Quando sei a casa da solo, non importa l’ora, ogni piccolo suono della casa viene amplificato.
Ingigantito.
Ogni tanto sei quasi sicuro che questi piccoli rumori siano causati da qualcun altro, ma è solo la tua immaginazione che ottenebra la tua capacità di giudizio. Quel senso di caduta familiare, fastidioso, che provoca una vomitevole accelerazione dei battiti del cuore è causato, che tu lo voglia ammettere o no, dal fatto che sei assolutamente indifeso. La porta principale, con tutte le sue serrature, non è altro che una barriera di legno; la finestra solo vetro decorativo. Se qualcuno, qualcosa, veramente volesse entrare nulla potrebbe fermarlo.
Non lasciare che questi pensieri ti tengano svegli la notte, quando i rumori crescono, e diventano quasi assordanti nel silenzio etereo della casa. Fa’ in modo che ti cullino fino alla quiescenza, interrotta da sprazzi di freddo terrore. Gli scricchiolii, i graffi, i mugolii… il cigolio dei cardini della porta della tua camera.