hai il suo odore?
ZERO: ti ho detto di piantarla!!!
"HACHIKO": ti ho fatto una domanda. E poi che c'è di male?
ZERO: sta zitto dannato cane!!! (la ragazza gli lancia un'occhiataccia)
TOGA: piantatela tutti e due. Cercate di non litigare dato che dovete allenarvi insieme
ZERO E "HACHIKO": COSA?!?
TOGA: avete capito. Quindi preparatevi.
(Zero e "Hachiko" si guardano in faccia schifati)
ZERO: non ho nessuna voglia di allenarmi con quest'essere!
"HACHIKO": idem.
TOGA: spiacente ma sono io che decido. Zero preparati. Ti aspettiamo nella stanza
ZERO: tsk! assurdo...
(se ne va borbottando ma Toga lo ignora e trascina "Hachiko" in un corridoio senza porte nè finestre, illuminato solo da delle torce. Alla fine del corridoio c'è una grande porta di legno. Toga la apre ed entrano in una grande stanza quasi del tutto vuota. Ci sono solo diversi oggetti ammucchiati in un angolo)
TOGA: bene. Aspettiamo il mio stupido allievo e poi inizia il combattimento ("Hachiko" lo guarda nervosa. Quel ragazzo le sta proprio antipatico. Ha uscito l'arma per primo, l'ha offesa e neanche ha risposto alla sua domanda... Chissà come mai aveva l'odore del suo padrone. Quel dolce odore che le mancava tanto... voleva davvero rivederlo... Doveva far parlare quel ragazzo. Lui sapeva qualcosa...) Ehi torna tra noi. Zero è arrivato
("Hachiko" alzò lo sguardo. Zero la fissa tutto nervoso)
ZERO: allora? Iniziamo?
TOGA: ti è venuta la voglia di allenarti, eh?
ZERO: tanta... (ghigna)
TOGA: niente morti
ZERO: tsk! (si avvicina al centro della stanza e fissa "Hachiko") Muoviti razza di cane. Ho anche altro da fare
("Hachiko" lo guarda male e sbuffa girando lo sguardo. Non muove un muscolo)
TOGA: ehi Hachiko... (esce il telecomando e la ragazza si irrigidisce. Toga si accende una sigaretta ghignando) Datti una mossa
("Hachiko" sbuffa e si avvicina a Zero. Si lanciano occhiatacce di fuoco. Sono molto tesi tutti e due)
TOGA: niente morti, mi raccomando. (i due si fissano negli occhi pronti a scattare. Toga si appoggia alla parete e tira dalla sigaretta) Iniziate
(neanche il tempo di finire la frase e Zero scatta verso la ragazza che schiva il pugno e prova a mollargli un calcio alle spalle. Zero le blocca la gamba e le colpisce l'altra con un calcio facendola cadere ma "Hachiko" gli da una spinta allo stomaco col piede e lo fa volare alle sue spalle facendolo crollare a terra. I due si rialzano e si fissano negli occhi)
TOGA: (tira dalla sigaretta) sei davvero veloce, "Hachiko"... Ecco perchè eri un problema per gli hunter e i nobili... (i due neanche lo guardano. Si fissano negli occhi senza abbassare mai lo sguardo, pronti a scattare di nuovo. Toga li fissa divertito) Vediamo cos'altro sai fare... Ricominciate
(i due scattano insieme uno contro l'altra e ricominciano il combattimento. Zero cerca di atterrare "Hachiko" ma lei lo schiva senza problemi, gli afferra il braccio e lo lancia a terra. Zero si da una spinta con le braccia e si rialza. Scatta verso di lei e le molla un calcio ma la ragazza fa un salto, finisce alle sue spalle e gli molla una gomitata al fianco che lo fa cadere di nuovo a terra. Zero si rialza a fatica. Tossisce tenendosi il fianco)
TOGA: sembri davvero perfetta per un combattimento... Forse non ti serve neanche allenarti
ZERO: tsk... (si rialza) Questo stupido cane... Non può essere già così allenata!!!
TOGA: infatti non è allenata... È questo che la rende pericolosa. Ed è per questo che la teniamo sotto controllo e stiamo cercando di addomesticarla per usarla contro i livello E
ZERO: tsk... Non è altro che un animale
"HACHIKO": non sei molto diverso da me tu...
ZERO: sta zitta!!!
"HACHIKO": segui anche tu l'istinto. Si vede da come ti muovi
ZERO: ti ho detto di fare silenzio!
"HACHIKO": è così.
TOGA: basta litigare voi due. Zero rimettiti in sesto. L'allenamento non è finito
ZERO: (si sistema i vestiti) Tsk... Vediamo di concludere in fretta. Non mi interessa allenarmi con questa qui
TOGA: per oggi non hai niente da fare quindi puoi continuare ad allenarti. Bisogna vedere quanto è capace di resistere
ZERO: e perchè proprio io devo allenarmi con lei?!?
TOGA: vampiri e hunter sono diversi. Un vampiro hunter, poi è ancora più complicato. E poi allenarti fa sempre bene
ZERO: come se ne avessi bisogno...
TOGA: forza, combatti e non lamentarti.
ZERO: tsk! (si prepara davanti alla ragazza di nuovo pronto a combattere. Toga li fissa attentamente e spegne la sigaretta)
TOGA: ricominciate.
(i due scattano di nuovo Zero riprova con un pugno ma "Hachiko" fa un salto. All'improvviso Zero ghigna e tira fuori la pistola. Spara e la ragazza tenta di schivare il colpo ma viene presa in pieno al fianco e cade a terra dolorante. Perde sangue)
TOGA: ho detto niente morti!
ZERO: non è mica morta, no? L'ho solo ferita. Non fa parte anche questo dell'allenamento?
TOGA: Zero non ucciderla. Hachiko ti do la possibilità di lasciar perdere per oggi. Puoi ritirarti. È stato un attacco a sorpresa
(la ragazza si rialza a fatica reggendosi il fianco ferito. Fissa Zero negli occhi, ansimando per il dolore. Toga ghigna)
TOGA: ne hai di energia... Prego, allora
(la ragazza si lancia contro Zero che le punta la pistola contro e spara ma lei schiva subito e cerca di colpirlo alle spalle. Zero si gira al volo e spara di nuovo ma manca il bersaglio. la ragazza salta indietro e finisce accanto al cumulo di oggetti nella stanza. Lo osserva bene. Sono bastoni, spranghe e armi arrangiate. Prende una spranga e si fionda contro Zero che tiene pronta la pistola. Una volta arrivata accanto a lui Zero spara colpendola alla guancia ma lei non fa una piega e gli colpisce il polso facendogli cadere la pistola. Zero si muove rapidamente all'indietro evitando tutti i colpi di "Hachiko", che lo segue furiosa)
TOGA: ok basta così (la ragazza non lo calcola) Hachiko!!! Piantala subito!!! (la ragazza continua a menare colpi con la spranga ignorando Toga. Zero indietreggia ma a un certo punto inciampa e cade a terra. La ragazza gli pesta il braccio e lo fissa)
"HACHIKO": dimmi dov'è LUI e perdonerò il colpo a sorpresa.
ZERO: tsk! Anche se lo sapessi non vedo perchè dovrei cedere ai ricatti di un cane!
(la ragazza lo colpisce al fianco e alza la spranga)
TOGA: ORA BASTA!!! (fa partire le scosse e la ragazza lascia subito andare la spranga. Si divincola prendendosi le braccia e si allontana da Zero. Toga le si avvicina alzando il voltaggio a ogni passo. La ragazza cade a terra dimenandosi e urlando. Toga la guarda malissimo) Quando dico basta è basta! (la ragazza si dimena per le scosse. Zero si rialza e fissa la ragazza. non aveva mai visto il suo maestro agire in quella maniera. Inizia a provare pena per la ragazza)
ZERO: ehm... maestro? Direi che basta così. Tra poco muore davvero
TOGA: tsk (lascia il telecomando e la ragazza riprende fiato. Toga guarda male Zero) La prossima volta niente armi, chiaro? Ti dico io quando usarle. Intesi?!?
ZERO: (gira lo sguardo nervoso) ricevuto...
