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Autore: NinetalesUK    06/01/2007    0 recensioni
Durante il loro viaggio a DigiWorld, subito dopo la sconfitta di Cherubimon/Kerpymon, Takuya e i suoi compagni si imbattono in uno strano mondo dove esseri umani, Digimon e strane creature simili a Pokemon vivono assieme... ma questo mondo è minacciato dal ritorno di una misteriosa e potentissima forza del male! Ritrovatisi loro malgrado a far parte ancora una volta della leggenda, riusciranno Takuya, i suoi compagni e i Digimon loro alleati a salvare la situazione e tornare a DigiWorld sani e salvi? Traduzione, seconda storia di una serie, ma può essere letta senza problemi anche da chi non ha letto 'Digital Kingdom' nella sezione Crossover. Mi raccomando, recensite!
Genere: Avventura, Comico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: Spoiler!
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05-Battaglia sulle Granascliffs

Digimon Frontier: Il Ritorno di Valmarmon

Una fanfiction di Digimon Frontier scritta da: NinetalesUK

Tradotta da: Justice Gundam

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(GUARDROMON): I Digimon banditi che tenevano sotto scacco Agear Town erano Fugamon, capeggiati da un Minotarumon, e hanno cercato di distruggere i Leggendari Guerrieri dopo che questo erano andati a salvare Veemon, che si era messo nei guai per recuperare la medaglietta del suo villaggio. Minotarumon e i suoi uomini sembravano in vantaggio... ma non avevano fatto i conti con i Beast Spirits del Fuoco e della Luce, BurningGreymon e KendoGarurumon! Ora che la banda è stata sgominata, e i Digiprescelti hanno accolto Veemon nel loro gruppo, è ora di riprendere il cammino. Ma ci saranno altre fermate impreviste lungo la strada per la Sacra Cattedrale?

 

Episodio 05 - Battaglia sulle Granascliffs

 

"Allora, per raggiungere la Sacra Cattedrale, dovremo prima passare per Lugia City..." stava spiegando Veemon ai Digiprescelti. Dopo aver salvato Agear Town e aver accolto il draghetto blu nel loro gruppo, i ragazzi avevano ripreso il loro viaggio, allo scopo di distruggere l'Ala di Valmarmon. In quel momento, stavano attraversando una caverna, avanzando con prudenza nella semi-oscurità.

J.P. alzò gli occhi al cielo. "Lugia City... prima una Suicune Town, e ora una Lugia City. E poi cosa ci sarà? Giuro che se c'è una città chiamata Magikarp City, mi metto a ridere!"

"E poi, perchè dobbiamo per forza attraversare la città?" chiese Zoe.

"Oh, c'è un buon motivo... e lo vedrete presto!" rispose Veemon.

Takuya si mise una mano dietro la testa e sbattè gli occhi, incuriosito. "Non sarebbe la stessa cosa se ce lo dicessi adesso?" chiese.

"Eh no, dovete aspettare!" gli rispose Veemon strizzando un occhio e alzando una mano per dire ai ragazzi di fermarsi. Il gruppo si arrestò, e Veemon si mise la mano vicino ad un orecchio, iniziando a sentire l'ululato di un forte vento. "Okay, ci siamo! Siamo vicini! Forza, seguitemi!"

Koji si voltò verso suo fratello, mentre Veemon si allontanava di gran carriera seguito a ruota da Patamon. "E' un tipo vivace, eh?" disse il guerriero della luce con tono neutrale.

Il fratello gemello fece una breve risata. "Beh, non era proprio la parola che avevo in mente... ma può andare."

"Chissà poi cosa c'è di tanto speciale da queste parti..." si chiese Neemon, mentre lui e Bokomon si accodavano ai ragazzi, e raggiungevano assieme a loro l'uscita dalla caverna...

...e, subito fuori dalla grotta, ad attenderli c'era uno spettacolo mozzafiato, che non avrebbero mai dimenticato in vita loro. Si trovavano al cospetto di un gigantesco canyon, a poche centinaia di metri di distanza da loro, che tagliava letteralmente in due il continente, e che era talmente grande che le nuvole impedivano di vederne il fondo. Muri di roccia bianca che sembrava riflettere la luce del sole, e pareti scoscese e frastagliate si presentarono davanti ai loro occhi, impedendo loro di parlare per la meraviglia.

