Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: SteTok    27/06/2012    2 recensioni
Una ragazza si innamora del suo vicino di casa ma le cose non saranno facili.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Prologo: Come tutto ebbe inizio

Tutto era iniziato il 27 agosto del 1999, quando la madre di Hannah fu dichiarata morta in seguito ad un'incidente automobilistico. Così Hannah e suo padre decisero di trasferirsi da Londra a Doncaster, cercando la pace e la tranquillità che una città affollata non offriva. Lì Hannah che aveva 4 anni conobbe Jawaad, un bambino di origini Marocchine di un anno più grande di lei. Un giorno i genitori di Jawaad capirono che il figlio passava troppo tempo con la sua amichetta così decisero che non si sarebbero dovuti più  frequentare.
Durante il periodo di amicizia i due bambini costruirono una casetta sull'albero alla quale si poteva accedere da entrambe le case, poi i genitori di Jawaad tolsero la scala dalla loro parte di recinto.
Passando gli anni, Hannah continua ad andare sulla casetta sperando di vedere il suo caro amico. Ma questo non accade.



Capitolo 1:Hannah
Lunghi capelli castani e grandi occhi verdi, corporatura magra ma forte al tempo stesso. Questa è la descrizione perfetta di Hannah, una ragazza italo-inglese che ama leggere libri e che quando era piccola fece amicizia con un suo coetaneo di nome Jawaad con cui ad un tratto non potè più giocare. L'unica spiegazione che il padre le diede fu:<< I suoi genitori mi hanno detto che abbiamo delle differenze culturali troppo evidenti perchè i nostri figli possano continuare a giocare insieme.>> Lei non ci volle credere e così non si perse d'animo. Ogni giorno anche se sempre in orari diversi, Hannah va sulla casa sull'albero per leggere e spera che lui la veda.

Erano passati sette anni dall'ultima volta in cui Hannah e Jawaad avevano giocato insieme. Ora hanno 17 anni lei e 18 lui, non si parlano e non si salutano da quel fatidico giorno e col tempo lei aveva capito di amarlo. Anche se prova ad alontanare questo sentimento, esso torna sempre più potente quando lo incontrava.
Ogni tanto lei crede che Jawaad si accorga della sua presenza sulla casetta sull'albero, così sussurra al vento parole dolci nella speranza che gli possano giungere.

Andavano alla stessa scuola superiore, ma lui aveva i suoi amici e lei i suoi.
Un giorno Hannah disse alla sua amica:<< Grace, guardalo ma non è bellissimo?>> e con gli occhi sognanti non si rese conto di ciò che aveva appena rivelato. Quando tornò in sè si tappò la bocca pentendosi di ciò che aveva appena detto, Grace la guardò di sottecchi e disse:<< E chi sarebbe questo rubacuori?>> le diede due leggere gomitate al braccio e le fece l'occhiolino. Poi continuò dicendo:<< Non ti ho mai sentita parlare così>>
"E' vero, non mi ero mai fatta scappare questo segreto" pensò. Ma ormai il segreto era svelato, tanto valeva parlare. <> fece una risatina e poi continuò dicendo:<< Si, proprio lui!>> Notò che Grace era rimasta sbalordita da quella rivelazione, ma non ebbe possibilità di ribattere perchè nel frattempo suonò la campana e furono costrette a dirigersi verso l'aula.
Finita la scuola, si incamminò verso casa quando incontrò James, il migliore amico di Jawaad, che le disse:<< Ciao Hannah! Vuoi un passaggio?>> lei si girò verso la voce e disse:<> gli fece un sorriso e salì sulla mini cooper. Sedendosi accanto a James, si girò verso di lui e lo salutò con un bacio sulla guancia. Lui arrossì. Poi disse:<< Com'è andata la giornata? Su racconta>>. Lei le raccontò della lezione di scienze, quando la professoressa spiegò loro come dissezionare una rana e poi di come il professore d'italiano si fosse messo ad imitare Shakespeare leggendo Romeo e Giulietta. Lui rise e le raccontò la sua di giornata.
James era un ragazzo molto ammirato a scuola, non solo per essere il miglior amico di Jawaad, ma anche per il suo essere altruista e con i piedi per terra a differenza di altri. E questo era quello che piaceva di più ad Hannah. Corti e sbarazzini capelli biondi ed occhi azzurri, corpo scolpito da addominali da paura che però ad Hannah non facevano nessun effetto. Era strano da pensare per lei, ma era la verità. E poi non capiva come mai James le desse sempre passaggi fino a casa quando non era con Jawaad.
Quando arrivarono davanti casa di Hannah, lui sospirò e disse:<< Siamo arrivati, purtroppo, aggiungerei>> Rise, poi tornando serio continuò dicendo:<< Dico la verità, mi sei simpatica>> Abbozzò un sorriso.
Dandogli un bacio sulla guancia, Hannah disse:<< Grazie mille per il passaggio>> Sorrise e fece per scendere, poi continuò dicendo:<< Anche tu mi sei simpatico>> gli fece l'occhiolino e chiudendo la portiera dell'auto si incamminò verso casa.
James rimase qualche minuto ad attendere che lei entrasse in casa, poi accese l'auto e se ne andò.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: SteTok