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Autore: JackeGiako    28/06/2012    3 recensioni
Qualcuno deve pagare per lui!!
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il mio nome è Tuck. Fino a pochi anni fa vivevo in un paesino sperduto tra le montagne, era abitato da poche persone,
così poche che in paese ci conoscevamo tutti. I bambini spesso si riunivano in piazza a giocare, rincorrendosi, giocando a 
nascondino e a fare ragazzate.
Noi genitori non gli davamo torto, in fondo bambini c'eravamo stati anche noi e odiavamo sentirci rimproverare in continuazione.
Mia figlia Debby, in quel periodo, aveva i capelli neri e ricci che gli scendevano fini alle spalle, i suoi occhi erano celesti, ma se esposti 
al sole diventavano verdi come una foglia, si abbronzava facilemente se messa sotto il sole ed era delicata, infatti non sopportava
la polvere che si alzava quando c'era vento.
Io e mia moglie gestivamo una rosticceria che restava aperta tutto il giorno, la mattina passavano i bambini e i ragazzi per 
acquistare la merenda da portare a scuola, di pomeriggio quando giocavano prendevano sempre qualcosa, e la sera era 
il momento dei genitori che prendevano un boccone mentre tornavano da lavoro. Mia figlia andava in seconda media, 
proprio vicino la bottega si trovava la sccuola dove i ragazzi del paese si ci recavano. Un giorno assolato un uomo sui 40 anni
si avvicinò a me entrando nella rosticceria, intravidi per poco il suo volto coperto dal colletto di un impermeabile grigio, sulla guancia destra
aveva una cicatrice che andava da destra verso sinistra e poi saliva, fino ad arrivare alla fronte. Vidi i suoi ochhi grigio topo, e
i suoi capelli bionfo che gli arrivavano fino alle spalle, che sembravano unti di grasso e sporchi.
"Desidera?" Mi guardò con una faccia divertita, come se avessi appena raccontato una barzelletta. Chiesi di nuovo Si sedette ad un tavolo e fissando fuori disse "Birra, voglio della Birra!" Mi chinai verso l'ultimo scompartimento del frigorifero del bar, presi una bottiglia
piccola e gliela porsi, la prese, si alzò e lasciò un pò di soldi spicci sul tavolo e se ne andò. Non avevo mai visto quell' uomo al paese.
Stava succedendo qualcosa di strano e pericoloso, me lo sentivo.





____________________________________________________________________________________________________Angolo degli autori_____________________________________

Ciao a tutti!! Spero che il prologo vi sia piaciuto! Innanzi tutto volevo specificare che siamo 2 autori, uno sono io Jack Willgood, e l'altro è mio cugino, ancora non registrato su EFP.
Aspettiamo le vostre recensioni, consigli e se ci sono, anche le critiche. Comunque grazie di aver letto fin qui. Alla prossima!

  
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