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Autore: Alice_Nekkina_Pattinson    29/06/2012    2 recensioni
"La mamma quando torna?"
"Stasera per le otto, ha un impegno al lavoro, intanto noi andiamo a fare spesa, oppure quando torna e vede ancora il frigo vuoto, mi fa a fettine e mi mangia" dissi facendo delle smorfie, la sua risata cristallina si diffuse per la stanza.
"Quindi passeremo una giornata tutta io e te?" disse con il sorriso sulle labbra.
"Proprio così"
"Siii" e batté le mani tutta felice.
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Renesmee Cullen
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
- Questa storia fa parte della serie 'Momenti padre-figlia *-* <3'
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Ciao a tutti!!! XD
Eccomi con un'altra storia con la coppia padre-figlia *-* sapete che amo scrivere di loro *-* poi Edward papà è troppo fantastico!!! XD
In questa storia però sono tutti umani, spero che vi piaccia lo stesso… a voi la parola :D

 

 

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Edward's pov

 

 

Bip bip bibip…

 

Mugugnando staccai la sveglia e cercai di riprendere sonno, ma sentii una presenza sul mio letto, visto che mia moglie era già andata al lavoro e quindi non poteva essere lei, poteva essere solamente la mia bella bambina.
Sorrisi e aprii gli occhi e incontrai quelli di mia figlia, che mi fissava sorridente.
"Dai papà svegliati!!! È già tarda mattina, sono le dieci,dai sveglia!!!" incominciò a saltare, senza darle un preavviso, scattai e la presi tra le braccia e incominciai a farle il solletico, sentii la stanza riempirsi della sua risata cristallina.
"Ahahaha ahaha dai pa-pà smet-tila ahaha" cercò di dire tra una risata e l'altra.
"Eh no, così impari a svegliarmi" risposi ridendo io.
"Scusa, scusa okay non lo fa-rò più, ma mi so-no sve-glia-ta e mi annoiavo" e continuò a ridere.
"Va bene principessa, per oggi sei salva" dissi poi abbracciandola e dandole un bacio tra i capelli, la lasciai.
"Bene piccola, incomincia a scendere che poi ti do un succo e la brioches".
Mentre Renesmee scendeva giù in cucina, andai in bagno a farmi una doccia veloce, poi misi la prima maglia e pantalone della tuta che trovai e scesi giù.
La vidi sul tavolo che disegnava, mi avvicinai e misi una mano sulla sua spalla e le chiesi: "Tesoro che disegni?"
"Noi tre" mi abbassai e vidi che c'eravamo io, Bella e lei in mezzo a noi, camminavamo mano nella mano, le diedi un bacio sulla guancia e mi avvicinai al buffet.
"E' molto bello sai? Comunque succo di pesca o ananas?" le chiesi.
"Pesca e brioches al cioccolato" rispose.
Riempii una tazza di succo anche per me, non avevo proprio voglia di farmi il caffè in quel momento, posando le tazze e il piattino con le due brioches, notai un biglietto lasciatomi da Bella.


"Amore, visto che oggi dovrò stare fino a tardi al lavoro e per tardi intendo le otto, e visto che tu oggi invece sei a casa, -sempre il solito fortunato :D- andresti a fare spesa? Anche perché la dispensa e il frigo sono quasi completamente vuoti e almeno che, stasera  e nei prossimi giorni, apposto di fettine di maiale, mangiamo fettine di Edward, dovresti proprio andare.
Grazie, lo sai che ti amo sempre, baci ci vediamo stasera amore, mi mancherai tanto oggi
"

 

Sorrisi e rabbrividii allo stesso tempo, "Fettine di Edward" ehi, mi servo ancora intero!
Guardai fuori, c'era un bellissimo sole che illuminava tutta la città, era proprio un'ottima giornata per andare al parco e passare un po' di tempo fuori, era da un po' che non lo facevamo, peccato solo che oggi non ci sarebbe stata Bella con noi, ma le avrei fatto trovare ottima cenetta stasera.
Mi voltai verso Renesmee che stava finendo di fare colazione.
"Tesoro, senti che ne dici di fare due compiti adesso, così dopo pranzo c'è ne andiamo prima a
fare spesa e poi al parco?" le dissi.
"La mamma quando torna?"
"Stasera per le otto, ha un impegno al lavoro, intanto noi andiamo a fare spesa, oppure quando
torna e vede ancora il frigo vuoto, mi fa a fettine e mi mangia" dissi facendo delle smorfie, la
sua risata cristallina si diffuse per la stanza.
"Quindi passeremo una giornata tutta io e te?" disse con il sorriso sulle labbra.
"Proprio così"
"Siii" e batté le mani tutta felice, in questo aveva proprio preso da mia sorella Alice, scese dalla sedia e mi venne incontro, la presi in braccio e le mi abbracciò.
"Allora siamo d'accordo?" lei annuii.
"Va bene, adesso però facciamo qualche compito per lunedì".

