Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: louehs    30/06/2012    3 recensioni
Raccolta di One-shot sulla famiglia Lopez-Pierce. Santana e Brittany,quindici anni dopo il liceo alle prese con i tre figli,Zach,David e Valerie.
[Dal primo capitolo]
"Diamine Zach,sono così orgogliosa di te! Aspetta che lo venga a sapere tua madre o zia R-"
Il ragazzo la bloccò di colpo.
"Sei orgogliosa di me?" Chiese con la voce incrinata.
La donna lo lasciò andare,per poterlo fissare negli occhi.
"Sono orgogliosa di te dal giorno in cui mi hai chiamata mamma."Disse Santana con gli occhi che si inumidivano parola dopo "Sarò sempre orgogliosa di te. Sei mio figlio. Sbaglierai,mi odierai,penserai che sono la persona più spregievole della terra,ma rimarrai sempre il mio bambino,qualsiasi cosa tu faccia."
Le labbra del ragazzo si aprirono in un sorriso,stringendole ancora di più la mano.
Genere: Comico, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Brittany Pierce, Santana Lopez | Coppie: Brittany/Santana
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
                     
                                                   Sei orgogliosa di me,mamma?


A Dalila. La mia cucciola,la migliore pseudo-beta,co-admin e soprattutto migliore moglie del mondo.
La Blaine del mio Kurt,la Brittany della mia Santana. Sei stupenda tesoro,buon secondo mesiversario :')
I love you So much.




"Valerie molla immediatamente quel coso!"
Santana strappò violentemente il pastello bitorzoluto dalle mani della figlia,pochi istanti prima che la bambina lo portasse alla bocca.
Ormai quella casa stava diventando istante dopo istante una sorta di istituto di igiene mentale. Dopo tre figli,due gatti e un cane, i divani bianchi e lucidi dove un tempo lei e sua moglie passavano le serate a coccolarsi, erano stati coperti da spessi rivestimenti anti macchia,così come tavolini,pavimenti e elettrodomestici.
La donna si guardò intorno,in cerca del barattolo dei pastelli. Trovò caramelle,fazzoletti usati e peluches squartati,ma del barattolo nemmeno l'ombra.
Aveva chiesto a Zach di tenere quei maledetti pastelli lontani da sua sorella,ma,come al solito ognuno faceva i propri comodi.
"Zach!" Gridò Santana,in modo da farsi sentire persino al piano di sopra.
Era infuriata. Sapeva che impedire a Valerie di fare qualcosa l'avrebbe solo spinta a riprovarci,per questo contava sull'aiuto del figlio maggiore,ma evidentemente dare un compito simile ad un ragazzino di quindici anni, equivaleva a chiedere a Brittany di occuparsi delle rate del mutuo.
"Zachary Lopez-Pierce!" Urlò un'ultima volta Santana,salendo le scale,seguita dagli occhioni lucidi della figlia,che continuava a osservare con desiderio il pastello.
"Mamma,io ho fame" balbettò la bimba.
Santana si inchinò di fianco alla figlia,alzando gli occhi al cielo.
"Tesoro,te l'ho già spiegato. Non ha senso stare a digiuno a tavola e mangiare chili di merendine nel pomeriggio. Finirai per avere lo stomaco a pezzi e ti sentirai grassa,così inizierai a vomitare di nascosto,finché io o tua madre non noteremo il retro del tuo spazzolino consumato e"-  la donna si chinò a raccogliere un calzino appartenente al figlio, dimenticato sul pianerottolo,portandolo al naso con espressione schifata - no scherzavo tesoro,prima che tu possa diventare bulimica, moriremo tutti asfissiati "
In vent'anni, non aveva perso il suo lato cinico,nemmeno con i suoi figli. Come se fosse ancora Santana Lopez: quella che alle superiori la dava a tutti senza pensarci troppo e non la donna in carriera che si esprime con parole eleganti e termini pacati.
Perché Santana non era mai veramente cambiata. Ovviamente, era cresciuta e si era assunta le sue responsabilità di madre e moglie,eppure,quando varcava la soglia del tribunale e guardava negli occhi la giuria,tornava quella ragazzina senza peli sulla lingua pronta a tutto per vincere la sua causa.
Valerie la fissò con gli occhi lucidi.
Santana era quasi sicura che quello sguardo gliel'avesse insegnato Kurt o quella sorta di creatura gay proveniente dalla Terra di Mezzo che aveva sposato.
"Oh,ok. Hai vinto - La donna alzò le mani in segno di resa. - vai a metterti una maglietta,se ti faccio uscire con le tettine al vento ci finisco io in tribunale" Disse,dandole un buffetto sul mento,mentre la bambina correva in camera a vestirsi,esultando.
Santana assunse un'espressione seria, quella che David chiamava "da avvocato" durante i temi in classe.
Non era veramente arrabbiata con Zach. Era a dir poco impossibile essere arrabbiati con lui. Averlo adottato era stata la scelta migliore della sua vita. In undici anni, quel ragazzino, era stato la prova vivente del loro amore e della loro crescita. Non aveva mai avuto rimpianti. Era stato l'unica ragione per la quale aveva continuato a combattere e a lottare per i suoi ideali. Quando Brittany si era rotta una gamba e lei era immischiata in un caso  troppo grande per una ventinovenne come lei, quei suoi occhioni nocciola l'avevano convinta a non arrendersi.
Era maturo,per avere quindici anni,forse era stato un bambino costretto a crescere troppo in fretta. Non aveva avuto un'infanzia facile,non prima di essere adottato dalla famiglia Lopez-Pierce. Gli assistenti sociali, le avevano fornito il fascicolo sui genitori naturali; il padre,un irlandese con il vizio della birra serale, si era messo alla guida troppo presto e l'auto era stata coinvolta in un tamponamento con un tir,costato la vita a tutti e due conducenti,e alla moglie dell'irlandese.
Zach si era trovato così a essere dato in affidamento a soli due anni,passando da una famiglia all'altra ogni sei mesi,finché il caso dell'incidente dei suoi genitori non capitò tra le mani dello studio legale "Lopez-Smythe".
"Zachary,non ti avevo chiesto di-" La sua mano indugiò sulla maniglia giusto un secondo,per fare mente locale su ciò che gli avrebbe detto.
Non l'avesse mai fatto.

