TI AVEVO PROMESSO CHE SAREI TORNATO

Bulma sedeva su una comoda sdraio nel giardino della Capsule Corporation. Piangeva guardando le stelle e ricordando suo marito. Era burbero, maleducato, non pensava ad altro all'infuori di allenarsi e distruggere Goku....ma non gli importava, lei lo amava e non gli importava altro che di questo.......

“mamma, perché piangi?”

il piccolo Trunks era apparso all'improvviso dietro la sdraio della madra

“ho Trunks.......tesoro!” si asciugò le lacrime “io-io non piangevo.....non.....” scoppiò in lacrime e abbracciò il figlio.

“mamma........” il piccolo ricambiò stringendola.

“ora andiamo a dormire mamma”

“si......”

il figlio strinse la mano della madre e l'accompagnò nella camera. Il piccolo brief rimase a dormire con la madre quella notte, e mentre la donna stringeva il piccolo sentì uno strano suono. Si svegliò e, senza disturbare il figlio, si alzò dal letto per controllare cosa poteva aver causato quello strano e vagamente familiare rumore. Uscì in balcone e controllò ovunque, ma niente...non vide nient'altro che il tavolo, le sedie, le piante e …..suo marito seduto sul bordo del balcone che la fissava.

Bulma sgranò gli occhi non poteva crederci, suo marito, il suo adorato Vegeta era tornato, era finalmente tornato da lei. La donna si stropicciò gli occhi per essere sicura di non stare in uno dei suoi soliti sogni, ma quando l'uomo le arrivò a un centimetro dal viso e lei poté posare le mani sopra al suo petto muscoloso...non ebbe più dubbi: Vegeta era finalmente a casa!

Gli occhi di Bulma si riempirono di lacrime, che iniziarono a scendere sul suo viso. La donna si strinse sul petto del suo amato e pianse, pianse da un incredibile gioia. Intanto il piccolo brief si era svegliato sentendo la madre che continuava a piangere e a gridare il nome di suo padre. Incuriosito si affacciò e vide il suo adorato papà. Come la madre anche il figlio abbracciò il padre e cominciò a piangere di gioia

“non pensavo di causare così tante lacrime” aveva detto il Sayan abbracciando la famiglia

“Vegeta.....amore......”

“papà.....papà!”

finalmente la famiglia Brief era al completo, e tutto era così magico e perfetto quella notte scura su quel comune balcone tutti stretti in un meraviglioso abraccio.

“sarei un po' stanco......e non voglio passare tutto la notte qui!” disse improvvisamente Vegeta

“s-si!” rispose la moglie asciugandosi una guancia e sorridendo al marito

“Trunks!” la voce potente del padre fece sobbalzare il piccolo

“s-si?”

“........perché oggi non dormi con noi?” aveva poi aggiunto il sayan dolcemente

“SI!” il piccolo corse nella stanza felice come non mai e si infilò sotto le coperte aspettando i genitori

“sono così contenta che tu sia di nuovo con me Vegeta......”

“hei.......ti avevo promesso che sarei tornato......”

i due si persero in un intenso e dolcissimo bacio, il più bello che Bulma avesse mai ricevuto.....