TOGA: bene. (scuote "Hachiko" con un piede ma lei non reagisce. ansima dolorante) Sbrigati, alzati. Abbiamo un lavoro da sbrigare (la ragazza non risponde e non si muove. Trema ancora) Forza riprenditi. Ti do il tempo. Ti aspetto fuori. Hai dieci minuti questa volta (esce lasciando la ragazza stesa a terra che ancora riprende fiato. Zero la fissa nervoso e si avvicina alla porta. La ragazza si rialza con molta fatica ancora ansimando e lui si ferma a fissarla. Tremando "Hachiko" riesce a mettersi in piedi ma barcolla. Non riesce a camminare bene. Zero sbuffa)
ZERO: così farai incavolare di nuovo il maestro. Sbrigati ("Hachiko" cerca di camminare normalmente ma cade) Non sperare che io ti aiuti. Non mi piaci
"HACHIKO": chi... chi ti... ha chiesto niente... (si rialza piano piano) Non... voglio... l'aiuto di un maleducato... come te (fa qualche passo e si avvicina. Si prende il fianco ancora sanguinante. Zero la fissa e sbuffa. Apre la porta e esce seguito dalla ragazza dolorante che subito si poggia al muro e scivola a terra ansimando. Toga la fissa e guarda Zero)
TOGA: dev'essere medicata. Aiutala a rialzarsi, dai
ZERO: perchè io?!?
TOGA: dobbiamo andare da un nobile. Non mi sporco certo di sangue... E poi è grazie al tuo scherzo se è successo tutto questo casino
ZERO: tsk! Assurdo!
TOGA: poche storie. Siamo già in ritardo
(Zero sbuffa e borbotta ma si avvicina alla ragazza e la solleva. Le fa avvolgere un braccio alle sue spalle e la aiuta a camminare fino all'infermeria. La fa stendere su un lettino e si avvicina alla porta)
TOGA: un attimo (Zero si blocca e sospira) Aiutami a medicarla. Portami le pillole(Zero sbuffa ma prende delle pillole da un armadietto e le fa sciogliere in un bicchiere. Toga medica la ferita sul fianco di "Hachiko" e la benda. La aiuta a sedersi e le fa bere il liquido rosso nel bicchiere) Vedi di comportarti bene. La prossima volta non ti aiuterò (la ragazza non dice niente. Fissa fuori dalla finestra senza muoversi. Piano piano il bruciore in tutto il corpo passa e lei riesce a muovere meglio i muscoli. Toga si alza) sbrigati. Siamo in ritardissimo. Dobbiamo fare visita a un nobile... Non possiamo certo farlo aspettare troppo ("Hachiko" si alza e si avvicina senza dire una parola) Datti una sistemata. Lì ci sono dei vestiti puliti (indica dei vestiti piegati sul letto. "Hachiko" chiude la tendina del letto e si cambia. Quando esce trova davanti a sè un portale nell'aria. Toga le fa segno di seguirlo ed entra. Lei sospira e lo segue rassegnata. Si ritrova in una grande villa occidentale molto ricca e piena di oggetti preziosi. Si guarda intorno a bocca aperta. Il cuore le batte a mille. Non può ancora crederci...)
"alla buon'ora..."
(la ragazza si blocca. Quella voce... era inconfondibile. L'avrebbe riconosciuta tra mille... Si gira lentamente e fissa in cima alle scale dell'atrio. Da lì li fissa un ragazzo affascinante, dai capelli e dagli occhi castani, abiti eleganti e molto pregiati e uno sguardo penetrante e fiero che fa tremare qualsiasi vampiro. Lo sguardo di un sanguepuro, un vampiro tra i vampiri. Il più potente, poi. Kaname Kuran, il suo padrone. La ragazza lo guarda emozionata. Finalmente l'ha trovato. Finalmente l'ha raggiunto! Si avvicina alla scala, dove ormai il suo padrone ha raggiunto l'ultimo gradino. Vorrebbe dire tante cose ma la voce non riesce a uscire. È troppo emozionata. Lui la fissa negli occhi col suo solito sguardo impenetrabile)
KANAME: tu... come osi guardarmi negli occhi in quella maniera? (la ragazza si paralizza) Allontanati (il sorriso di "Hachiko" sparisce all'improvviso e abbassa lo sguardo. Si allontana lasciando lo spazio al vampiro. Non era possibile... Il suo padrone, colui che l'aveva amata più di ogni altra persona non la riconosceva neanche...)
TOGA: lasciaci parlare. Aspettami in un'altra stanza
(la ragazza si allontana senza dire una parola ed entra nella prima stanza che trova. Fissa il pavimento ancora shockata. Alza lo sguardo al soffitto con le lacrime che le rigano le guance. Impossibile... Proprio lui... Non poteva essere vero. All'improvviso la ragazza si blocca e riflette. I nobili... Gli avranno cancellato la memoria... Quei bastardi... Stringe i pugni e digrigna i denti. Questo era troppo... Non gliel'avrebbe mai perdonato. Si siede sul divano e aspetta. Non poteva fare niente in quel momento... Non aveva i poteri per far tornare il ricordo al suo padrone... Doveva solo sperare che ci riuscisse da solo.
La porta si apre e Toga si avvicina)
TOGA: andiamo. Abbiamo finito qui
("Hachiko" si alza e lo segue nell'atrio dove Kaname li aspetta davanti a un portale. Fissa la ragazza attentamente, senza distogliere lo sguardo ma lei abbassa il suo e si inginocchia)
"HACHIKO": vi chiedo scusa per prima. Non volevo mancarvi di rispetto...
KANAME: (la fissa) per questa volta lascerò stare...
"HACHIKO": vi ringrazio... (si alza e segue Toga oltre il portale. Si ritrovano di nuovo alla base degli hunter. Toga fissa la ragazza)
TOGA: che ti è preso?
"HACHIKO": niente... solo... (si ferma. Se racconta tutto non avrà più occasione di incontrarlo! Evidentemente quell'hunter non sa tutta la sua storia. È meglio non dire niente) solo... sono rimasta incantata... era... davvero affascinante
TOGA: (scoppia a ridere) non è per te, lascia stare... È un nobile e tu sei un'ex umana. ricercata e pluricondannata, tra l'altro... Non ti guarda neanche
"HACHIKO": (gira lo sguardo) già...
TOGA: non ci pensare... Lascia proprio perdere. Anche perchè per le leggi dei vampiri se provi anche solo ad avvicinarti a lui verrai imprigionata o peggio uccisa. Con tutte le tue condanne non sei in una buona posizione. Pensa a collaborare, piuttosto (la ragazza fissa per terra, pensando... Se collabora avrà ancora occasione di rivederlo, forse... È meglio tenersi buoni gli hunter... Fissa per terra mostrando un'aria sconfitta e annuisce. Toga la guarda stupito) Ti sei rassegnata, eh? Buon per te. Quel collare però non te lo tolgo di certo... Sei comunque pericolosa
(esce. La ragazza sospira e lo segue. Deve solo aspettare... Riuscirà almeno a rivederlo... Se anche non dovesse ricordarsi di lei, rivederlo è meglio di niente)

passano giorni di allenamento costante e ordini di ogni tipo ma di Kaname neanche si sente nominare. "Hachiko" va avanti, continuando a obbedire a ogni ordine, sperando di poterlo rivedere.
Toga osserva attentamente i movimenti della ragazza e di Zero che si allenano ancora
TOGA: ok basta così, potete fermarvi. (i due giovani vampiri si fermano e si fissano riprendendo fiato. Si sono allenati per quasi un giorno intero. Toga si avvicina) Molto bene Hachiko, direi che ormai sei pronta per affrontare i livello E. Domani partiamo in missione. Vai pure a cambiarti ora
(la ragazza esce e segue il corridoio per raggiungere lo spogliatoio. Ignora le solite battute degli hunter e raggiunge un altro corridoio. Una porta si apre ed escono delle persone. "Hachiko" si blocca. Tra queste persone c'è anche lui... Kaname Kuran! Lo fissa per un pò ma quando il nobile incrocia il suo sguardo lei fa un inchino profondo come per nascondersi. Il giovane sanguepuro si lascia sfuggire un sorrisino e la supera. Quando ormai è sparito dalla vista, la ragazza fa un sospiro profondo e continua a camminare. Anche questa volta non ha detto niente...
Entra nello spogliatoio, rassegnata e si spoglia pensando al suo padrone... Chissà se si ricorderà mai di lei... Sospira ed entra nel bagno. Si ficca sotto la doccia cercando di rilassarsi un pò. Almeno sa che ha davvero qualche occasione di rivederlo...
"Hachiko" esce dalla doccia e si copre con un asciugamano. Esce dal bagno e si blocca all'istante. Nello spogliatoio, davanti alla porta c'è di nuovo lui! Abbassa subito lo sguardo e si inginocchia. Lui si avvicina sorridendo)
KANAME: ti ho ritrovata finalmente...
"HACHIKO": (col cuore che batte a mille) posso fare qualcosa per voi, mio signore?
KANAME: si. Per esempio potresti dirmi il tuo nome
"HACHIKO": un nobile signore come voi non ha bisogno di conoscere il nome di una serva. Potete chiamarmi come volete...
