Rieccomi...ok,devo ancora finire una storia,ma ho avuto un'altra idea.Ahahahhahaha cosa si inventerà stavolta?Vi chiederete bhè,l'idea è originale,spero vi piaccia.

*Premetto che,in questa storia Lord Voldemort,non è ancora risorto.

Capitolo 1

31 luglio

Hermione era distesa nel parco di Rosling Manor a pensare.

Erano quasi passati 17 anni della sua vita.

Tutte la invidiavano:era bella,dolce,ricca,intelligente e purosangue,lei odiava essere additata come tale.

Quel termine le aveva cambiato la vita,già da piccola aveva dovuto apprendere le proprie leggi,il decoro,l'eleganza...

Era come se le avessero portato via una parte della sua infanzia.

Era costretta ad indossare una maschera,doveva essere come tutte le altre purosangue:doveva sposarsi,ubbidire al marito e procreare.

Lei era stata crsciuta per quello.

Molye volte aveva litigato col padre su quel fronte,non capiva come facesse sua madre a sopportare quell'uomo,"Devi avere il meglio,devi divetare famosa e tutte le altre ti devono invidiare" era l'unica cosa che le rispondeva quando lei chiedeva spiegazioni "Ma,papà.." "Sei una purosangue" ed il discorso finiva lì.

Quante volte era andata a piangere dalla madre "Non voglio mamma", "Devi,prima te lo metti in testa e prima smetterai di soffrire".

Adorava sua madre,anche lei aveva dovuto vivere quello che viveva tutt'ora Hermione e cercava di aiutarla,dandole consigli.

Si scrivevano di nascosto quelle lettere usando i volatili di Hogwarts,la scuola di magia e stregoneria che frequentava Hermione,e tenendo tutto nascosto al padre.

Stava pensando quando si ritrovò a ricordare la prima volta che era arrivata a scuola,quando era stata smistata a serpeverde...

Inizio flashbach

Aveva appena superato la barriera nove e tre quarti quando si ritrovò circondata dalle amiche della madre,non le ricordava le aveva viste poche volte "Ma che ragazza carina" sentiva il chiaccericcio in sottofondo.

Poi in pochi tempo si era ritrovata con i suoi futuri amici,bhè non ne poteva avere altri lei era "superiore a tutti" nel loro scompartimento.

Stavano quasi per arrivare,era felice non li sopportava molto erano tutti finti,come lei.

Dopo aver rallentato,infine il treno si fermò.

Nel giro di poco tempo si era ritrovata faccia a faccia con i suoi futuri compagni e era già nella sala grande davanti a tutta la scuola.

"Rosling Hermione" e il cappllo urlò Serpeverde.

Fine flaschback

Era ancora sdraita sul prato,odiava tornare al passato voleva vivere il futuro,finire la scuola e scappare via,non gli e ne importava niente di essere esclusa dal testamento,sarebbe andato tutto a suo fratello,voleva andare via,tra i babbani e avere una vita normale,sposare l'uomo che voleva lei,che l'accetava per quello che era veramente...

Ma le sue fantasie vennero troncate dalla voce del padre-Hermione,perfavore vieni un'attimo dobbiamo parlare.-

Anche nei suoi pensieri entrava ora?Non le piaceva quel gigno serpeverde sul volto di suo padre era felice.

-Arrivo-rispose la ragazza alzandosi dall'erba e dirigendosi verso il portone.

Sperava che,come ogni anno,avrebbero parlato della scuola,doveva essere la migliore in tutto.

Quando si ritrovò davanti alla porta dell'ufficio del padre bussò.

-Avanti-

Nella stanza c'era anche la madre aveva una faccia preoccupata,li salutò entrambi con un cenno del capo prima che il padre parlasse:-Abbiamo ottime notizie,hai quasi un marito,nel giro di pochi giorni avremo la conferma,vi sposerete verso marzo,prima del tuo 17 compleanno non ti preoccupare per il tempo ci sono mage che sisteeranno tutto,detto tutto,sono felice per te pccola,come sempre abbiamo preso il meglio.-

Il mondo crollò a pezzi,sembrava che tutto e tutti fossero andati avanti dimenticandosi di lei.

Non riusciva neanche a rispondere,annuì e scappò via,nella propria stanza,lontana da tutti.

Al sicuro.

L'indomani sarebbe tornata ad Hogwarts...

Note dell'autrice:

Questo è un capitolo veloce,tanto da far vedere l'inizio della storia,spero vi piaccia fatemi sapere...

bellatrix15