Finalmente, Takuya riuscì a raccogliere abbastanza presenza di spirito da parlare. "Ma... è... fantastico! Queste... queste cosa sono...?" chiese.

Veemon alzò orgogliosamente la testa. "Vi presento... le Granascliffs! Una 'cicatrice', per così dire, della battaglia tra Granasmon e Valmarmon, che ha tagliato in due il continente di Silesia! Immagino che non le abbiate mai viste prima d'ora..."

"Certo che no..." rispose Bokomon, osservando ipnotizzato il glorioso spettacolo. "Questa... è la prima volta che veniamo qui!"

Anche lo sguardo di Koichi era incollato all'immane spaccatura. "Una cicatrice della battaglia tra Granasmon e Valmarmon? Con questo vuoi dire che è stata creata dai poteri dei due Digimon, mentre loro combattevano, giusto?"

"Esatto!" rispose Veemon. "E si dice che sia senza fondo!"

"Mi chiedo come faremo a passare dall'altra parte..." disse Tommy.

Fu J.P. a farsi avanti con una proposta. "Oh, beh, per questo non c'è problema! Le linee aeree possiamo procurarle noi! BurningGreymon, Kazemon e Beetlemon al vostro servizio!" propose, sorridendo sicuro.

Veemon rise tra sè prima di rispondere. "Heheheee... non ci sarà bisogno di fare tanta fatica, ragazzi! C'è un altro modo di attraversare le Granascliffs, ed è la cosa più bella che si sia mai vista!"

"E di cosa si tratta?" chiese Koji, dando retta una volta tanto alla sua curiosità. Prima che Veemon potesse rispondere, una gigantesca nave volante, simile ad un veliero del Seicento, apparve in volo sopra le Granascliffs, squarciando le nuvole. Sulla sua fiancata era dipinto quello che sembrava essere il simbolo di una linea aerea.

"Oh, santo cielo!" esclamò Neemon, con gli occhi grandi come piattini da tè per lo stupore.

"Puoi dirlo forte!" rispose Bokomon, altrettanto sbalordito.

"Quella è la Skyway, una delle poche attrazioni di Lugia City!" spiegò Veemon. "Allora, che ne pensate? Vi piace?"

"Altrochè..." rispose Takuya, annuendo. "Allora è quello il motivo per cui vuoi che noi andiamo a Lugia City, immagino..."

Il draghetto azzurro fece un segno di vittoria. "Esatto! Con la Skyway, possiamo arrivare a Suicine Town in poche ore!"

"Very cool!" esclamò Zoe. "Non dovremo neanche usare i nostri Spirits per volare, e così risparmieremo le forze! Ottima pensata, Veemon!"

Koji guardò verso l'alto, rendendosi conto che il sole stava ormai tramontando. "Comunque, penso che adesso sia il caso di fermarci per la notte. Domani mattina raggiungeremo questa Lugia City e ci imbarcheremo sulla Skyway, d'accordo?" propose.

"D'accordo. Allora prepariamo l'accampamento..." approvò Takuya.

 

----------

 

Più tardi...

"Ragazzi, che serata!" esclamò Takuya, stiracchiandosi. "Ci siamo fatti persino una cena con vista sulle Granascliffs!". Il cielo era ormai buio, e i Digiprescelti, Bokomon, Neemon, Patamon e Veemon erano raccolti attorno al fuoco, e avevano appena finito di cucinare e mangiare le loro mele di carne.

"Queste Granascliffs sono un posto fantastico. Sono contento che abbiamo avuto la possibilità di vederle." commentò Koichi, guardando il maestoso abisso.

"Però, il fatto che il continente sia spaccato in due è un pò una seccatura..." osservò J.P. "Veemon, senti, non è che sai dirci qualcos'altro su questo posto?"

