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Autore: TheDreamcatcher    29/06/2012    3 recensioni
Questa è una poesia molto semplice che ho composto per un concorso, come il testo "Caro amico inesistente". Al contrario, però, non sono riuscita a vincere...
La poesia l'ho scritta di getto e, una volta riletta, non ho cambiato nemmeno una parola. Ho cercato di dare un'idea di tranquillità, silenzio, morbidezza, tenerezza... spero vi piaccia, ditemi cosa ne pensate e soprattutto non provate a copiare (come per tutti gli altri testi!).
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Buonanotte al mondo: che un raggio della Luna possa toccare ogni persona e, con il suo bagliore argentato e limpido possa dare sogni in cui rifugiarsi, in cui ritrovare se stessi.
Vorrei dare la buonanotte a tutti perché ogni uomo possa riscoprire la magia del silenzio e delle sue mille voci che sussurrano nelle nostre orecchie ciò che amiamo sentire.
Do la buonanotte a chi è sempre buono e disponibile, a chi ama gli altri come o più di sé, a chi ama la felicità la serenità e l’amicizia, perché possa sentirsi importante nella vita degli altri, perché possa continuare a portare la gioia a tutti.
Do la buonanotte a chi sogna l’amore e a chi l’amore l’ha già trovato, perché sia un rosso che colori la sua vita e le dia il tocco acceso che mancava.
Do la buonanotte anche a chi è circondato da un muro di mattoni creati con la superficialità, perché i sogni riescano pian piano a corroderlo fino a sbriciolarlo e a mostrare la parte migliore dell’umanità.
Do la buonanotte a chi soffre, perché possa incontrare nei sogni ciò che sente come un vuoto e possa sollevarsi fino a volare tra le stelle più belle e luminose, quelle stelle che gli illumineranno il resto della vita.
Do la buonanotte a chi ha paura e a chi non si sente mai al sicuro, perché una mano amorevole e materna possa prenderlo in braccio e proteggerlo dai mostri della vita.
Do la buonanotte a chi la vuole a chi non vuole ascoltarmi, perché in fondo tutti amiamo essere riamati, e do la buonanotte anche al tempo, perché possa lasciarci un po’ di spazio per far sì che i pensieri si stacchino dal nostro corpo e volino, mano nella mano con l’anima, fino ai confini della fantasia.
   
 
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