KANAME: (la fissa) una serva... (le solleva dolcemente il mento con una mano) Chi sei tu? E non dire che sei una serva...
"HACHIKO": sono questo, mio signore... Una serva... Niente più di questo...
KANAME: dove ci siamo visti?
"HACHIKO": alla vostra villa, giorni fa...
KANAME: non solo, vero?
"HACHIKO": ...non saprei, mio signore...
KANAME: mi ricordo di te... I tuoi occhi... I tuoi capelli... (si fa scivolare dolcemente tra le dita qualche ciocca di capelli della ragazza) La tua pelle... (la accarezza lentamente) Il tuo profumo... (si avvicina alla sua fronte) E... le tue labbra... (la bacia dolcemente. Una volta... Due volte... Tre volte... Baci lenti ma profondi. "Hachiko" chiude gli occhi quasi trattenendo il respiro. Kaname la guarda col suo solito sguardo intenso. Fa un sorriso dolcissimo) Come posso non ricordarmi di te? Piccola...
"HACHIKO": vi siete... ricordato... (dai suoi occhi iniziano a uscire delle lacrime) Vi siete ricordato di me...
KANAME: ora ricordo tutto... (le asciuga le lacrime con le dita) Non piangere, dai. Ora sono qui. I nobili non ci vedranno...
"HACHIKO": vi avevano cancellato la memoria...
KANAME: già... (sorride) Ora però è tutto passato... Non ci pensare (la abbraccia) Sono qui con te... (la ragazza non riesce a fermare le lacrime. Si stringe forte al suo padrone singhiozzando. Finalmente può abbracciarlo... Può guardarlo, può parlargli, può baciarlo! Finalmente è di nuovo con lui. Il giovane nobile la accarezza dolcemente. Le prende il viso e la bacia di nuovo, lentamente. La ragazza gli sorride e si lascia baciare, accarezzare, stringere... Kaname la bacia ancora scendendo lentamente, lasciandosi trasportare dai sentimenti. Fa scivolare la ragazza sul pavimento continuando a baciarla. Il suo profumo è inebriante, nostalgico, prezioso... Nonostante non riuscisse a ricordare la sua amata per via dell'incantesimo sentiva che mancava qualcosa... Gli mancava quel profumo, quel calore... Guarda la sua amata negli occhi e lei gli sorride... Kaname accarezza con le dita qualche ciocca dei suoi lunghissimi capelli, sorride e si china lentamente su di lei...
I due si guardano. Kaname accarezza dolcemente il viso della sua amata scendendo lungo il suo corpo fino al grembo. La ragazza gli prende la mano sorridendo dolcemente)
"HACHIKO": mi siete mancato davvero tanto... Vi ho cercato a lungo... Ho dovuto affrontare nobili e hunter...
KANAME: (le bacia la mano) non avresti dovuto metterti nei guai così... Sta attenta. Non sfidare troppo nè i nobili nè gli hunter
"HACHIKO": scusatemi... Ma volevo rivedervi a tutti i costi
KANAME: lo capisco. Ma devi stare attenta comunque. Avrebbero potuto ucciderti... Sei stata condannata più volte, infatti... Non metterti più nei guai, intesi?
"HACHIKO": si. Farò attenzione...
KANAME: molto bene... (la bacia ancora una volta e si alza. La ragazza fa lo stesso ma lui le fa segno di fermarsi) Non mi seguire
"HACHIKO": cosa...? Perchè?
KANAME: vorrei portarti con me... Ma ti arresterebbero subito... In un modo o nell'altro ti farebbero fuori davvero
"HACHIKO": ma... ora... finalmente...
KANAME: (la accarezza fissandola negli occhi. Ha uno sguardo triste) lo so... Mi dispiace... Ma per ora non è possibile... Non potrei proteggerti. Approfitterebbero subito di una mia piccola distrazione. Devo per forza allontanarmi per degli impegni col consiglio... Sarebbe troppo pericoloso. Abbi pazienza. Troverò un modo, ok? È una promessa
"HACHIKO": (gli prende la mano che le accarezza la guancia) d'accordo... Mi fido di voi
KANAME: (la bacia lentamente ma profondamente) ci rivedremo presto ("Hachiko" gli riabbottona la camicia e gli prende la giacca. Il nobile si da rapidamente una sistemata, la accarezza un'ultima volta ed esce. La ragazza resta per un attimo a fissare la porta chiusa dello spogliatoio. Sorride dolce e si riveste. Alza lo sguardo al soffitto "ce la faremo." pensa. Sorride decisa ed esce anche lei raggiungendo Toga che la guarda perplesso)
TOGA: ci hai messo una vita!
"HACHIKO": scusa... Ho fatto la doccia e ho perso tempo a medicare le ferite
TOGA: Zero ha esagerato, eh? (le da una scatoletta metallica) Ecco le tue pillole. Ti dovrebbero aiutare almeno un pò

All'improvviso si spalanca la porta con un gran botto facendo sobbalzare "Hachiko" che dormiva tranquilla
TOGA: forza! Sveglia! Si parte in missione!
"HACHIKO": (si strofina gli occhi e si alza) arrivo
TOGA: brava così. Hai cinque minuti. Sbrigati. (esce e la ragazza sospira. Il suo primo giorno a caccia di livello E... "Che cosa non si fa per la persona amata" pensa mentre si veste. Ingoia qualche pillola ed esce dalla stanza raggiungendo Toga che la aspetta come sempre accanto al portale. I due escono in fretta e si ritrovano in una stradina buia della città. Toga la fissa) Occhi aperti, mi raccomando. Tieni tutti i sensi all'erta. Non lasciarti scappare la preda, chiaro?
"HACHIKO": ricevuto
TOGA: perfetto
(iniziano a camminare seguendo la stradina ed escono in una strada più grande ma vuota. Non c'è nessuno e non si sente neanche il minimo suono. I due si guardano intorno e all'improvviso la ragazza percepisce un movimento da dietro una finestra)
"HACHIKO": (sottovoce) in quell'edificio abbandonato.
TOGA: ottimo, Hachiko! Vai a stanarlo. Portamelo fuori
("Hachiko" entra di corsa nell'edificio ma si blocca davanti a delle grandi scale per metà crollate. Cerca di usare tutti i sensi. Non si sentono movimenti. Si sente una strana presenza e un forte odore di sangue provenire dal piano di sopra. La ragazza salta sulle scale rapidamente cercando di non fare il minimo rumore. I corridoi sono deserti e distrutti. "Hachiko" segue l'odore del sangue e raggiunge una porta di legno marcio, chiusa. Si appiattisce al muro e fa un respiro profondo. Butta giù la porta con un calcio)
"HACHIKO": preso!!! (un ragazzo con gli occhi fuori dalle orbite, come se fosse totalmente impazzito, e i canini sporgenti sporchi di sangue la fissa ridendo)
VAMPIRO: eh eh eh vuoi un assaggino anche tu? (mostra il collo di una ragazza ormai priva di vita, dove ha affondato già i canini)
"HACHIKO": no, grazie... È te che voglio
VAMPIRO: (scoppia in una forte risata) ti sei innamorata di me? (smette di ridere e la fissa con un ghigno) O forse sei un cane da caccia?
"HACHIKO": prova a indovinare (fa uno scatto e in meno di un secondo gli afferra la gola facendolo sbattere contro il muro. Il vampiro è shockato. Non si aspettava un attacco così rapido. Le afferra il braccio e affonda le unghie ma la ragazza non fa una piega e stringe la presa. Il vampiro inizia a dimenarsi)
VAMPIRO: no!!! Aspetta!!! Non mi uccidere ti prego!!! Sei un vampiro anche tu no?!?
"HACHIKO": si ma per colpa di questo collare sono costretta a perdere tempo con quelli come te (lo solleva da terra con un braccio solo)
VAMPIRO: n-no... No!!! (allunga le braccia e le trafigge spalla e fianco. La ragazza allenta un pò la presa e lui la allontana con un calcio. Scappa via lasciando la ragazza a terra)
"HACHIKO": dannato bastardo! (si rialza ignorando le ferite e lo segue di corsa. Il vampiro corre veloce me lei lo è di più. Fa un salto e gli si piazza davanti. Gli afferra la faccia e con un calcio nel fianco lo fa volare fuori dalla finestra. Il vampiro precipita per strada tra i vetri)
VAMPIRO: (si rialza con molta fatica) brutta... puttana... (si blocca. Si è sentito il suono di un grilletto. Gira lentamente la testa. Un hunter vestito da cowboy lo fissa con la sigaretta tra le labbra)
TOGA: preso... (preme il grilletto e del vampiro non resta che polvere. "Hachiko" si lancia dalla finestra con un salto e atterra senza problemi davanti all'hunter che la fissa con un ghigno) I miei complimenti, Hachiko... Davvero un ottimo lavoro (le guarda spalla e fianco) Sei rimasta ferita però, eh?