Veemon si sedette a gambe incrociate vicino al fuoco. "Allora... come ho già detto prima, le Granascliffs si sono formate durante la grande battaglia finale tra Granasmon e Valmarmon... una battaglia che è passata alla storia di Silesia come 'la battaglia di Hikari e Yami'."

Neemon inclinò la testa, un pò confuso. "Hikari e Yami?" chiese.

"In giapponese, Hikari significa 'luce' e Yami 'tenebre'." spiegò Zoe.

"Quindi, possiamo chiamarla anche 'la battaglia della Luce e delle Tenebre'..." proseguì Tommy.

Veemon annuì. "Se ti riesce più facile ricordarlo..."

"E... come ha fatto questo canyon gigantesco a formarsi nel bel mezzo della battaglia tra Granasmon e Valmarmon?" chiese Bokomon.

Veemon si grattò il mento. "Hmm... non faccio parte dell'ordine della Sacra Cattedrale, però un pò di tempo fa mi sono documentato sulla storia di Silesia. Il libro che ho letto diceva che, in quei tempi lontani, i popoli e i Digimon di Silesia vivevano tranquillamente, sotto la benedizione di Lord Granasmon. Poi, un giorno, Valmarmon ha attaccato Silesia, per cercare di sottometterlo e ridurre tutti in schiavitù. E così, ebbe inizio la battaglia di Hikari e Yami."

I Digiprescelti ascoltavano affascinati, senza perdersi una parola. "Prego, vai avanti." esortò Takuya.

"Alla fine della battaglia, Lord Granasmon riuscì a colpire Valmarmon con la sua spada, trafiggendo il suo corpo e spedendo la propria spada verso il continente. Quando la sacra arma toccò terra, il continente si spaccò in due, e così nacquero le Granascliffs." concluse Veemon.

J.P. deglutì nervosamente. "E così... Granasmon avrebbe creato quell'abisso con un colpo della sua spada? Heh... grandicello..."

"Mi piacerebbe tanto leggere quel libro..." disse Bokomon. "Veemon, non è che per caso l'hai portato con te?"

"No..." rispose il draghetto, abbassando tristemente lo sguardo. "Purtroppo, è andato distrutto assieme al mio villaggio..."

Bokomon si rese conto di aver fatto una gaffe. "Ehm, chiedo scusa..."

"Di niente..." rispose Veemon, mentre attorno a lui calava un cupo silenzio che contrastava con l'allegria di poco prima. Veemon sospirò... e proprio in quell'istante, uno strano odore... un odore familiare, proveniente da Koichi... raggiunse le sue narici.

"Questo odore..."

"Beh... sarà meglio andare a dormire, ragazzi. Domani ci dobbiamo svegliare presto." propose Takuya. "Allora, decidiamo chi è che fa il primo turno di guardia..."

 

----------


Nel pieno della notte, i Digiprescelti erano beatamente addormentati nei loro sacchi a pelo, mentre Veemon faceva la guardia vicino al falò ormai quasi spento. Stava guardando la luna piena, immerso nei suoi pensieri.

"Quell'odore... l'odore di Koichi..." disse tra sè. "Dov'è che l'ho già sentito prima..."

Improvvisamente, il draghetto blu spalancò gli occhi e cadde su un ginocchio, mentre un mare di ricordi spiacevoli invadeva la sua memoria. Del sudore iniziò a colargli giù dalla fronte. Si afferrò la testa e strinse i denti, ricordando il terribile giorno della distruzione del suo villaggio. "Ora... ora me lo ricordo... quell'odore... il mio villaggio... la mia casa... i miei amici... la mia famiglia... e li ha distrutti... spazzati via..."

Gli occhi di Veemon si riaprirono, brillanti di una minacciosa luce scarlatta! "Sì... è stato... E' STATO LUI!" ringhiò dolorosamente. Una strana luce nera circondò il suo piccolo corpo, che iniziò ad aumentare di dimensioni... "AAAAARGH!"

Il ruggito di rabbia e dolore di Veemon svegliò all'istante i Digiprescelti, che scattarono in piedi allarmati. "Cosa? Che... che sta succedendo?" esclamò Zoe, guardandosi attorno.

