‘Ma dove mi trovo?’ dissi, atterrando precipitosamente su un pavimento bianco.  Strofinai i miei occhi e accentuai la vista. Tutta la stanza era bianca, completamente bianca e vuota. Sembra il paradiso. Oh, ma che sciocca. Io ci vivo in paradiso. Ma questo è un altro luogo, ne sono sicura. Stanza segreta?
‘Sei nel presente, ovvero il tuo passato-ato-ato’ sentii dire da una voce che si offuscava sempre di più.
‘Tu chi sei? Poi ‘nel presente, il mio passato’, non capisco..non sapevo che il paradiso fosse diviso..’ dissi, ancora frastornata.
‘Infatti non siamo in paradiso e tu non devi preoccupartene, cosi come non devi preoccuparti di chi io sia-ia-ia’ mi disse la voce femminile, terribilmente acuta.
‘E allora perché sono qui?’ chiesi alzandomi da terra e massaggiandomi la parte dolorante su cui ero bruscamente caduta.
‘Devi occuparti di una cosa-osa-osa’
‘Cioè?’ chiesi scettica.
‘Devi riuscire a far rinnamorare Liam-iam-iam’
‘L-Liam Payne? Liam James Payne?’ chiesi con un nodo in gola e un sorriso che piano piano si apriva su tutto il mio viso.
‘Proprio cosi. Dopo la tua morte si è chiuso in se stesso e tu non vuoi che sia triste, giusto-usto-usto?’
‘Decisamente. Ora vado e compirò il mio dov..ma come esco da qui?’


‘Oh ok, con più calma’ dissi, atterrando come la prima volta nella stanza del ‘mistero’.
La voce, non so in che maniera, mi fece precipitare sul parco della nostra scuola, la Bermondsey School. Che ricordi, nulla è cambiato. Il vasto prato verde, il campo da basket e da football, le panche per la ricreazione, l’albero vicino al quale Liam divenne mio. E lui era proprio li, seduto con la schiena appoggiata al possente tronco, ginocchia al petto e il solito libro di studio. Probabilmente biologia, sua materia preferita. Dei ragazzi vicini a lui erano intenti a giocare a passaggi con il pallone e ogni tanto, uno di loro, si avvicinava a Liam e lo spronava ad unirsi a loro. Ma lui categoricamente rifiutava.
Ma, aspetta. Loro sono..Louis, Harry, Niall e Zayn. I nostri migliori amici. Oh, come mi mancano anche loro. Sono gli unici in questa scuola che sono riusciti a capirmi e a stare sempre al mio fianco. Mi hanno fatto da amico, da amica, da fratello, da sorella.
Ma ora devo concentrami sul mio obiettivo: alla ricerca del nuovo amore di Liam Payne. Ma come faccio? Vocina? Ci sei? Mi daresti una mano?
‘vai e parlagli, lui ti ascolterà. Ma ricorda..non potrà vederti-erti-erti’
‘uh, ok’. Respiro profondamente e mi incammino.
Mi accascio lentamente a terra e mi appoggio a lui. Gli accarezzo la sottile barbetta sul suo viso e sorriso. E’ doloroso, lo ammetto. E’ doloroso poterlo toccare senza che lui sappia che io lo stia facendo.
‘Vai a giocare con i ragazzi, divertiti, dimenticami e vai avanti’ sussurrai. Oh bell’inizio, Katlyn. Cosi lo spaventi ragazza.
‘Kelly, s-sei tu? Kelly?’ disse girandosi a destra a sinistra agitato.
Kelly. Un brivido mi percorse la schiena. Kelly è il nomignolo con cui si divertiva a chiamarmi quando era terribilmente felice in mia presenza. E devo dire che mi ci chiamava sempre.
‘Vai avanti’ gli ripetei.
‘Io non posso. Ma t-tu dove sei? Non eri m-m-morta? Sei riuscita a salvarti e sei tornata qui per me? E’ cosi Kelly, dimmi che è cosi’ disse quasi in lacrime, mentre girava intorno all’albero nella speranza di trovarmi e dirmi ‘tana per te’.
‘N-no.’ dissi singhiozzando. ‘Ma ora ascolta solo le mie parole. Vivi la vita come la vivevi un tempo, fattene una ragione amo…Liam.’ dissi mettendogli a posto qualche ciuffo di capello sparso qua e là.
‘Io ti penso incessantemente Kelly, non ce la faccio ad andare avanti, ancora non mi posso perdonare che tutto ciò sia successo’ disse singhiozzando velocemente e portandosi l’avambraccio sugli occhi per coprire le lacrime. Che colpo al cuore vederlo cosi.
‘Non è stata colpa tua. Liam, mi vuoi bene?’
‘Io ti amo’
‘E tu vuoi che io sia felice?’
‘Certo’
‘Allora ritrova l’amore’
‘E questo ti renderebbe felice? Vedermi con un’altra ragazza ti renderebbe felice?’
‘Sicuramente mi renderebbe più felice del vederti in solitudine a piangere, a piangere e a piangere’.
Oh, guarda la. Rivolgo il mio sguardo verso una ragazza alta, snella, lunghi capelli ricci e castani che le cadono perfettamente sulla schiena, molto carina. Mi somiglia abbastanza, forse tranne per le dimensioni del naso. Il mio è leggermente più piccolo, già.
‘Quella mi sembra ideale’ dissi indicandola a Liam.
‘Oh Danielle. Si, è dolce, simpatica’ disse, sorridendo, un po’ forzatamente.
‘Fatti avanti’ gli dissi, spingendolo, anche se lui non poteva sentire le mie mani fredde toccare la sua grande schiena.
‘Oh, Kel..’
‘Fatti avanti Liam, ora’