"HACHIKO": già... Non è niente di grave però... Passerà presto
TOGA: meglio così. Andiamo. Dobbiamo fare rapporto
"HACHIKO": c'è una ragazza priva di vita nell'edificio
TOGA: manderemo una squadra a recuperarla e identificarla. (apre il portale e arrivano nella stanza del presidente, che li guarda con un sorriso radioso)
CROSS: già di ritorno? Complimenti!
TOGA: devo ammettere che Hachiko ha fatto davvero un bel lavoro. È stata rapidissima
CROSS: (sorride alla ragazza) complimenti, complimenti... Lo sapevo che saresti stata grandiosa in missione... Avvicinati (la ragazza si avvicina indecisa. Il sorriso ebete di quell'hunter non la convince. È troppo strano. Il presidente allunga una mano e le mostra un sacchettino rosso) Eccoti un premio. Con questo potrai rigenerare più velocemente le tue ferite
TOGA: ehi! Non deve viziarla!
CROSS: ma è ferita, dai! E poi se lo merita
TOGA: non vorrà darle del sangue dopo ogni missione, spero!!!
CROSS: ovvio che no... Ma questa volta se l'è meritato
TOGA: (si prende la faccia) non c'è speranza...
CROSS: non dargli retta, mia cara. Bevi pure
("Hachiko" li fissa perplessa ma beve il sangue. Rapidamente le ferite si rigenerano. Bussano alla porta)
CROSS: avanti...
(la porta si apre e per poco alla ragazza non va il sangue di traverso. Kaname entra nella stanza e lei subito fa un inchino profondo. Kaname la guarda e guarda il presidente)
KANAME: finita la missione?
CROSS: (sorride) già. È stata velocissima!
KANAME: (sorride) è un buon elemento allora, eh?
CROSS: e già. Abbiamo fatto bene ad addomesticarla
KANAME: (si avvicina alla ragazza sorridendo) i miei complimenti, ...?
TOGA: si chiama Hachiko
KANAME: Hachiko? È questo il tuo nome?
"HACHIKO": (arrossisce) s-si...
KANAME: molto bene, allora... Hachiko... Sono felice di sapere che c'è un vampiro tanto forte tra gli hunter. Scommetto che sarai in grado di accorciare la lista nera in breve tempo. Vai avanti così. Potresti ricevere un grande premio (le sorride dolcemente)
"HACHIKO": (fa un sorrisino) certamente...
KANAME: bene (si avvicina al presidente e guarda Toga) Vorrei parlare col presidente in privato...
TOGA: (spegne la sigaretta svogliatamente) d'accordo... (esce seguito dalla ragazza che sorride felice. Deve impegnarsi... Forse così riuscirà a stare col suo amato padrone!)

Missione dopo missione "Hachiko" riesce a sbalordire gli hunter che hanno ormai smesso di prenderla in giro e, anzi, cercano sempre di partecipare in coppia con Toga alle missioni più difficili, dove bisogna essere in tanti ma sfortunatamente per loro non serve andare in gruppo. Bastano lei e Toga... In più dopo quasi ogni missione, nell'ufficio del presidente c'è Kaname ad aspettare i due, allontanandosi con una scusa sempre diversa per stare con la ragazza.
Di ritorno dall'ennesima missione, "Hachiko" e Toga si fermano nell'ufficio del presidente per fare rapporto, e ancora una volta c'è Kaname che sorride dolce alla ragazza. Il giovane nobile guarda il presidente
KANAME: direi che ora possiamo darle un premio speciale, lei che dice?
CROSS: di che premio si tratta?
KANAME: innanzitutto si potrebbe togliere quel collare. Ormai non credo serva più
TOGA: non mi fido. Una volta tolto potrebbe scappare alla prima occasione e ricominciare a fare danni. Così è più sotto controllo
KANAME: non credo avrà il coraggio di scappare sapendo che alla prossima cattura verrà condannata definitivamente...
TOGA: meglio non rischiare...
CROSS: ma dai... Non è così stupida. Altrimenti avrebbe provato prima a scappare, no?
TOGA: tsk... Non mi fido...
CROSS: dai dai... Liberala, su.
TOGA: cosa?!?
CROSS: avanti... È una brava ragazza... Sta lavorando seriamente senza dare problemi. Ormai sono mesi che è qui. Si sono affezionati tutti a lei e lei pure a tutti noi. Non se ne andrà... Solo così può continuare a vivere. Forza... toglile quel collare. Se lo merita
TOGA: tsk... Assurdo... (si avvicina alla ragazza indeciso ma alla fine le toglie il collare. La ragazza si massaggia il collo sollevata e sorride a Toga)
"HACHIKO": grazie...
TOGA: tsk... Non aspettavi altro, eh?
CROSS: bene. (guarda Kaname) Dal tono di prima mi è sembrato di capire che c'è qualche altra idea per premiarla, giusto?
KANAME: esatto. Stavo pensando di premiarla ufficialmente davanti a tutti i nobili in modo da dimostrare che è stata addomesticata e che non è più un pericolo
CROSS: mmm... Non è male come idea. Dovrebbero calmarsi almeno un pò così. Perfetto! Allora bisogna organizzare l'evento
KANAME: posso occuparmene io. Bisogna fare tutto in fretta. Presto dovrò partire per degli impegni. Della premiazione però dovrà occuparsene lei. Il presidente dell'associazione è lei, in fondo
CROSS: giusto... Bene, allora! (sorride alla ragazza) Tieniti pronta, eh?

TOGA: ehi hai finito?
"HACHIKO": si si. Eccomi (apre la porta e Toga la fissa stupito. Sono ormai tutti pronti per la grande serata. "Hachiko" indossa un bellissimo abito da sera nero che le è stato regalato da un "ammiratore segreto")
TOGA: allora anche tu sai essere femminile
"HACHIKO": sei un gran maleducato, sai?
TOGA: di certo non lo sembri quando combatti... Comunque sbrighiamoci. Aspettano solo te. E i nobili ancora non sanno che sei tu
(si avvicinano alla porta d'ingresso)
"HACHIKO": e il portale?
TOGA: non oggi. È venuto a prenderti direttamente il boss
"HACHIKO": il presidente?
TOGA: esatto. Vuole accompagnarti lui
(escono e si ritrovano davanti una grande macchina nera. Uno sportello si apre ed esce Cross col suo solito sorriso ebete)
CROSS: caaaaaaaaara sei stupenda!
"HACHIKO": grazie...
CROSS: forza, forza! Ci aspettano tutti!
(entrano in macchina e la ragazza fissa fuori dal finestrino. "Speriamo che questo mi faccia avvicinare di più a lui" pensa)
CROSS: tesa?
"HACHIKO": (risvegliata dai suoi pensieri) come?
CROSS: sei tesa?
"HACHIKO": un pò... Odio quei nobili. E loro odiano me
CROSS: beh come dargli torto? Li hai aggrediti in continuazione... ("Hachiko" sbuffa) Dai dai... Andrà tutto bene se anche tu ti comporterai bene...
"HACHIKO": ho capito...
(la macchina si ferma e loro scendono. Entrano in un edificio che sembra diroccato e scendono delle scale. Aprono una grande porta a due battenti e nella grande sala cala il silenzio. Tutti la fissano sconvolti. Iniziano a mormorare ma lei ignora tutti e segue Cross, che la porta alla fine della stanza, accanto a Kaname che le sorride. Fa un inchino profondo. Kaname si gira verso la folla)
KANAME: gentili signori e gentili signore. Vi ho convocati tutti qui per dimostrarvi che questa ragazza, il "terrore dei nobili", catturata e condannata più volte per aver aggredito nobili e hunter mostrando una forza e una velocità incredibili, è stata finalmente catturata e resa innocua. L'associazione hunter è riuscita ad addomesticarla, rendendola innocua per noi e pericolosa solo per i livello E. Proprio in questo contesto ho deciso di invitarla qui. Grazie a lei le ricerche dei livello E sono diventate più veloci e lo stesso vale per la loro eliminazione. Insomma, con lei dalla parte degli hunter sono diminuiti i problemi. Conferma, presidente?
CROSS: è tutto esatto. Grazie a lei abbiamo risparmiato davvero tanta fatica. E per questo ho deciso di premiarla... (esce una spilla dorata) nominandola guerriera hunter (le appunta la spilla all'abito ma i nobili mormorano lanciandole uno sguardo ogni tanto. Kaname li fissa ma sorride)
KANAME: non siete ancora convinti?