Takuya fu il primo a vedere Veemon, raggomitolato sul terreno e avvolto da una coltre di tenebre. "Veemon!" esclamò allarmato, chiedendosi cosa gli stesse accadendo. "Tieni duro! Stiamo arrivando..."

Il Digiprescelto possessore degli Spirits del Fuoco aveva fatto appena in tempo ad uscire dal suo sacco a pelo, quando il draghetto azzurro aumentò improvvisamente di dimensioni, e le sue squame scurirono... come se le tenebre che l'avevano avvolto le stessero tingendo. Sotto gli occhi di tutti i ragazzi, Veemon si trasformò in un enorme drago nero con un corno affilato sulla punta del muso, ali e petto bianchi, e una specie di cicatrice a forma di X sui suoi pettorali! La forma evoluta di Veemon teneva lo sguardo fisso su Koichi, squadrandolo con odio.

"V-Veemon?" mormorò Takuya, mentre attorno a lui i suoi compagni si alzavano.

"E'... Digievoluto?" mormorò Patamon.

"Quello... quel bestione non può essere Veemon!" esclamò J.P., ancora incredulo. "Non può essere lui!"

Bokomon diede una rapida scorsa al suo libro, fino a trovare l'immagine corrispondente al drago nero. "Aaaah! Invece quello è DAVVERO Veemon! Gli deve essere successo qualcosa di terribile... ed è Digievoluto alla sua forma oscura!"

"Cosa? La sua forma oscura?" ripetè Zoe.

"Sì..." le rispose Bokomon, deglutendo. "BlackExVeemon..."

"BlackEx-chi-mon?" chiese Neemon, ricevendo un'occhiataccia da parte di Bokomon.

 

***ANALIZZATORE DIGIMON***

Nome: BlackExVeemon

Livello: Champion

Tipo: Virus

Digimon Drago Oscuro

Attacchi: Dark V-Laser, Critical Crunch

(BOKOMON): BlackExVeemon, addormentato! E' la forma Champion oscura di Veemon, e il suo Dark V-Laser può fondere la roccia!

************

 

Koichi si fece avanti. "Veemon, che ti succede?"

L'unica risposta di BlackExVeemon fu uno sguardo feroce, e poi... "MUORI, OSCURITA'!" ruggì, scattando verso il gruppo e sfoderando i suoi letali artigli. Takuya e gli altri si gettarono a terra, evitando per un pelo l'attacco. Bokomon, Neemon e Patamon furono costretti ad afferrarsi alle rocce per evitare di essere spazzati via dal colpo di vento.

"Temo che il Veemon che conosciamo noi sia scomparso, almeno per adesso..." commentò Takuya, alzandosi di scatto. "Se vogliamo salvarlo, dobbiamo combattere contro la sua forma oscura!"

"Va bene! Forza, ragazzi, diamoci da fare!" assentì J.P., alzando il suo Digivice subito imitato dai compagni. Poi, tutti assieme...

 

"EXECUTE! BEAST SPIRIT EVOLUTION!"

 

"BURNINGGREYMON!"

"KENDOGARURUMON!"

Koichi si era trasformato in un grosso leone meccanico di colore marrone scurissimo, quasi nero, decorato con glifi dorati e un paio di piccoli cannoni sulle spalle. "KAISERLEOMON!"

La forma Beast Spirit di J.P. era un gigantesco insetto-robot con un grosso cannone sulla testa e altri due sulle braccia, e dei minacciosi cingoli da carro armato al posto delle gambe. "METALKABUTERIMON!"

Zoe era diventata una bellissima creatura vagamente simile ad un'arpia, con ali piumate, capelli azzurri pettinati in modo da sembrare un altro paio d'ali, e una maschera da ninja sulla bocca. Per dirla tutta, assomigliava molto all'arpia Silen di Devilman. "ZEPHYRMON!"