11 mesi dopo.
Dopo l’incontro con Liam e la lunga chiacchierata, tornai su in paradiso. Lo lasciai mentre si alzò da vicino l’albero e andò a parlare con Danielle. Mi fidai di lui, sapevo che mi avrebbe ascoltata e avrebbe fatto ciò che gli dissi, non c’era bisogno che lo seguissi ovunque. E ora sono tornata sulla Terra per vedere se ho fatto bene a fidarmi.
Oh, eccoli li. Mano nella mano. Lui le sfiora il viso e le toglie un ricciolo da davanti gli occhi, lei sorride e imbarazzata abbassa lo sguardo. Si baciano.
Gelosia? No..
Ok, ma che dico. Si, si tanta gelosia.
Ma se lui è felice, lo sono anche io. E non poteva di certo continuare con quella vita.
Poggiò delicatamente Danielle sull’albero, sul nostro albero. Mi avvicinai a lui.
‘Sono orgogliosa di te’ gli sussurrai.
‘Kelly’ disse immediatamente Liam.
‘Chi?’ intervenne Danielle.
Risi. ‘Shh, ti prenderebbe per pazzo’
Rise di gusto anche lui. ‘Non ti dimenticherò mai Kelly, sarai sempre tu la padrona del mio cuore, ricordalo. Senza te non sarei andato avanti. Sei ancora una volta tu a farmi felice, grazie e..addio, di nuovo’ disse, questa volta silenziosamente.
‘Hey no, vengo a trovarti ogni tanto’ gli dico.
Sorrise nuovamente, per poi girarsi e guardare Danielle.
Mi affianco a Danielle, o meglio mi metto ‘sopra’ di lei, insomma come se la mia anima fosse entrata nel suo corpo. Capito no?
E mi trovo di fronte a Liam, come i vecchi tempi, il nostro primo bacio, i nostri sguardi che divertendosi si incrociavano.
‘Ti amo’ sussurrò poi, avvicinandosi e baciandomi..cioè, baciando Danielle.




Spazio autrice:
Mi farebbe molto molto piacere se lasciaste tante recensioni, perchè è la prima One-shot che faccio e vorrei sapere cosa ne pensate, vi prego con il cuore in mano cwc
buona lettura, bye c: