Harry Potter, 'Verità a metà' di Unbreakable

(L'iniziativa a cui aderisco è linkata alla fine della shot, se qualcuno di voi volesse parteciparvi)

Il prompt di egoica - one-shot Harry/Ron/Hermione, rivalità, dove alla fine l'abbia vinta Harry - ha messo in moto il mio cervello e fatto tirare fuori tutto questo. Mi sono divertita? Da morire! Spero diverti anche voi ^^
ps: ho completamente tolto di mezzo l'idea che Ron e Hermione fossero mai stati insieme, prima.

Titolo: Verità a metà
Autore: Unbreakable_Vow
Personaggi: Harry Potter, Ron Weasley, Hermione Granger, un giornalista
Ambientazione: Dieci anni dopo la guerra
Frase-chiave: Proprio la prima intervista della carriera che tutti sognano.
Genere: Comico, Commedia.
Rating: Verde
Avvertimenti: What If?, One-shot, Threesome.

La piuma d'oca stava scrivendo senza sosta sul blocchetto di appunti che si manteneva per aria alla destra del giornalista; Hermione Granger, dall'altra parte del tavolino scuro, parlava allo stesso ritmo.
"Chiedo quindi che queste voci false e vergognose venganoimmediatamente messe a tacere, altrimenti sarò costretta a prendere provvedimenti legali molto pesanti nei confronti di tutte le testate giornalistiche che abbiano dato supporto a queste oscenità."
Compresa l'antifona, il giornalista deglutì rumorosamente. Sapeva che la Gazzetta non aveva avuto una condotta innocente in quella storia - anzi, era stata la prima a pubblicare quelle foto! - e sapeva anche che una minaccia da parte della migliore amica del Salvatore del Mondo Magico non poteva essere qualcosa da prendere sottogamba. Specie se accompagnata da quello sguardo di fuoco.
Ciononostante, non poté impedirsi di obbiettare - anche perché fino a quel momento aveva parlato praticamente soltanto lei, e quella era un'intervista. "Capisco signorina Granger, ha perfettamente ragione... ma come spiega quindi l'esistenza di quelle foto? Voglio dire-"
"Allora fa finta di non capire!" proruppe l'interpellata stringendo i due braccioli della poltrona, quasi digrignando i denti di fronte la sfrontatezza di quell'imbecille. Replicava pure? "Le ho detto che quelle foto sono false! Non so chi le abbia prodotte né in che assurdo modo, e nemmeno m'interessa. Io non ho una doppia relazione con Harry Potter e Ron Weasley, chiaro? Loro sono i miei due migliori amici - ha capito? AMICI. E chi intende fare dello stupido gossip su di noi e inventare di sana pianta una storia che non ha né capo né coda dovrebbe ricordare che è solo grazie a noi che Voldemort non rappresenta più una minaccia per nessuno."
Hermione fece finta di non notare il brivido che aveva pervaso il giornalista alla menzione del nome di Voldemort - è morto da dieci anni, diamine, come fate ad avere ancora paura di un nome? - e notò con la coda dell'occhio che la piuma stava continuando a scrivere anche se lei aveva smesso di parlare. Ciò contribuì ad aumentare il suo già gravoso nervosismo. "Dopo voglio controllare cosa sta scrivendo sull'articolo," disse senza mezzi termini.
"C-certo," rispose il giornalista ancora un po' scosso dalla menzione del nome. Parlarne con quella scioltezza era ancora piuttosto difficile per tutti loro. Ma non per chi l'ha ucciso, ovviamente. "Quindi lei mi conferma che le foto che la ritraggono in... atteggiamenti equivoci con Ron Weasley e Harry Potter siano state costruite ad hoc? Sa forse ipotizzare una qualche ragione?"
"E' sordo forse?" rispose Hermione che stava cominciando a dar di matto per tutte quelle domande stupide. "Ho appena detto che è così! Certo che sono false! Siamo tutti e tre ottimi amici, nient'altro. E se anche decidessi in un improbabile futuro di dividere la mia vita con uno di loro, sicuramente non lo farei con entrambi. Per quanto riguarda le ragioni, come crede che possa conoscerle?"
Lo sguardo della donna era serio e determinato, ed era palese che stesse trattenendo la rabbia a stento. In fondo poteva capirla: essere fotografata in certe... pose non doveva essere spiacevole, anche se l'uomo fosse stato uno solo. E se poi gli uomini erano due...
Ma la ragazza asseriva che quelle foto fossero una montatura, anche se fino a quel momento nessuno era riuscito a scorgere alcun segno di contraffazione. Possibile?
"Se non ha altro da chiedermi, direi che possiamo chiudere qui l'intervista."
"Un'ultima domanda, signorina Granger," rispose il giornalista riprendendosi dai suoi pensieri. "Cos'ha intenzione di fare per andare in fondo alla questione?"
"Ho ovviamente già sporto denuncia per diffamazione e lasciato che gli Auror Potter e Weasley si occupino del caso. E da parte di tutti e tre non ci saranno più altre dichiarazioni sulla faccenda. Ok, adesso l'intervista è finita."
La piuma smise di scrivere non appena Hermione terminò di pronunciare quelle parole, e senza neanche chiedere il permesso, disincantò entrambi per portarseli alle mani ed aggiustare ciò che di assurdo ed esagerato aveva sicuramente appuntato quella piuma. "Non le dispiace, vero?" chiese retoricamente mentre prendeva i due oggetti in mano, e il giornalista non si premurò nemmeno di rispondere.
Dopo aver letto un paio di pagine, le sopracciglia di Hermione praticamente salirono in aria. "Io non ho mai detto che c'era rivalità fra Harry e Ron ai tempi della scuola!" esclamò arrabbiata, rendendo il giornalista ancor più nervoso. Proprio la prima intervista della carriera che tutti sognano, pensò seccato. "Questa riga si cancella subito," continuò la ragazza, tracciando una lunga riga per poi mormorare qualcosa di incomprensibile mano a mano che finiva di studiare gli appunti. Quando terminò, glieli porse in modo brusco. "Guai a lei se osa modificare l'intervista o elaborarla in modo troppo fantasioso, sono stata chiara? Non vorrei ricordarle che ho la facoltà di denunciare la Gazzetta quando più lo desidero."
Non aspettò neanche che il giornalista rispondesse a quella minaccia non troppo velata: raccolse il giubbotto da sopra la poltrona e si Smaterializzò diretta a casa, decisa a rilassarsi e sperando di aver chiuso per sempre la questione.
Lui, ancora seduto sulla sua poltrona, rifletté che, se Hermione Granger avesse deciso di diventare una nuova Signora Oscura, il Mondo Magico non avrebbe avuto mai speranze. Harry Potter o meno.