Infine, Tommy si era trasformato in un massiccio incrocio tra uno yeti e un orso bianco, con i capelli legati in lunghe trecce bianche e con un paio di asce bipenni tra le mani. "KORIKKAKUMON!" Completate le Digievoluzioni, i Leggendari Guerrieri si fecero avanti per affrontare BlackExVeemon.

"Hey!" esclamò BurningGreymon, volando verso il furioso drago nero. "Faresti meglio a calmarti, o qualcuno potrebbe farsi male!"

BlackExVeemon non lo ascoltò: la sua attenzione era tutta su uno dei Digimon rimasti sul terreno... KaiserLeomon! "Voglio vendetta... Voglio vendicare la distruzione del Villaggio dei Draghi... E NESSUNO DI VOI ME LO PUO' IMPEDIRE!" strepitò.

MetalKabuterimon notò qualcosa di strano. "Sembra che ce l'abbia soltanto con KaiserLeomon... ma per quale motivo?" pensò.

"Ragazzi, state attenti!" esclamò BurningGreymon. "Quello vola quindi... io e Zephyrmon cercheremo di attaccarlo dall'alto, mentre voi lo tenete occupato da terra. Okay?"

KendoGarurumon annuì. "D'accordo!"

BurningGreymon si levò in volo. "Forza, Zephyrmon! Diamoci da fare!"

"Va bene.." rispose la Beast Spirit del Vento, seguendo il suo amico. "Ma spero che tu sappia quello che stai facendo..."

"Nessuno potrà impedirmi di ottenere la mia vendetta..." ringhiò rabbiosamente BlackExVeemon. "Nessuno... nemmeno i Leggendari Guerrieri!"

"Fermo, Veemon!" esclamò Korikkakumon. "Non costringerci a farti del male!"

"Hmph! Avreste dovuto attaccarmi quando ne avevate la possibilità, idioti!" grugnì BlackExVeemon, scendendo rapidamente di quota. Prima che i suoi avversari potessero reagire, aveva ghermito KaiserLeomon e lo aveva sollevato in aria!

"Aargh! Hey... cosa vorresti fare?" ringhiò il leone meccanico. "Mettiti giù!"

"No! Fratello!" esclamò KendoGarurumon. Senza badarea lui, BlackExVeemon riprese quota, schivando tutti gli attacchi che i Leggendari Guerrieri gli scagliavano contro... poi iniziò a sorvolare l'abisso delle Granascliffs, con KaiserLeomon tra gli artigli che ancora lottava per liberarsi. BurningGreymon e Zephyrmon non persero tempo e lo inseguirono.

"Cosa ha intenzione di fare...?" si chiese BurningGreymon.

Dietro la sua maschera, Zephyrmon strinse i denti, e i suoi occhi si serrarono cupi. "Oh, no... vuole gettare KaiserLeomon nell'abisso delle Granascliffs!"

"COSA?" esclamò il B-Spirit del Fuoco, con orrore. "Allora dobbiamo fermarlo subito!"

BlackExVeemon sollevò brutalmente in aria KaiserLeomon, tenendoselo sopra la testa con entrambe le braccia e ridendo quasi sadicamente. "Finalmente... Finalmente posso avere la mia vendetta! Addio per sempre, Guerriero delle Tenebre!"

"Veemon! So che sei là dentro! Fermo, non lo fare!" esclamò KaiserLeomon. Ma il drago nero non aveva nessuna intenzione di ragionare.

"SILENZIO! MUORI!"

Poi, con un unico gesto, fece cadere la sua vittima. KendoGarurumon spalancò gli occhi in preda all'orrore, nel vedere il B-Spirit delle Tenebre precipitare nelle Granascliffs senza fondo. "FRATELLO! NO!"

Ma, per fortuna, BurningGreymon era stato più veloce, e riuscì ad afferrare al volo KaiserLeomon prima che scomparisse in mezzo alle nuvole. BlackExVeemon, irritato, scese in picchiata verso i due Leggendari Guerrieri e cercò di buttarli giù con un pugno, ma Zephyrmon, velocissima, si mise in mezzo e lo fermò con un calcio all'addome.

