Preparare le valigie non è mai stato così emozionante.Non sarà come i soliti viaggi estivi a cui si è abituati,

tipo la settimana in montagna con la tua famiglia e i tuoi nonni per dieci anni nello stesso posto,no.È uno di 

quei viaggi che aspetti da una vita, che preghi ogni santo giorno che i tuoi genitori finalmente acconsentano;

La meta dei tuoi sogni.

Io e mia sorella, Gloria, abbiamo sempre sognato di andare in quella città, ognuna per motivi diversi ma

per noi sicuramente importanti,non c'è bisogno di spiegare il perchè,Londra è Londra,ecco tutto.

Appunto per questo non potevamo non portare con noi la nostra migliore amica,nostra sorella non esattamente 

biologica ma che comunque la reputiamo tale.Rossella,nostra cugina.

I miei genitori non hanno mai avuto le possibilità economiche per portarci a Londra,è una città bellissima

quanto cara senza dubbio.Il miracolo,se così lo vogliamo chiamare,è avvenuto grazie a Francesco,nostro cugino,

il quale ha una caro amico che ha una agenzia viaggi e che va molto spesso a Londra.

"Prezzo assolutamente incredibile" ecco cosa ci aveva detto.

-Io continuo a pensare che era destino...dai! 800 sterline al mese per una casa ma scherziamo??!- dico a Glo 

mentre chiudiamo le nostre valigie.

-Bè...Francy l'aveva detto che ci saremmo stupiti,chissà com'è?!magari è tipo una villettina bianca! waa!- strilla

lei emozionata.

Dopo aver finito con i preparativi andiamo a prendere Roxy che è a dir poco su di giri.

-CI CREDETE?! CI CREDETE??! LOLOLOL- urla mentre sale in macchina agitando la sua lunghissima chioma castana 

come una pazza.

Dopo un viaggio di circa due ore eccoci arrivate all'areporto di Heathrow.Mio padre,Bruno, noleggia

una macchina e raggiungiamo la via indicata da Francesco dopo mezz'oretta.Siddons Lane al numero uno.La via è 

stretta,ma abbastanza larga per permettere alle macchine di parcheggiare almeno da un lato della strada.

La mia espressione dev'essere come quella di un bambino che guarda l'arcobaleno -Ma ma è....fantastica!- riesco a 

dire guardando quell'edificio chiaro,che sembra più un'albergo che una casa.Sento mia sorella e Rossella 

borbottare disgustate e capisco che sono rivolta dal lato sbagliato della strada...

"bè è stato bello crederci" penso girandomi.Quello che mi si para davanti dev'essere sicuramente un errore.

Terribile.Mattoncini marroni di ogni sfumatura,balconcini marroni uno sopra l'altro,sembra un condominio di 

extracomunitari.-Mamma...dimmi che questo non è il numero uno di Siddons Lane- mentre lo dico esce da una porta,

se così si può definire quella roba marrone scuro,una vecchina sulla...miliardina di anni.

-Voi dovete essere gli italiani!Sono molto contenta di conoscervi io sono Rosemary!- si presenta allegra a noi e 

ai miei genitori con il suo accento estrenamente londinese.I miei non sembrano affatto turbati dall'oscenità di 

quel palazzo,sembra quasi che fossero già a conoscenza di quello che li aspettava.Rosemary ci accompagna al 

nostro appartamento al primo piano,costutuito da: cucina,bagno,camera da letto e dulcis in fundo..

una sola camera per noi ragazze.Pareti verdine tre lettini uno affianco all'altro un armadio marroncino e stop.

-C'è l'indispensabile..tutto qua- dice mia madre dopo che la padrona di casa uscì salutandoci.La guardo malissimo.

-Voi lo sapevate..- le dico. -Non mi pare il caso di lamentarsi,alemeno siamo qui no??- risponde mio padre.

Io e le ragazze andiamo in camera e cerchiamo di stipare tutto nell'armadio.-Tuo padre ha ragione Mart, 

non fare l'incazzata.Siamo a Londra chissene frega se viviamo in una topaia!- dice Ross tirando fuori il suo

diario,cerca un posto dove posarlo ma esasperata lo mette sotto il cuscino.Io volevo venire a Londra a 

qualsiasi costo,ok.Ma come posso stare un mese in sto schifo!? se riuscissi a fare delle amicizie con che coraggio

porterei qualcuno a "casa" a magiare un panino? Dio che nervi! devo assolutamente sbollire questa rabbia.

-Io esco...devo sbollire- dico prendendo le mie cuffie.

-Ecco brava,vedrai che ti passa- dice mia madre passando in camera nostra ad aiutare Glo a infilare le valigie

sotto i letti.

Ovviamente la giornata è grigia,tipico di Londra.Ma non mi aspettavo che fosse così pure il 7 giugno.Attacco le

cuffie al cellulare e ascolto le uniche persone che mi fanno sorridere,come sempre.I One Direction.La mia band 

preferita,la nostra band preferita.Pensare che i ragazzi sono esattamente nella mia stessa città mi fa sentire un

brivido di emozione lungo la schiena.La band è composta da cinque ragazzi.Zayn,Harry,Louis,Niall e Liam, tutti

inglesi tranne Niall,il preferito di Ross,che è irlandese.Sono fantastici,ognuno per un motivo diverso,ma una cosa

li accomuna,una fantastica voce.Il mio preferito è senza dubbio Zayn,è strano, però provo qualcosa di speciale per

lui,per quanto idiota possa essere innamorarsi di qualcuno che non potrai mai avere,ma è così.Com'è che si dice? 

Al cuore non si comanda!Lui è inanzitutto splendido,carnagione scura,occhi di un marrone splendido,voce che ti 

incanta..ma è famoso,decisamente fuori dalla mia portata.Una ragazza italiana di diciotto anni castana,occhi 

castani..niente di più anonimo.Anche Ross prova qualcosa di speciale per Niall,come biasimarla,è la persona più 

dolce che si possa immaginare.E Glo..diciamo che prova qualcosa per Harry,anche se cerca di non darlo a vedere.

Mentre canticchio Up all night pensando a quanto sia ovvio che una ragazza voglia baciare Zayn, attraverso la 

strada,e comincia a piovere."mancava solo questa" penso annoiata.Alzo gli occhi e vedo una macchina a pochissimi 

metri da me,non faccio in tempo a spostarmi,tutto accade in pochi secondi.Realizzo solo due cose;Il conducente sta 

suonando il clacson come un pazzo e io non sono su nessunissima striscia pedonale.In più o meno mezzo secondo 

cado a terra,con un mega Range Rover che quasi mi riduce in poltiglia.

Mi risveglio in Ospedale,lo so,sento il bip bip tipico delle macchine che si vedono nei film,mi sento tutta 

ammaccata ma so di non aver nulla di rotto.Non vorrei aprire gli occhi ma cerco di farlo,la luce è intensa e vedo 

tutto sfuocato.Sbatto le palpebre qualche secondo e vedo una figura delinearsi a pochi centimetri dalla mia faccia.

Verde.Un bellissimo verde,mai visti occhi del genere...anzi adesso che ci penso si che li ho visti,e li conosco

bene.-Sei viva! Madonna che colpo!Ma le strisce pedonali noo?! cazzo che infarto!- mi dicono quegli occhi.

Cerco di focalizzare il resto.Delle belle labbra rosa una folta e riccia chioma castana...non è possibile.

-Harry?- chiedo cercando di alzarmi a sedere.