 

Dopo aver aiutato Renesmee a vestirsi, andai in camera a vestirmi anche io.
Misi un jeans nero con una maglietta grigia e scarpe nere.
"Tesoro tu sei apposto?"
"Veramente, mi si sono sciolte le scarpe e non riesco a legarle" mi rispose.
"Aspetta, adesso arrivo piccola" finii di sistemarmi e la raggiunsi in cameretta.
Era seduta sul letto e aspettava me, appena mi vide sorrise, ricambiai e mi abbassai alla sua altezza, finii di legarle le scarpe e poi la presi in braccio e la feci scendere, lei mi prese subito la mano e scendemmo le scale.
Presi le chiavi dell'auto e chiusi la porta dietro di noi.
C'era un bellissimo sole oggi, era veramente una bella giornata, peccato che Bella era bloccata al lavoro, sarebbe stato perfetto andare al parco tutti e tre insieme.
Le allacciai la cintura e partimmo diretti verso il supermercato.
Quando scendemmo corse subito dentro.
"Renesmee aspettami, non correre" si fermò, si girò e mi sorrise allungando una mano verso di me, la presi avvicinandomi e presi un carrello.
Era da tanto che non andavo a fare spesa da solo con mia figlia, ogni volta mi divertivo sempre, era veramente una grande golosona come sua madre.
Mentre sceglievo quale pasta prendere o quale carne,  mi girai e vidi Renesmee che mi guardava con occhi da cucciolo, quegli occhi uguali a sua madre che ogni volta mi incastravano.
Ma da dove avevano imparato queste due, Alice mi risposi da solo.
"Papi posso prendere la cioccolata, le patatine e le caramelle, ah! Prendiamo anche i gelati vero?" mi abbassai alla sua altezza.
"Uhm, vediamo…" mi guardò nuovamente, fece anche il labbruccio, stavo per cedere, me lo sentivo stavo per cedere.
"Eh va bene ma non esagerare, oltre a queste basta, troppi dolci non fanno bene" poi andammo avanti e presi tutto il resto di quello che mancava.
"Allora che gelati vuoi tesoro?" le chiesi e lei mi indicò tutti quelli che le piacevano di più.
Mentre eravamo in auto per portare la spesa a casa, le diedi un fior di fragola.
"Fa attenzione a non sporcarti solo" le dissi svoltando verso casa.
"Allora adesso andiamo al parco?" le chiesi.
"Siii, tu mi spingi sull'altalena?" mi chiese.
"Certamente" e le sorrisi.

Dopo aver sistemato la spesa nella dispensa, guardai l'ora erano le tre, presi Renesmee per mano e ci incamminammo a piedi verso il parco.
Il sole era aumentato, misi il cappellino a Renesmee e mi misi gli occhiali da sole e continuammo a camminare.
"Sai che stai benissimo con gli occhiali da sole papi" sorrisi.
"Davvero? Grazie" e le strinsi la mano.
Arrivammo al parco c'erano già parecchi bambini che stavano giocando, la lasciai andare verso
lo scivolo, mentre io mi sedevo sulla panchina a controllarla.
Ero un uomo felice, avevo tutto e quel tutto erano Bella e Renesmee le mie bellissime donne, ringraziavo ancora quel giorno quando mia sorella Alice mi fece conoscere Bella, mentre osservavo mia figlia venirmi incontro sorridente, allargai le braccia e la presi in braccio.
"Ehi, allora come va?" le chiesi mentre la sedevo sulle mie gambe.
"Andiamo sull'altalena?"
"Certo" scendemmo e lei mi prese per mano, la spinsi per un po' sull'altalena, poi vedemmo arrivare Alice con Ashley.
"Ehi sorellina, che ci fate qui?" le chiesi mentre prendevo in braccio la mia nipotina e le diedi un bacio sulla guancia, poi abbracciai e diedi un bacio sulla guancia a lei.
"Ciao Ash" sentii dire da Renesmee.
"Ciao Nessie, zione noi andiamo a giocare" mi disse Ashley.
"Va bene andate piccole, ma non vi allontanate troppo" raccomandai.
Dopo aver parlato un po' con mia sorella, vidi che era ora di incamminarsi verso casa.
Salutai Alice e Ashley, lo stesso fece Renesmee.          
"Ciao Zia, ciao Ash" poi presi per mano Renesmee e ci incamminammo sulla via di casa, passammo davanti la pasticceria e Renesmee si incollò letteralmente alla vetrina.
"Piccola che hai visto?" le chiesi avvicinandomi anche io.
"C'è la cassata" mi rispose, eh si, la mia cara, bellissima, figlia era golosa di tutti i dolci, pure di quelli italiani, tra cui appunto la cassata, ripeto ha buon gusto.
Lei alzò lo sguardo e mi chiese "Papà la prendiamo stasera da mangiare con la mamma?"
"E' un ottima idea sai, dai entriamo" entrammo e prendemmo la torta e poi ci dirigemmo verso casa.
Mentre Renesmee era seduta sul divano a guardare i cartoni animati, io cucinai la cena, povera Bella, stanca come sarebbe stata meritava davvero una cena con i fiocchi.

 

Dopo un po', sentii la porta di casa aprirsi e poi richiudersi.
"Amori della mia vita, dove siete?" sentii la sua dolce voce.
"Mamma!!!" urlò Renesmee correndo verso l'entrata, Bella l'accolse tra le proprie braccia, mentre si accovacciava alla sua altezza.
Si strinsero e poi "Allora com'è andata la giornata con papà?" le chiese.
"Benissimo mamma, siamo andati prima a fare la spesa per evitare di mangiare fettine di papà" e scoppiammo a ridere guardandoci negli occhi, "Poi al parco, abbiamo incontrato anche zia Alice e Ashley, comunque mi ha anche spinto sull'altalena" finì di raccontare Renesmee.
"Oooh, quindi vi siete divertiti piccola mia" disse Bella mentre entrava completamente in cucina.
"Si si, la prossima volta devi venire anche te"
"Certo, ci sarei voluta essere anche oggi, ma il lavoro chiama".

 

Poi cenammo e ci raccontammo di tutto quello che avevamo fatto in giornata.
Fu una bella serata, una serata con la mia famiglia.

 

 

 

 

Vi piace?
Spero di si, Edward è non è tenero?
Amorevole sia con la piccola che con la moglie *-*
CiaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooXD

 

   
 
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