FOLLIA
Bianco…
Il colore che predomina le pareti del San Mungo. Un asettico bianco che a Neville procura…ansia. Forse è solo un’impressione, forse accade solo a lui ma non ne è certo.
Genitori perduti…
Più si avvicina a quella porta, più  la sensazione aumenta, eppure dovrebbe averci fatto l’abitudine.
La apre ed entra nella stanza. Sospira.
 
Che speri di trovarci Neville?
“Mamma…Papà.” Come al solito nessuna risposta. Con un notevole sforzo impedisce alle lacrime di sgorgare dai suoi occhi.
Si avvicina alla madre che in quel momento è seduta sul letto a…pasticciarsi il braccio.
 
Menti perdute…nell’abisso della follia.
 
“Oggi è il tuo compleanno e ti ho portato qualcosa…” Ammette con un sorriso. La donna si blocca e si volta verso di lui. Gli rivolge uno sguardo apparentemente radioso.
Il ragazzo gli porge un pacchetto, chiuso col magiscotch. Se lo rigira tra le mani come se non sapesse come aprirlo. Ed è così purtroppo.
 
Un caro prezzo per un coraggio da veri Grifondoro…
 Con gesti veloci apre il pacchetto e dentro…una moltitudine di carte di gomme bollenti. Ma non vuote.
“Sono meglio cosi no?”
Alice si alza, senza proferire parola, e si dirige verso il comodino. Lo appoggia sul ripiano e si volta verso di lui. Sta sorridendo.
 
Quanto hai atteso perché tua madre ti sorridesse?
 
Poco più in la il padre osserva la scena, con sguardo vacuo. Da una rapida occhiata al giovane e poi torna a fissare il muro davanti a lui.
“Volevo solo dirvi che…è tutto finito. Siamo in pace ora. E’ tutto finito”
Il padre, solo allora, fissa il figlio e…sembra che lo sguardo sia…vivo. Ma è solo questione di attimi.
Ma Neville ha smesso di illudersi.
“Ora, devo andare. Ci vediamo settimana prossima.”
Alice semplicemente torna sul suo letto e torna a scarabocchiare il suo braccio, con gesti monotoni .
Sei stato sfortunato Neville...hai però un’altra famiglia, che ti aspetta…
“Ciao…vi voglio bene.”
E detto questo uscì dalla stanza.
Ma non si sarebbe mai aspettato…di trovare loro.
Harry, Ron, Hermione, Hanna,e altri compagni con cui ha condiviso gioie e dolori. E persino Andromeda Black, che con il solo sguardo sembrava chiedere perdono. Un perdono di cui non aveva bisogno.
 
Eccola…la tua nuova famiglia. Non sei più solo Neville.
                                                                         
"Dovresti essere orgoglioso di loro! non si sono sacrificati perchè il loro unico figlio se debba vergognare!”
 
Che ne pensate? Spero vi piaccia e grazie per le recensioni!