BurningGreymon riuscì finalmente a raggiungere la terraferma, e appoggiò KaiserLeomon sul terreno. "Uff... cavolo, c'è mancato davvero poco! Forse non sarebbe una cattiva idea perdere uno chiletto o due, amico..."

"Farò finta di non aver sentito..." sospirò KaiserLeomon.

KendoGarurumon raggiunse di corsa suo fratello. "KaiserLeomon! Va tutto bene?" chiese con ansia.

"Sì... sì, tutto okay!" rispose il leone nero, poi guardò di nuovo verso il cielo. BlackExVeemon stava cercando di evitare Zephyrmon per attaccare di nuovo il B-Spirit delle Tenebre, ma la guerriera del Vento continuava a sbarrargli la strada. "Non capisco... BlackExVeemon sembra interessato soltanto a me, ma per quale motivo?"

"L'unica possibilità di saperlo è affrontare BlackExVeemon..." rispose BurningGreymon. "Zephyrmon! Cerca di portare BlackExVeemon da questa parte!"

La B-Spirit del Vento annuì. "Ricevuto! Hey, dragone, vediamo se riesci a prendermi! Plasma Pods!" esclamò, creando quattro sfere di energia fucsia nelle mani e sulle zampe artigliate e scagliandole contro la forma oscura di ExVeemon. Il drago nero grugnì quando i colpi di Zephyrmon si schiantarono su di lui, uno dopo l'altro, e la sua avversaria ne approfittò per allontanarsi e riunirsi al gruppo.

"Bene... e adesso cosa facciamo?" chiese Zephyrmon, atterrando vicino a MetalKabuterimon.

"Adesso dobbiamo fargli abbassare la guardia... e poi attaccare!" spiegò BurningGreymon.

"E se poi non dovesse funzionare?" chiese Korikkakumon, alzando le sue asce.

BurningGreymon sospirò. "Ascoltate, ragazzi, per adesso è tutto quello che possiamo fare... quando cercherà di attaccarci, e lo farà senz'altro, sarà costretto ad abbassare la guardia, e allora noi lo attaccheremo e purificheremo il suo Digi-Codice."

"Sì, potrebbe funzionare..." assentì MetalKabuterimon.

Mentre il B-Spirit del Fuoco parlava, BlackExVeemon si avvicinava sempre di più, e finalmente si trovò a ridosso dei Leggendari Guerrieri. Il suo sguardo furente si posò su di loro. "Questa volta non mi sfuggirete! Vi distruggerò assieme al Guerriero delle Tenebre!"

"Ci siamo, ragazzi, preparatevi!" esclamò BurningGreymon, vedendo la cicatrice a X sul petto di BlackExVeemon che iniziava ad emettere una strana luce nera. "Sta per attaccare..."

In quel momento, BlackExVeemon aprì le braccia!

"Dark V-Laser!"

"ADESSO!"

Dal torace di BlackExVeemon partì un laser nero a forma di X, che sfrecciò verso i sei guerrieri e colpì il terreno davanti a loro, causando una gigantesca esplosione che scosse la montagna e costrinse Bokomon, Neemon e Patamon a rifugiarsi dietro una roccia! Quando il fumo dell'esplosione si diradò, dove prima stavano i B-Spirits non c'era altro che un ampio cratere dalle pareti annerite!

"AAAAH!" urlò Bokomon, in preda al panico. "LI HA DISTRUTTI! NON POSSO CREDERCI... LI HA DISTRUTTI!"

Neemon non sembrava preoccupato. "Hmm... ma forse non li ha distrutti... non potrebbero essersi tolti di mezzo prima che BlackEx-coso-mon attaccasse?"

Bokomon sbattè gli occhi incredulo. Per una volta, Neemon aveva detto qualcosa di sensato. "Ehm..."

"Ed ora... ALL'ATTACCO!" risuonò la voce di BurningGreymon. I B-Spirits saltarono fuori dalle rocce dietro le quali si erano nascosti, e attaccarono BlackExVeemon da tutte le parti, con una tale velocità che il drago nero non potè fare altro che spalancare gli occhi incredulo!

