Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: Sae Morinaga    24/06/2012    4 recensioni
..."La figura che mi appare di fronte è tutt’altro che una depressa cronica. È una ragazza stupenda. Alta e longilinea, con lunghi capelli castani e occhi di cioccolata. Il vestito bianco e sottile, lungo fino alle ginocchia, mette in risalto le curve del suo corpo. "...
Genere: Drammatico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Benvenuti!! Questo è il primo capitolo di Hika to Kage, meglio conosciuto da tutti come "la storia di Mitsuki e Kyo". I capitoli sono lunghissimi!! O meglio.. lo erano XD perché ora invece sono talmente corti che mi dispiace pubblicarli separatamente XD I prossimi cercherò di farli di una lunghezza decente, abbiate pazienza XD Che dire sulla storia? E' un fantasy ma di fantasy non ha poi molto, è drammatica ma anche no... insomma detta così sembra una storia che non è assolutamente né carne né pesce... ma spero vi assicuro che non vi annoierete né vi pentirete!! Siccome sono sadica I personaggi di questa storia hanno un passato un po' difficile ma non si può certo dire che si piangono addosso! Anzi u.u Beh ora la smetto di farvi passare la voglia di leggere vi lascio alla storia.. Recensite!! *rinuncia a lanciare messaggi velati e lo dice apertamente* bye bye <3 Sae


 





1. Nuova casa, nuova vita. Ancora.


 

Hiroyuki è venuto a prendermi alla stazione e in macchina ha subito cominciato a raccontarmi della famiglia. Cerco di concentrarmi per seguire il filo del discorso, cosa non semplice considerando le continue digressioni… Lo zio parla un sacco. Anche la mamma faceva così? Mi lascio pervadere e occupare la mente dal suo ricordo, tagliando completamente fuori le parole dell’uomo seduto al mio fianco.

Sì, anche lei era una chiacchierona, ricordo infine. Sempre allegra, gioiosa.. Tranne.. Fuggo da quel ricordo scuotendo la testa e torno al presente.

Hiroyuki sta ancora parlando e non si è accorto della mia distrazione.

In un paio d’ore mi ha raccontato di sé, di Miwa (sua moglie) e del figlio di lei-- Mio..? Lio..? Mmh.. Kyo? Vabbé, chissenefrega.

Cosa hanno fatto in questi anni? Si sono ricordati solo ora della mia esistenza? Schiocco la lingua con disappunto causando un’occhiata interrogativa dell’uomo, che si riprende in fretta avvisandomi con entusiasmo che siamo giunti a destinazione.

Controvoglia alzo lo sguardo su quella che sarà la mia nuova abitazione: quello che vedo è un vero e proprio castello con uno sterminato giardino, una serra e perfino una stalla. Si trattano proprio bene, questo è certo.

La casa è adeguata alle proporzioni del resto. Il tetto spiovente copre solo una metà lasciando spazio ad un enorme terrazzo fiorito, stile ottocentesco.

Il percorso che dall'enorme cancello porta alla casa è formato da una sequenza di grandi pietre bianche e -ovviamente- immacolate, mentre le finestre sono ampie e luminose al primo e secondo piano dell’edificio, al terzo piano e sotto il tetto sono invece lavorate a mosaico, formando figure di angeli e scene leggendarie.

Finalmente arriviamo alla porta - grande, a due ante, con tanto di anelli di metallo decorati a formare le immagini di due draghi, simboli del casato Osawa - che ci viene subito aperta.

All’interno c’è ad aspettarci una donna con un sorriso smagliante. Ha i capelli all’altezza della spalla, bruni. Gli occhi grandi e luminosi . Un fare amichevole, anche se avverto perfettamente la sua preoccupazione.

Certo, loro non sanno che posso percepire i sentimenti di chi mi circonda.
Beh, più o meno.. all'inizio solo quelli più intensi, poi grazie all'aiuto del mio maestro sono diventata più brava a controllare questo potere. Purtroppo non a bloccarlo, però.

Non l’ho rivelato quasi a nessuno dopo la morte dei miei genitori. Dopotutto, ero già abbastanza mal voluta senza che sapessero che potevo “spiare” ciò che provavano.

Ma se è tanto preoccupata perché mi hanno presa con loro insistendo con i miei tutori? (Beh, non che ci sia stato bisogno di insistere molto.. erano più che felici di liberarsi di me).

Dopo aver salutato con un breve bacio Hiroyuki (dunque avevo ragione, si tratta di Miwa) la giovane donna si volta verso di me con un sorriso sereno e amichevole, cercando di non far trasparire il nervosismo.

La guardo. Non sembra nervosa perché non mi vuole lì.. strano.. conosco benissimo quel tipo di nervosismo, l’ho percepito con ogni mio precedente tutore e sono sicura che questo è diverso. Ma allora perché? Cos’è che la preoccupa tanto? Possibile che..? No.. è impossibile.

La donna mi parla. Dice che suo figlio dovrebbe arrivare a momenti… Oddio non dirmi che inizia anche lei con la solfa della loro felice famigliola? Ecco. Appunto.. :Kyo ha la mia stessa età, è figlio suo e del suo ex marito, che purtroppo se n’è andato, è un po’ chiuso ma è un bravo ragazzo e bla bla bla.. << clack clack >>

La porta si apre salvandomi da quel racconto. Ci voltiamo all’unisono. A giudicare dai volti sorridenti di Miwa e Hiroyuki, sanno già di chi si tratta, e credo di averlo intuito anche io.

Mi preparo a veder entrare un signorino ben vestito, occhialuto e timido. Forse è proprio per questo che rimango sconvolta alla sua vista.

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Sae Morinaga