***

Harry e Ron tornarono a casa soltanto quattro ore dopo di lei. Finita l'intervista, Hermione aveva deciso di aspettarli facendo prima un bel bagno caldo e poi leggendo un romanzo Babbano (un'intricata vicenda di una donna divisa fra l'amore per una persona che non aveva mai visto e un'altra che spariva misteriosamente per mesi) che aveva così tante sottotrame da rendere il filo della narrazione lineare come un labirinto. Era persa nei ricami del capitolo quattro quando sentì il suono della Materializzazione, e fece un sorriso non appena sentì che i due si stavano precipitando in salotto.
"Allora? Chi di noi ha vinto?" chiese Ron quasi col fiatone, mentre Harry accanto a lui annuiva con la testa.
Hermione scoppiò a ridere di fronte tutta quell'impazienza. "Mi spiace Ron, non avresti dovuto sottovalutarmi. L'articolo verrà pubblicato domani."
Harry esclamò un "Seh!" iniziando a ridere, mentre Ron la fissava a bocca aperta ed occhi sgranati. "Come? Come diavolo hai fatto a convincere la Gazzetta a farti concedere un'intervista?" esclamò incredulo.
"Ribadisco, Ron: mi sottovaluti. Ho minacciato di denunciarli se non mi avessero permesso di replicare al loro articolo. E ciò significa che stavolta hai perso, caro il mio stratega!"
"No!" si lamentò Ron alzando gli occhi al cielo, mentre quelli di Harry si accendevano di soddisfazione. Era da un po' che non vinceva una sfida contro Ron, e stava quasi per dimenticare quanto fosse appagante la sensazione.
"Ah, e ho aggiunto che avreste arrestato presto la persona che ha creato quelle foto false." se ne uscì di punto in bianco Hermione, il viso una maschera di tranquillità.
"CHE COSA?" proruppero a quel punto i due, guardandola stupiti. Foto false? Arrestare? "Hermione..." iniziò Ron, per poi essere interrotto da Harry. "Come facciamo ad arrestare una persona che non esiste?"
"Ah, fatti vostri," rispose lei con studiata compostezza, prima di superarli e dirigersi verso la cucina. "D'altronde, nessuno dei due mi aveva avvisato che avreste mandato delle foto vere di noi tre per questa sfida. E non è stato bello vedere sul giornale l'immagine di me nuda avvinghiata a voi due." E aspettate solo che arrivi il mio turno di sfidare uno di voi, aggiunse mentalmente, preparando la prossima stoccata.

Crack, fanon o canon? Slash, Het, Threesome? GOD SAVE THE SHIP! I ♥ Shipping è un'idea del « Collection of Starlight, » said Mr Fanfiction Contest, « since 01.06.08 »