TOGA: (si avvicina alla ragazza) ehi Hachiko, in ginocchio (la ragazza si inginocchia davanti ai nobili, che restano sbalorditi) Alzati e ringrazia il presidente
"HACHIKO": (si alza e fa un piccolo inchino a Cross) la ringrazio. È davvero un onore...
CROSS: (sorride) benvenuta ufficialmente tra gli hunter
(i nobili mormorano ma dopo un pò iniziano a battere le mani. Sono davvero sorpresi. Quella ragazza, che aveva creato così tanti problemi, finalmente era stata domata. finalmente non era più un pericolo, potevano stare tranquilli.
Mentre tutti sono ancora intenti a seguire le novità proposte dal presidente Cross, "Hachiko" si dirige al bagno, per darsi una rinfrescata. "Quanto sono noiosi..." pensa. Alza il viso bagnato dal lavandino e si guarda allo specchio. Chissà che piano ha in mente il suo padrone... Come riusciranno a stare insieme? Quante domande... Scuote la testa e sorride "Non importa come. L'importante è che ce la faremo!" pensa decisa, riprendendo coraggio. Si asciuga in fretta il viso ed esce. Proprio fuori dalla porta c'è Kaname che la aspetta sorridendo dolce)
KANAME: complimenti, signorina guerriera hunter...
"HACHIKO": (rossa) è stata una vostra decisione, no?
KANAME: (ride) già... Continua così. Piano piano ti farò diventare la mia guardia del corpo. Allora nessuno ci separerà più... (la stringe e la bacia) Vivremo insieme
"HACHIKO": (sorride e si lascia baciare) tornerà tutto come prima...
KANAME: esattamente... (le accarezza il viso) Tornerai la mia piccola... (la ragazza sorride ma all'improvviso Kaname le afferra il polso e la trascina per il corridoio)
"HACHIKO": c-che fate?
KANAME: (sorride) non abbiamo molte occasioni per stare insieme... Domani partirò. Non tornerò prima di un mese... Quindi approfittiamo ora che sono tutti distratti (la ragazza ride e lo segue. Kaname la porta al piano di sopra, totalmente deserto, dove nessuno li può sentire. Entra in una stanza e chiude la porta. Dentro non c'è quasi niente. Doveva essere un salotto un tempo. C'è solo un divano antico totalmente rovinato e un tavolino piegato su un angolo, dove manca una gamba. "Hachiko" guarda il suo padrone perplessa)
"HACHIKO": è tutto sporco qui, vi rovinerete i vestiti
KANAME: (sorride e la bacia dolcemente) sta tranquilla... (la bacia) Mi mancherà il tuo profumo mentre sarò via...
"HACHIKO": (sorride) anche il vostro mi mancherà... Ma vi aspetterò. Aspetterò con ansia il vostro ritorno. Aspetterò con ansia di sentire di nuovo questo profumo, di essere accarezzata dalle vostre mani così calde, di essere baciata così dolcemente... e di unirmi di nuovo a voi... (Kaname sorride dolce e la bacia. la stringe e la fa avvicinare al divano)

"Hachiko" cammina sorridente per i corridoi della base degli hunter. Non potrebbe essere più felice di così... Nonostante il suo amato padrone sia partito già da tre giorni per stare fuori un mese è contentissima. Non ha fatto altro che pensare alla notte che hanno passato insieme dopo la premiazione... Ha potuto stargli vicino di nuovo... Sentire di nuovo il suo calore...
Un hunter dal fisico massiccio e con una grande cicatrice sulla faccia ma dall'indole molto dolce, le si avvicina sorridendo
HUNTER: ehi, Hachiko, sei felice oggi, eh? Contenta per la premiazione?
"HACHIKO": (ridacchia) già... Sto diventando brava, eh?
HUNTER: e già... In fondo non è male lavorare così, no?
"HACHIKO": è allenamento...
HUNTER: e poi si eliminano degli elementi pericolosi per la società
"HACHIKO": già...
TOGA: (dalla fine del corridoio) Hachiko! Era ora! Da quando non hai più il collare fai quello che vuoi?!?
HUNTER: dai non essere così severo con lei... Ci siamo solo fermati a parlare
TOGA: tsk... Dobbiamo partire subito in missione
"HACHIKO": beh andiamo. Io sono pronta
TOGA: sei allegra oggi, come mai?
"HACHIKO": (alza le spalle) mi sento così...
TOGA: mah... Sbrighiamoci, dai (attraversano il portale e arrivano davanti a un ospedale. Toga si accende una sigaretta) Divertiti... guerriera hunter
("Hachiko" entra nell'ospedale. Sembra tutto normale... Le infermiere si occupano dei pazienti, i medici ne visitano altri e parlano con i parenti... Non si sente la presenza di un livello E... La ragazza cammina per i corridoi dell'edificio. L'odore del sangue è fortissimo ma cerca di ignorarlo. All'improvviso si blocca. Da uno dei corridoi si sente una presenza in continuo mutamento. "Hachiko" inizia a seguire l'aura e arriva davanti a una porta semichiusa. Sente ansimare. Si avvicina lentamente e cerca di sbirciare. Un uomo in camice è in ginocchio a terra, ansimante. All'improvviso fa una risata strana e si alza da terra barcollando)
MEDICO: so che sei lì fuori... Che ci fa un vampiro in questo ospedale?
"HACHIKO": (entra) o meglio, che ci fa un livello E?
MEDICO: (si gira ghignando) che domande... Non vedi il camice? Ci lavoro...
"HACHIKO": un livello E non può certo lavorare in un luogo dove c'è un così forte odore di sangue...
MEDICO: tu non preoccuparti... Risparmierò tanta sofferenza ai miei pazienti... In alcuni posti ancora oggi si usano le sanguisughe per aiutare i malati... Beh... Non è diversa la situazione, no?
"HACHIKO": direi proprio di si, inveve... Ma comunque... Il discorso è chiuso!!! (si scaglia contro di lui, che la schiva a fatica ma si ritrova comunque un taglio sulla guancia)
MEDICO: (si tocca la guancia sorpreso) sei veloce accidenti!!!
"HACHIKO": dici? (in mezzo secondo è alle sue spalle e gli blocca le braccia dietro la schiena)
MEDICO: ehi ehi ehi!!! Non vale!!! Neanche ti ho vista!!!
"HACHIKO": mi sono stancata di giocare
MEDICO: non dovresti fare tutti questi movimenti, sai? Pessere pericoloso
"HACHIKO": per te sicuro...
MEDICO: non te ne sei accorta?
"HACHIKO": non mi freghi! (lo fa sbattere contro il muro)
MEDICO: (dolorante) dan... Sto dicendo sul serio! Non te ne sei accorta ancora?!?
"HACHIKO": sentiamo... Di cosa?
MEDICO: sei incinta!
"HACHIKO": (si blocca) cosa?!?
MEDICO: (ride) non ci avevi fatto caso? Si sente dal tuo odore... Ormai ci ho fatto l'abitudine... Sai, lavorando in ospedale...
"HACHIKO": (gli stringe le braccia e lo blocca totalmente al muro. Il medico urla) non dire cazzate!!!
MEDICO: tsk... Sono sempre un medico... Non mi sbaglio su queste cose! (ghigna) Ti preoccupa la cosa?
"HACHIKO": (gli occhi le si fanno rossi) sei diventato due volte pericoloso, ora...
MEDICO: ehi no aspet... (la ragazza gli trafigge la gola e gli squarcia la schiena. Ora davanti a lei c'è solo un cumulo di polvere...  Lo fissa nervosa. Non le dispiace avere un figlio dal suo amato padrone, ma i nobili non ci metteranno molto a scoprirla. Non è ancora tornata con lui, rischia grosso. Si prende la pancia "Non posso abbandonarlo però... È sempre SUO figlio..." pensa. Doveva aspettare. Ci vorrà solo un mese al suo ritorno... Una volta tornato ne avrebbe parlato con lui e avrebbero trovato una soluzione. Si. Farà così.
Esce dall'ospedale e Toga spegne la sigaretta schiacciandola)
TOGA: come mai ci hai messo di più del solito? Sei stanca?
"HACHIKO": l'odore del sangue era troppo forte... Era fastidioso...
TOGA: capisco... Fatto fuori?
"HACHIKO": si. Nessuno ha visto niente
TOGA: perfetto. Andiamo.

Passano i giorni. "Hachiko" cerca di evitare i nobili il più possibile. Per fortuna gli hunter non si sono accorti ancora di nulla. Vorrebbe parlare con Kaname, però... ci vuole ancora un pò al suo ritorno. Ha paura anche di spedirgli una lettera. Se venisse intercettata sarebbe la fine!
