Nell’ultima settimana di scuola gira sempre un’aria diversa nei banchi di scuola, tutti con l’adrenalina a mille e pronti per buttar via i libri di scuola. Il mio programma per il resto delle vacanze? Twitter,mare,mangiare,letto perdendo la cognizione dei giorni entro una settimana. Sono le 7:05 e la sveglia continua a suonare, facendomi capire che questa è l’ultima volta,per il resto dell’estate, che dovrò svegliarmi così presto. Per tutto l’anno la vita girava nelle solite 3 noiose cose da fare, sveglia-scuola-casa. Un giorno chiesi a mamma se potevo farmi monaca ma la risposta la trovai nei sui occhi!
 

-Sam, scendi la colazione è pronta!- disse urlando-
-Oggi non mangio, sono in ritardo e Bella è li fuori ad aspettarmi- dissi mentre sceglievo cosa indossare quella giornata
-Fai un po’ come vuoi- e io feci come volevo (e.e)
Ho dei gusti terribilmente difficili, però quel giorno riuscii a sbrigarmi subito, pantaloncini e maglietta scollacciata verde acqua con sopra una camicia sbottonata con un mix di verde e azzurro, indossai le nike blazer che si intonavan a come mi vestii. Trucco e parruccoe sono pronta ad affrontare il mio ultimo giorno di scuola! Salutai mamma e mi affrettai ad uscire dalla casa,correndo verso Isabella.
-Pene! Siamo in ritardo,dobbiamo correre. OH MIO ZIO perché non ti svegli un po’ prima?- disse spingendomi
-Eheheh, non ho sentito subito la sveglia……e poi il letto mi richiamava a se- scoppiamo in una risata isterica mentre salimmo nel bus.
Il tragitto durò poco,probabilemnte per la gioia dell’ultimo giorno di scuola!
Appena uscimmo da scuola presi il mio iPhone e chiamai mia madre
-Mamma oggi Bella mangia da noi, per te è okay?- dissi portando gli occhi in cielo
–Certo Sammi,sono arrivate due lettere proprio per voi con l’indirizzo di casa nostra… Conviene che vi sbrigate a venire- disse ridendo
–Mamma che ci nascondi?- dissi guardando Bella con gli occhi spalancati (O_O), ma lei mi subito il telefono in faccia e tutto ciò che noi sentimmo fu ‘’TUUUUUUUUU TUUUUUUUUUUUUU TUUUUUUUUUUUUUU’’
Ci guardammo a vicenda e tutto ciò che riuscimmo a fare fu correre verso casa.
Arrivammo con il fiatone mentre mia madre ci aspettava fuori,con le buste in mano. Io lessi ‘’Shenfield High School.’’ E mi misi a urlare dalla gioia
–BELLAAAAAAA, ce l’abbiamo fattaaaaaaa!-
Isabella aprii le buste e, senza leggerne il contenuto lesse ‘’Isabella Maria De Gennaro and Samanta Silvia Henandèz are admitted at the ‘Shenfield High School’ you’re invited to come on the 10^th of June at the Central Office 9pm, to show personal documents.’’
La nostra reazione fu letteralmente esaltante, ci mettemmo a piangere, ma la reazione delle mamme non fu molto felice.