"Pyro Barrage!" esclamò BurningGreymon, facendo fuoco a ripetizione con i laser montati sulle braccia.

KendoGarurumon aprì le fauci e sparò da esse un grosso laser bianco. "Lupine Laser!"

"Bolo Thunder!" esclamò MetalKabuterimon, producendo un paio di cannoni dalla schiena e scagliando da essi un doppio fulmine globulare.

Korikkakumon scagliò le sue asce contro il drago nero, a mò di boomerang. "Avalanche Axes!"

KaiserLeomon prese accuratamente la mira e scagliò una raffica di sfere di energia nere dalla bocca. "Dark Master!"

Infine, Zephyrmon fece un ampio movimento rotatorio con le braccia e scatenò un vortice impetuoso che travolse BlackExVeemon. "Hurricane Gale!"

Attaccato da tutte le parti, BlackExVeemon non riuscì a schivare, e venne colpito da tutti gli attacchi! "AAAARGH!" urlò di dolore. "NO! NON POSSO PERDERE... DEVO AVERE... LA MIA VENDETTA..."

"Adesso, Zephyrmon!" esclamò BurningGreymon.

"Certamente!" rispose lei. "ZEPHYRMON SLIDE-DIGIEVOLVE... KAZEMON!"

"Che... che cosa...?" mormorò BlackExVeemon, mentre il Digi-Codice usciva dal suo corpo e iniziava ad orbitargli attorno. Kazemon estrasse il suo D-Tector e lo tenne davanti a sè, assorbendo il Digi-Codice.

"E' ora che tu ti risvegli dagli abissi del dolore, amico mio! Che questo Digivice purifichi la tua anima!" esclamò Kazemon. "Digi-Code SCAN!"

Finlmente, BlackExVeemon scomparve, trasformandosi di nuovo nel piccolo drago blu che era prima. Veemon si accasciò al suolo esausto, respirando affannosamente, e Bokomon, Neemon e Patamon si affrettarono al suo fianco.

"Veemon! Stai bene?" chiese Patamon.

"Ugh..." Veemon gemette, mentre Bokomon e Neemon lo aiutavano ad alzarsi. "Sì... più o meno..."

Takuya e i suoi amici sciolsero le trasformazioni e raggiunsero i loro amici, preoccupati per Veemon. Zoe si inginocchiò vicino al draghetto e gli accarezzò la testa, sincerandosi che stesse bene.

"Veemon... che cosa ti è successo?" chiese la biondina.

Veemon abbassò lo sguardo, e una lacrima gli scorse lungo la guancia. "Io..." singhiozzò. "Mi... mi dispiace, ragazzi... non sono riuscito a trattenermi... quando... quando ho sentito quell'odore... non ci ho visto più dalla rabbia..."

"Odore?" chiese Tommy, confuso. "Quale odore?"

"L'odore di Koichi!" spiegò Veemon, sorprendendo tutti. "Era lo stesso odore... del Digimon malvagio che ha distrutto il mio villaggio senza pietà, due settimane fa! Non appena me ne sono ricordato, beh... avete visto anche voi cosa sono diventato..."

Per qualche motivo, Koichi aveva un brutto presentimento. "E... e per caso, Veemon... ti ricordi anche come si chiamava, quel Digimon?" chiese il ragazzo, un leggero tremito nella voce.

"Sì..." sospirò Veemon. "Il suo nome era... era..."

"...Era?" lo incoraggiò Koichi.

Veemon pronuciò l'ultima parola come se stesse cercando di libersi da un peso terribile.

"... ...Duskmon."

I Digiprescelti gelarono. Quel nome... lo conoscevano fin troppo bene! Duskmon era la forma corrotta del Digi-Spirit delle Tenebre, ed era stato creato da Kerpymon dopo che quest'ultimo si era reso conto di non riuscire a controllare il vero Digi-Spirit, Loweemon! E Koichi era stato usato come 'corpo' per Duskmon, dal momento che Kerpymon non aveva trovato nessun Digimon in grado di usarlo! Duskmon era stato uno degli avversari più terribili per i Leggendari Guerrieri, e solo la Double Spirit Evolution di Takuya e Koji era riuscita ad averne ragione!