Toga la fissa tirando dalla sigaretta
TOGA: ehi tutto bene? Sembri pensierosa...
"HACHIKO": eh? No niente... Tutto ok... Sono solo un pò stanca...
TOGA: beh ti conviene riprenderti. Ora ricomincia l'allenamento. Zero ne ha bisogno
"HACHIKO": ok ok... Andia... (si blocca e si prende la bocca)
TOGA: ehi tutto ok? Hachiko? (la ragazza scappa via) Hachiko!!!
("Hachiko" corre più veloce che può e si fionda in bagno quasi travolgendo un hunter. Si avvicina subito al WC. Non riesce più a trattenersi. Le gira la testa... la nausea è fortissima anche dopo aver già vomitato... "Dannazione. Non ci voleva! Se ne accorgeranno!" si appoggia al muro ansimando)
"Hachiko!!! Che ti prende?!?"
"HACHIKO": niente... Tutto ok...
TOGA: non si direbbe!
"HACHIKO": questo è il bagno delle donne, non puoi stare dentro!!!
TOGA: non c'è nessuno
"HACHIKO": (sospira) non ti preoccupare... (esce e si sciacqua la faccia. Si sente malissimo...)
TOGA: ehi... Hai mangiato qualcosa di tossico?
"HACHIKO": boh... Può essere...
TOGA: tsk... E va bene per questa volta puoi saltare l'allenamento... Vai in infermeria. Ci saranno sicuramente le pillole
(la ragazza esce ma subito si appoggia al muro. La nausea sta tornando. Fa dei respiri profondi per calmarsi. Nessuno la deve vedere così... Riprende a camminare e raggiunge l'infermeria. Tocca la maniglia ma si apre da sola ed esce Zero che per poco non le va addosso)
ZERO: ah eccoti. Sbrigati, mi sto annoiando
"HACHIKO": no non vengo... Non sto molto bene
ZERO: eh? (la fissa) In effetti sei strana... Il tuo odore è cambiato...
"HACHIKO": (si blocca) non è niente. Non ci pensare
ZERO: che ti è successo?
"HACHIKO": ho detto che non è niente! (entra sbattendo la porta)
ZERO: ehi che modi! Tsk... Che tipa... (si allontana. "Hachiko" resta dietro la porta paralizzata "Che faccio?!?" pensa "Se dice qualcosa si insospettiranno tutti e capiranno tutto in breve tempo!" Fissa il pavimento con un'ombra sul viso "Bisogna eliminarlo... Non posso lasciarlo in vita. Se parla non potrò più realizzare il mio sogno... Uccideranno il mio bambino! Uccideranno... me..." esce di corsa nel corridoio)
"HACHIKO": Zero!!!
ZERO: (si gira e la guarda male) che vuoi?!?
"HACHIKO": (si avvicina) ecco... Volevo chiederti scusa... Insomma... Sono nervosa... Non mi sento bene e non...
ZERO: tsk... Che tipa che sei (fa un passo in avanti ma la ragazza gli afferra la manica della maglia)
"HACHIKO": per favore... Cerchiamo di essere amici, dai... Lavoriamo insieme dopotutto, no?
ZERO: già ma non mi sembra ti stia impegnando molto per essere amica
"HACHIKO": (sospira) lo so, scusa... Te l'ho detto, sono solo nervosa... Non capisco che cosa ho...
ZERO: hai preso le pillole?
"HACHIKO": si...
ZERO: allora ti riprenderai
"HACHIKO": ehm... Senti... Posso... farmi perdonare per prima in qualche modo?
ZERO: non ce n'è bisogno
"HACHIKO": per me si
ZERO: non ti preoccupare
"HACHIKO": (lo guarda negli occhi) per favore... Fammi fare qualcosa...
ZERO: (la fissa imbarazzato e sospira) e va bene...
"HACHIKO": (sorride) che posso fare?
ZERO: non ne ho idea... (sospira)
"HACHIKO": ti offro qualcosa al bar?
ZERO: pensavo non ti pagassero...
"HACHIKO": il presidente mi ha dato una specie di stipendio di nascosto da Toga...
ZERO: l'avrebbe ammazzato, altrimenti. E va bene. Usciamo. Tanto non c'è niente da fare per oggi dato che l'allenamento è saltato
(la ragazza sorride e i due escono. I due girano la città. "Hachiko" cerca di parlare il più possibile, mantenendo un sorriso radioso e sembrare normale. A un certo punto entrano in una stradina buia. Quando la strada diventa totalmente deserta Zero si ferma)
ZERO: non ci sono neanche le finestre delle case... Questa strada è totalmente isolata. Dubito che ci sia un bar da queste parti...
"HACHIKO": tu dici?
ZERO: neanche sai dove andare?!?
"HACHIKO": come no? Certo che lo so... Infatti siamo qui. Nel punto giusto...
ZERO: punto giusto per co... (la ragazza fa uno scatto verso di lui ma non riesce a colpirlo appieno. Anche se ha schivato, il ragazzo è rimasto ferito gravemente a una spalla) Ma che cavolo ti prende?!?
"HACHIKO": (con gli occhi rossi) sei pericoloso...
ZERO: che?!? (esce la pistola) Tsk lo sapevo che di te non ci si poteva fidare!!! (prova a sparare ma "Hachiko" è dietro le sue spalle. Si gira di scatto e spara ma non la colpisce. Schiva a fatica un suo attacco e si allontana) Tu sei pazza!!!
"HACHIKO": non devi scappare!!! (gli si piazza davanti e prova a trafiggergli il cuore ma il ragazzo fa un salto indietro. La ragazza gli squarta l'addome e il ragazzo finisce a terra, in un lago di sangue. Si prende la ferita, sofferente, e la ragazza gli si avvicina. Gli pesta la mano che tiene la pistola e lui molla subito la presa. Gliela allontana con un calcio. Zero fa una smorfia di dolore ma la guarda male)
ZERO: che... che cavolo vuoi?!?
"HACHIKO": tu sei un pericolo per me. Puoi sentire che il mio odore è cambiato... Sei pericoloso ora!
ZERO: ma che cavolo dici?!?
"HACHIKO": l'avresti detto a qualcuno! Non te lo permetterò!!! (lo solleva da terra e fa per trafiggergli la gola ma all'improvviso si sente uno sparo e lei sente una forte fitta alla gamba, che cede. Molla la presa su Zero e entrambi cadono a terra doloranti)
TOGA: che cavolo succede qui?!?
ZERO: ma...maestro... (non riesce ad alzarsi)
TOGA: (si avvicina e gli controlla le ferite. guarda la ragazza) ma che ti prende?!? (la ragazza non risponde) Con te faccio i conti dopo... (guarda Zero) Che è successo?
ZERO: questa... maledetta... (la guarda. È rannicchiata a terra. Si tiene la gamba e fissa il vuoto. Sembra sul punto di urlare, ma non dal dolore... dal terrore! Trema da matti. Zero ricorda improvvisamente il loro primo allenamento. Toga non le lascerebbe scampo...) Se sta così male vuol dire che è debole, no? È inutile prendersela! Se è debole è debole!
TOGA: (lo fissa e sospira) Zero sei sempre il solito... Se continui a provocare la gente è ovvio che ti riduci così, poi... (lo aiuta a rialzarsi e lo fa poggiare alla sua spalla. Si avvicina alla ragazza) Tu comunque hai esagerato. Vedi di sbrigarti a tornare. Ci vediamo nell'ufficio del presidente (si allontana con Zero. La ragazza si alza piano piano e fissa i due che si allontanano. Zero aveva mentito... Da non credere! L'aveva aiutata nonostante lei l'avesse aggredito! Sospira e inizia ad avvicinarsi alla base, zoppicando.
"Hachiko" bussa alla porta del presidente)
"HACHIKO": è permesso?
CROSS: entra, entra. Ti stavo proprio aspettando... (la ragazza entra piano piano) chiudi la porta, per favore (la ragazza ubbidisce senza fiatare. Il presidente la fissa) Allora? Sentiamo che hai da dire, guerriera hunter Hachiko...
"HACHIKO": (sospira) chiedo scusa. Mi sono innervosita e ho perso il controllo...
CROSS: non è per niente una buona cosa, sai? Cedi di nuovo alle provocazioni?
"HACHIKO": (abbassa lo sguardo) chiedo scusa...
CROSS: che ti è successo? Hai litigato con qualcun altro?
