28/06/2012
12 recensioniPerché a Louis faceva male, non credete?
Lui lo vedeva, lo percepiva.
Come sarebbe potuto non essere così, d’altronde?
Sapere che stai facendo del male a qualcuno a te caro, qualcuno a cui devi molto.
Sapere di infierire dolore a persone di cui avrai bisogno.
Perché Harry la vedeva quella piccola lacrima di cui nessuno si curava che cadeva dall’occhio sinistro di un Louis davanti allo schermo di un pc.
Eleanor al fianco, uno del management di fronte, un foglio bianco in mano, dei nomi.
Tutti in quella stanza sapevano.
Sapevano anche che non era affatto giusto.
Harry non riusciva a capire cosa, quelli del management, pensavano di concludere bloccando fan su twitter.
Perché secondo loro qualcuno avrebbe smesso di credere alla verità a causa di una sciocchezza, giusto?
Questo è il valore che davano ai loro sentimenti?
Il loro amore valeva un “blocca” per una fan?
Bella roba, sì.
Harry con un joy stick in mano, un sorriso sbilenco e stanco sulle labbra, alzata al cielo con gli occhi, ogni tanto.
Erano giorni che Louis veniva obbligato a passare i pomeriggi in quel modo.
Giorni che Harry lo stringeva a sé, la notte, accarezzandolo.
<< Non è colpa tua, Boo, lo sanno >> continuava a ripetergli.
Louis non era nemmeno capace di dire qualcosa, scosso dai singhiozzi.
Perché loro avrebbero avuto bisogno di tanto sostegno, un giorno.
Quelle erano le persone che veramente capivano loro ed il loro amore.
Come poteva, Louis, continuare a sorridere alle fans, quando sapeva cosa era costretto a fare?
Bloccare fans che non facevano altro che far capire loro che li accettavano, che c’erano per loro due, che ci sarebbero state.
Bloccare qualcuno di cui avrai un disperato e fottuto bisogno, presto o tardi.
Harry si volta, e fissa Louis, al solito.
L’ultima fan è stata bloccata, per il momento.
Harry lo capisce perché Louis lo guarda, gli sorride triste, e si alza dal divano, dopo qualche secondo.
Si siede, silenzioso, di fianco al suo compagno, e infila la sua mano nei folti ricci dell’altro.
<< Era italiana >> sussurra Louis poco dopo.
In un primo momento Harry non riesce a decifrare le parole del fidanzato.
Oh. Avevano cambiato nazione, adesso.
<< Il solito #larrystylinson in bio, suppongo >> sbuffa il ragazzo dagli occhi verdi.
<< No >> risponde Louis.
Ed Harry lo vede che il sorriso dell’altro si sta allargando.
Capisce che c’è stato qualcosa di diverso.
Il ragazzo dagli occhi azzurri si alza, si precipita a prendere il portatile, e lo posa di fronte ad Harry, mandando a puttane la sua partita alla Play Station.
Nel frattempo, sono rimasti soli nella stanza.
Non che sia poi così strano, è ciò che succede sempre dopo che Louis ha passato del tempo con Eleanor.
Tutti decidono che possono starsene da soli per un po’.
Dio benedica quei momenti.
Il computer ancora acceso.
Una pagina twitter aperta, e… oh mio dio.
Lo aveva scritto davvero.
Aveva preso le parole di Louis ed aveva affermato che, sì, lei crede nella loro relazione.
Con un’aggiunta di un “Louis ed Eleanor, insieme, sono più falsi di Belen Rodriguez”.
Anche se, a dire il vero, non aveva la più pallida idea di chi fosse quest’ultima.
<< Chi diamine è questa Belen? >> chiede allora Harry trattenendo le risate.
<< Non lo chiedere a me, dolcezza >> replica Louis, scosso da risate, come il compagno.
Poi, però, cala il silenzio.
<< Finirà mai, tutto questo? >> domanda Louis, già sulle labbra di Styles.
<< Non lo so, mi spiace >> non può far altro che dire questo, l’altro. Prova ad essere sincero.
Sono vicini pochi centimetri, e non ci vuole molto perché si scambino un bacio intriso di tutta la passione che provano.
Perché a nessuno dei due piace aspettare.
Diciamo pure che la pazienza, non è uno dei loro pregi, ecco.
E guardano il tramonto, fuori dalla finestra, e non se ne curano.
A loro importa solo del piacere che si provocano a vicenda.
E si consumano, sul tappeto bianco del soggiorno di casa loro, davanti alla televisione, un gioco in pausa, un portatile.
E si consumano, davanti alla biografia di una fan che probabilmente, in quel momento, sta piangendo.
E si consumano, anche grazie a quella fan.
Ed il giorno dopo è un altro giorno, un nuovo giorno, e loro stanno meglio, sapendo che qualcosa è cambiato.
Qualcuno li sostiene.
Non sono soli.
E non lo saranno.
________________________________________________________________________________________________________________Too young to know what’s right but too much in love to try to fight it.
Avevo detto che avrei scritto qualcosa su tutta questa faccenda del “Louis mi ha bloccato” ed ecco la mezza schifezza che ne è uscita fuori.
Ringrazio chi mi ha sostenuto, ringrazio il #THEGAYS che c’è sempre per me, e ringrazio ogni Larry Believer.
Ed infine, ma non per importanza, ringrazio Harry e Louis per avermi fatto ricredere nell’amore.
Nel mio mondo, quando si crede in qualcosa, si combatte per essa. E questa è, per me, una delle battaglie più importanti. La lotta per quello che io chiamo vero, unico, puro ed eterno amore.
And at the end of the day I know who Louis come home to.
Con affetto,
Breen.