E tuttavia... c'era qualcosa di strano. Erano ormai passate più di due settimane da quando Duskmon e la sua forma Beast, Velgmon, erano stati purificati. Come poteva essere ancora in circolazione?

"Esiste... un altro Duskmon?" mormorò J.P.

"Impossibile!" esclamò Bokomon. "Duskmon non può esistere ancora! Koichi ha i veri Digi-Spirit delle Tenebre!"

"Voi... voi conoscete Duskmon?" chiese Veemon.

Takuya sospirò cupamente e si inginocchiò vicino a Veemon. "Sì... purtroppo sì. Ascolta, Veemon... non c'è bisogno che tu ti scusi per quello che è successo... ti capiamo. Più avanti, ti racconterò come abbiamo incontrato Duskmon, e credimi... non ti piacerà per niente."

"Grazie..." replicò il draghetto, tenendo la testa bassa.

Koji sospirò a sua volta. "Beh... ora è il caso di tornare a dormire, ragazzi... è stata una dura battaglia..."

"Già, hai ragione... sono esausto..." rispose J.P., ritornando al suo sacco a pelo seguito da Zoe, Tommy, Neemon e Patamon. "Ma sapendo che Duskmon è ancora in giro, non so quanto riuscirò a chiudere occhio..."

Takuya, Koji, Koichi e Bokomon erano rimasti alzati, ancora troppo preoccupati per dormire. "Senti, Bokomon..." chiese infine Takuya, dopo quasi un minuto di silenzio passato a guardare verso l'abisso. "Adesso per Veemon non ci sono più problemi, vero? Voglio dire, non c'è più la possibilità che diventi BlackExVeemon?"

Bokomon annuì. "Non ti preoccupare. Kazemon ha preso il Digi-Codice di quella bestiaccia, quindi non c'è più il rischio che Veemon si trasformi così."

"Beh, è una buona notizia." concluse Takuya concedendosi un sorriso. Poi, raggiunse i due fratelli, ancora immobili e silenziosi vicino al bordo dell'abisso che per poco non aveva inghiottito Koichi.

"Perchè è tornato...?" si chiese Koichi. "Perchè quel maledetto Duskmon è tornato?"

Bokomon sospirò di nuovo. "Non ne ho idea, ragazzo mio... in qualche modo, è rinato su questo continente... e ora è lì fuori, da qualche parte."

"Quindi, potremmo trovarci ad affrontarlo di nuovo?" mormorò Takuya. "La cosa non mi riempie certo di gioia. Anche con la Double Spirit Evolution, abbiamo fatto fatica a batterlo."

Koji appoggiò una mano sulla spalla del gemello e una su quella di Takuya. "Per adesso non preoccupiamoci di lui. Dobbiamo pensare ad arrivare a Lugia City, prendere la Skyway, e infine raggiungere la Cattedrale."

"E se poi finissimo per incontrare proprio Duskmon?" chiese Bokomon. Takuya e Koichi si scambiarono uno sguardo ansioso.

"Mi basti dire..." rispose infine il Digiprescelto con gli occhialoni. "...che spero con tutto il cuore che questo non accada..."

 

CONTINUA...

 

(RIKA): Duskmon è ancora vivo? Com'è possibile? Temo che la risposta a queste domande dovrà attendere... restate sintonizzati, e non perdetevi il prossimo capitolo di 'DIGIMON FRONTIER: IL RITORNO DI VALMARMON'!

 

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Note del traduttore: Ebbene sì, signore e signori. Duskmon è tornato. Alzi la mano chi se lo aspettava. Non molti, immagino... beh, la 'lingua' dovrà attendere ancora un pò, ma spero che questo capitolo sia stato comunque entusiasmante, e che il combattimento vi abbia soddisfatto. La prossima volta, i Leggendari Guerrieri arriveranno a Lugia City, dove (come è prevedibile) troveranno un altro problema ad aspettarli. Di cosa si tratterà? Per scoprirlo, continuate a leggere...

E mi raccomando, recensite!

  
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