"HACHIKO": no... Ero solo nervosa... Mi dispiace
CROSS: capisco... Beh a parte all'inizio non hai mai fatto niente di male. Hai imparato in fretta a rispettare le regole e ti sei comportata sempre bene. Questo è il tuo primo errore ma non posso certo lasciarlo passare. Come punizione non riceverai lo stipendio per due mesi e partirai in questo momento in missione.
TOGA: ... stipendio?
CROSS: (si blocca) ah beh... ecco... insomma... Dai era stata promossa...
TOGA: (lo guarda indemoniato) i cani non ricevono stipendio!
CROSS: ma dai... Ee lo meritava... e poi non è più il tuo cane. Ormai è libera
TOGA: che?!? E da quando?!?
CROSS: da quando l'ho promossa
TOGA: e allora perchè è ancora sotto la mia supervisione?!?
CROSS: un tutore lo deve sempre avere ma non è il tuo cane
TOGA: tsk!
("Hachiko" sospira e Cross tossisce per riprendere il discorso)
CROSS: comunque... Devi partire. (le passa un biglietto) Qui ci sono le informazioni sul livello E. È una missione molto difficile. Fa attenzione
"HACHIKO": ricevuto... (si avvicina alla porta ma all'improvviso tutto inizia a girare)
TOGA: Hachiko!!!
CROSS: (si alza di scatto) che succede?!?
(la ragazza non risponde. Crolla a terra svenuta)

"Hachiko" riapre gli occhi lentamente. Sente un leggero odore di sangue. Mette bene a fuoco la vista e si guarda intorno. Zero e Toga sono seduti accanto a lei. È sul letto dell'infermeria
TOGA: finalmente! Ce ne hai messo di tempo!
"HACHIKO": che... che è successo?
ZERO: mentre uscivi dall'ufficio del presidente sei svenuta
"HACHIKO": (lo fissa e annusa l'aria) sei... ancora ferito...
ZERO: tsk. Dopo due giorni ancora non sono passate le ferite
"HACHIKO": due giorni? Sono stata qui per due giorni?!?
TOGA: già... Abbiamo finalmente scoperto che hai
"HACHIKO": (il cuore sembra fermarsi) c-cosa?
TOGA: sei incinta
"HACHIKO": (sgrana gli occhi) COSA?!?
TOGA: non te l'aspettavi? Ebbene si. Sei incinta... Di chi è?
"HACHIKO": ("non ha capito... Perfetto" pensa e gira la testa arrossendo) sono fatti miei...
TOGA: tsk... Vorrei proprio capire quando hai avuto il tempo di concepirlo! Esci di notte di nascosto? Chi è? Un hunter?
"HACHIKO": ho detto che sono fatti miei!!!
TOGA: non lo sapevi neanche tu. Bisogna avvisare il padre, no?
"HACHIKO": vorrei poterlo fare...
TOGA: perchè non puoi?
"HACHIKO": non c'è... È lontano ora
TOGA: è partito in missione?
"HACHIKO": uffa basta domande!!!
ZERO: perchè non l'hai detto prima?
TOGA: ottima domanda
"HACHIKO": avevo detto basta!
TOGA: le domande personali ok, ma a questa devi rispondere
"HACHIKO": anche questa è personale...
TOGA: rispondi e basta!
"HACHIKO": tsk! Non ho detto niente proprio perchè avreste cominciato tutti con le domande! La mia vita privata non vi deve interessare!!!
TOGA: stupida! Se l'avessi detto prima il presidente non ti avrebbe fatta affaticare così! Avresti fatto meno missioni o comunque più facili!!! Con lo scontro con Zero, poi, hai peggiorato ancora di più la situazione!!!
"HACHIKO": non ha importanza...
TOGA: ma stai scherzando?!? I vampiri perdono energia già nei primi mesi di gravidanza! Il bambino rischia molto così!
"HACHIKO": (si blocca e si prende il grembo) r-rischia?
TOGA: ma non sai niente di queste cose?!?
"HACHIKO": (abbassa lo sguardo e si rannicchia tenendosi la pancia) ho pensato solo a non far scoprire niente...
TOGA: sei proprio una stupida... Per fortuna non è successo niente...
"HACHIKO": da quando ti preoccupi per me?
TOGA: 1. sei un'arma preziosa per l'associazione hunter 2. è figlio di un hunter, no? Sarebbe un peccato dare una notizia del genere a un collega...
ZERO: sarà davvero figlio di un hunter?
TOGA: e di chi altro potrebbe essere? Chi può conoscere se non gli hunter? Un livello E non può essere. le missioni sono brevissime. Non avrebbero il tempo... E comunque non credo che lei si faccia toccare così facilmente da loro...
ZERO: effettivamente...
"HACHIKO": non dite niente a nessuno per favore
TOGA: perchè?
"HACHIKO": per favore! Non deve saperlo nessuno!
TOGA: (sospira) e va bene... Meno male che non ho ancora detto niente al presidente...
"HACHIKO": (tira un sospiro di sollievo) l'avrebbe già saputo tutta l'associazione...
TOGA E ZERO: già...
TOGA: bisognerà dirglielo però... Non puoi partire in missione. Bisogna dirgli qualcosa
"HACHIKO": no!!!
TOGA: parlo io con lui. Gli racconterò tutto ma gli dirò di non farsi sfuggire neanche una parola
"HACHIKO": non mi fido!
TOGA: tranquilla... (esce il fucile e sia lei che Zero si bloccano) So come convincerlo...
"HACHIKO": ...ah...
(Toga ghigna, si alza ed esce. Zero fissa la ragazza ma non parla. "Hachiko" fissa le coperte del letto "Speriamo bene... dannazione e ora come faccio?!?" pensa. Deve avvisare Kaname. Devono trovare un modo per realizzare il loro sogno... Devono assolutamente pensare a cosa fare!)
ZERO: ehi...
"HACHIKO": che c'è?
ZERO: il tuo odore è cambiato perchè sei incinta, no?
"HACHIKO": a quanto pare...
ZERO: ho capito che non vuoi che gli altri ti diano fastidio con le domande... Ma addirittura aggredirmi così!
"HACHIKO": (sospira) scusa... Sono troppo nervosa in questi giorni...
ZERO: sarà dovuto alla gravidanza... Per i vampiri l'effetto è più forte
"HACHIKO": ah bene... Fantastico...
ZERO: è meglio se prendi le pillole più spesso... (si alza) Cerca di non affaticarti troppo, eh? (esce. "Hachiko" fissa la porta preoccupata. Sia Zero che Toga si sono dimostrati molto gentili, alla fine. Ma anche se le dispiace non può rivelare il suo segreto. Nessuno deve scoprire che quel bambino è il figlio di Kaname. Ne va del loro futuro...)

"Hachiko" cammina nel corridoio della base con una pila di fogli e cartelle in mano. Cross, comprendendo la situazione, le ha permesso di evitare le missioni e ha modificato la punizione affidandole dei lavori d'ufficio. Gira l'angolo di un corridoio ma va a sbattere a qualcosa facendo cadere tutti i fogli
"HACHIKO": ahi!!! Cavolo!!! (raccoglie subito tutto)
"Ti sei fatta male?"
(la ragazza alza subito lo sguardo. Kaname le sorride dolce e lei sorride radiosa. Cerca di ricomporsi e fa un inchino)
"HACHIKO": scusatemi... Vi ho colpito in pieno...
KANAME: (sorride) tranquilla... Il corridoio è deserto...
"HACHIKO": (si guarda intorno e gli salta al collo) siete tornato!!!
KANAME: (la abbraccia dolcemente) già... Finalmente sono qui... (la bacia e la osserva) Che ti è successo? Hai un odore diverso...
"HACHIKO": (lo guarda negli occhi) vi devo dare una notizia... Ho aspettato tanto il vostro ritorno proprio per dirvelo
KANAME: da come lo dici sembra una cattiva notizia...
"HACHIKO": purtroppo in parte si... Sono... sono incinta
KANAME: cosa?!? Davvero?!? Dici sul serio?!? (la ragazza annuisce e il nobile sanguepuro la abbraccia forte) È una splendida notizia!
"HACHIKO": però... Che si fa con i nobili? Se si dovessero avvicinare a me non ci metterebbero molto a scoprirlo... Mi uccideranno!
KANAME: (la bacia dolcemente) non devi preoccuparti... Ho già un'idea. Ti farò affidare a me con una scusa. E ci sposeremo di nascosto. Una volta legati non potranno più farti niente. Sarai la moglie di un nobile. E l'incantesimo del matrimonio ci lega anche con la morte. Non potranno toccarti dato che se dovessero uccidere te morirei anche io...
"HACHIKO": mio signore... (sorride) Potremo stare insieme... Finalmente!
KANAME: (le accarezza il viso sorridendo dolce) già... Io, tu e... (le accarezza il ventre) il piccolo... (sorridono e si baciano lentamente. All'improvviso Kaname alza lo sguardo e fissa un punto)
"HACHIKO": che succede? (si gira ma non c'è niente)
KANAME: (fissa il punto e stringe la ragazza) no... Niente... Sta tranquilla...
"HACHIKO": (lo guarda perplessa) mio signore...
KANAME: (sorride dolce e la bacia) non ti preoccupare... Non pensarci più. Va tutto bene... Ora è meglio se torni al tuo lavoro però... Qualcuno potrebbe venirti a cercare e trovarci così
"HACHIKO": già... (raccoglie le cose aiutata da Kaname, che le sorride)
KANAME: aspettami, ok? Presto sarai con me. Mi raccomando... Comportati bene
"HACHIKO": (sorride radiosa) si (Kaname la bacia e si allontana. La ragazza si avvicina all'ufficio del presidente sorridendo felice. Ora si sente più tranquilla. Nulla rovinerà i loro progetti.
"Hachiko" entra nella stanza e posa fogli e cartelle)
CROSS: come mai così allegra?
"HACHIKO": (alza le spalle) è una bella giornata eh?
CROSS: beh si... In effetti c'è un bel sole...
(la ragazza si siede e inizia a controllare delle carte. Cross la fissa sorridendo)
CROSS: sai... È bello vederti sorridere...
"HACHIKO": mmh?
CROSS: quando sorridi sei più carina... Il bambino nascerà bellissimo di sicuro
"HACHIKO": (sorride rossa) beh... Grazie al suo papà...
CROSS: (ride) direi che è anche grazie a te
"HACHIKO": (si prende la pancia) non è importante, in fondo... L'importante è che nasca. E soprattutto che nasca sano
CROSS: (sorride) esatto... Sarai di sicuro una brava mamma
("Hachiko" sorride e riprende a lavorare.
Cross controlla l'orologio)
CROSS: (tira un sospiro di sollievo) abbiamo quasi finito! Dopo questi ultimi documenti puoi andare a casa. Per oggi basta così.
("Hachiko" sorride sollevata e cerca di scrivere più in fretta ma la porta si spalanca con un botto facendo sobbalzare sia la ragazza che il presidente. Dei nobili entrano accompagnati da alcuni hunter perplessi)
NOBILE (1): arrestate la ragazza
CROSS: cosa?!? Perchè?!?
NOBILE (2): è stata vista scambiare effusioni amorose con il nobile Kaname Kuran qui, per i corridoi della base
NOBILE (3): un'ex umana condannata più volte che osa toccare un nobile sanguepuro?!? Inammissibile!!!
CROSS: (fissa la ragazza) davvero?!?
"HACHIKO": io...
NOBILE (1): non provare a negare! C'è un testimone!
CROSS: Hachiko... È vero? (la ragazza sposta lo sguardo dal presidente ai nobili, agitata. Non sa che fare nè che dire) Rispondi.
"HACHIKO": io... Ecco... Tsk! È il mio padrone! Sono una sua creatura! Posso avvicinarmi a lui quando voglio!!!
NOBILE (3): (ghigna) ha confessato. Arrestatela!
(gli hunter la circondano subito e le puntano le armi alla testa. La ragazza prova a fare uno scatto ma subito si blocca. Potrebbe provocare dei danni al bambino... Resta ferma senza muovere un muscolo. Due hunter le bloccano le braccia dietro la schiena e le legano i polsi. Cross la fissa senza dire una parola e lei tiene lo sguardo basso. Gli hunter la portano via, nelle celle sotterranee, le liberano i polsi e la chiudono in una cella dalla porta blindata. La ragazza fissa per terra. Non ha potuto fare niente... Si prende la pancia piangendo. E ora? Il progetto che aveva fatto col suo padrone era stato rovinato subito... Il loro bellissimo sogno di sposarsi e poter vivere insieme al riparo da quelle stupide leggi... Andato in fumo. Si siede per terra e si rannicchia con la testa sulle ginocchia "Mio signore... Aiutatemi...")

"Piccola?"
("Hachiko" alza la testa di scatto e si avvicina alla porta)
"HACHIKO": mio signore... Avete saputo...
KANAME: si... I nobili non hanno perso tempo a quanto pare...
"HACHIKO": è per quello che eravate preoccupato quel giorno?
KANAME: si... Avevo avvertito la presenza di qualcuno... Mi dispiace piccola... Non ho fatto in tempo a fermarli...
"HACHIKO": non è colpa vostra... (si stringe alla porta della cella) Ma ora... come facciamo? (inizia a piangere) Non potrò più venire da voi...
KANAME: piccola non piangere... Troveremo un modo...
"HACHIKO": (singhiozza) non mi faranno mai uscire... Mi terranno qui per sempre...
KANAME: piccola... Mantieni la calma. Non piangere. Troverò un modo. Te lo prometto... Parlerò con i nobili. Gli farò cambiare idea
"HACHIKO": (si inginocchia accanto alla porta singhiozzando e la accarezza) ce la faremo?
KANAME: si. Ce la faremo di sicuro. Farò di tutto. Questa volta userò i miei poteri
"HACHIKO": (sorride e si asciuga le lacrime) mi mancano i vostri abbracci...
KANAME: (sorride dolce) anche io vorrei tanto abbracciarti... Voglio stringere dolcemente la mia piccola... Non lasciarla andare via... Mai più...
"HACHIKO": (si stringe alla porta sorridendo) vi aspetterò...
KANAME: torno presto. (si allontana. "Hachiko" si siede fissando il soffitto di quella cella buia e umida. "Tornate presto, vi prego..." La ragazza si fidava del suo padrone ma aveva paura. Troppa paura... Iniziava a perdere le speranze. Non riusciva a vedere nessuna via di fuga.
Qualcuno bussa alla porta e la ragazza sussulta)
"Hachiko? Sono io"
"HACHIKO": presidente Cross?
CROSS: esatto...
"HACHIKO": che ci fa qui?
CROSS: devi spiegarmi delle cose... Sai, questo scandalo può rovinare l'associazione hunter... In quanto presidente di tale associazione ho il diritto di avere spiegazioni, non credi?
"HACHIKO": (fissa per terra) immagino di si...
CROSS: bene. Innanzitutto, è vero che stavi amoreggiando col nobile Kaname Kuran?
"HACHIKO": ma lui è...!!!
CROSS: rispondi solamente alla domanda
"HACHIKO": ... (sospira) si...
CROSS: che è successo tutte le volte che l'hai incontrato?
"HACHIKO": ...
CROSS: Hachiko!
"HACHIKO": (sospira) con una serie di scuse ci siamo incontrati di nascosto e... Beh...
CROSS: quindi il padre del bambino è lui?
"HACHIKO": si...
CROSS: (sospira) per una cosa del genere la pena è...
"La morte" ("Hachiko" si blocca)
CROSS: voi... Quando...?
"Aprite la porta"
CROSS: aspettate un attimo!!!
(la ragazza si sposta velocemente e la porta viene spalancata. I nobili del giorno del suo arresto la fissano. Gli hunter entrano e la circondano puntandole le armi contro)
CROSS: un attimo ho detto!!!
NOBILE (3): non c'è niente da aspettare
CROSS: è sotto la nostra tutela ora, no? L'avete affidata a noi! Sono io a dover decidere cosa fare!
NOBILE (2): non quando si tratta di un reato così grave! E poi non credo che l'associazione hunter abbia il potere di decidere ancora dopo questo scandalo (Cross gira lo sguardo e il nobile ghigna) Uccidetela (gli hunter bloccano la ragazza che urla)
"HACHIKO": NO!!! NON VOGLIO!!!
NOBILE (2): non importa. Questa volta non la scamperai
"HACHIKO": è comunque il figlio di un sanguepuro, no?!? Dovreste proteggerlo!!!
NOBILE (1): non è ancora nato. E bisogna evitare che succeda...
"HACHIKO": (si agita) il mio padrone mi salverà!!!
NOBILE (1): bisogna fare presto, allora
"HACHIKO": (cerca di liberarsi in tutti i modi) lasciatemi!!! Lasciatemi subito dannazione!!! (sente il suono di un grilletto e si blocca. Un fucile è stato puntato proprio davanti ai suoi occhi. Toga la fissa con la sua solita sigaretta tra le labbra. La ragazza trema) no... Ti prego no... Devo aspettare il mio padrone... Gliel'ho promesso!!!
TOGA: mi dispiace... Addio... Hachiko...
(la ragazza sgrana gli occhi tremando. Apre la bocca e urla con tutto il fiato che ha in gola il nome del suo amato. Il grilletto viene premuto)