"Oh mio Dio Zach che diamine stai facendo?" Gridò la donna strabuzzando gli occhi.
Il ragazzo lasciò cadere la chitarra,che rimbalzò sul letto,cadendo,con un tonfo sordo,sul pavimento.
"MAMMA!" urlò,coprendosi con entrambe le mani "Dovevi bussare! E se io fossi stato-"
"Nudo?" Chiese la donna soffocando una risata "No,perché non mi sembra ci manchi molto."
Il ragazzo saltò giù dal letto,correndo ad afferrare i pantaloni appoggiati su una sedia,avvampando visibilmente.
"Bhe,almeno so che indossi i boxer che ti ho comprato." Ridacchiò Santana mentre il figlio si vestiva,dandole le spalle. "Allora,perché stavi saltando sul letto,in boxer,con la chitarra e la musica al massimo?"
 "Faccio il quindicenne,mamma." Borbottò Zach chiudendosi la lampo.
"Bhe,è la cosa da 'quindicenne' più stupida che abbia mai visto. E io ho conosciuto Finn Hudson." Rispose sarcastica.
Il ragazzo si morse il labbro,andando a spegnere il computer,stando attento a non guardare in faccia la madre. Non voleva raccontarle la verità,non ancora. Sua madre era il suo idolo,il suo punto di riferimento,ma era anche Santana Lopez e sapeva che non sarebbe riuscito a scampare alle suo battutine sarcastiche nemmeno piangendo.
"Allora,devo chiedere a tuo fratello per avere una spiegazione?" Disse la donna,raccogliendo un po' di abiti sporchi dal pavimento.
"Mamma,sul serio, sta diventando una situazione imbarazzante." Tagliò corto Zach,prendendole i vestiti dalle braccia.
" Mi niño,lo sai che puoi parlarmi di tutto. Sul serio se sei gay non ci sono problemi,potrai andare da zio Sebastian e-"
"Mamma!" Gridò Zach avvampando "Io non sono gay! Ma come ti è venuto in mente?"
"Oh bhe,era una dei primi problemi alla quale mi ero preparata" Rispose Santana,stringendosi nelle spalle "Allora,cosa succede tesoro?"
Il ragazzo inspirò profondamente.
"Ok,giurami di non ridere." Disse,lanciandole uno sguardo pieno di insicurezze.
La donna prese la mano del figlio tra le sue,fissandolo con dolcezza,invitandolo a iniziare.
"Gli Usignoli mi hanno proposto di cantare come solista alle provinciali" Rispose velocemente,chiudendo gli occhi,come per proteggersi da una risata di scherno.
La risata non arrivò. Non arrivò nemmeno la tipica battutina acida. Prima che Zach potesse riaprire gli occhi, la madre gli gettò le braccia al collo,stringendolo con tutta la forza che aveva in corpo.
"Diamine Zach,sono così orgogliosa di te! Aspetta che lo venga a sapere tua madre o zia R-"
Il ragazzo la bloccò di colpo.
"Sei orgogliosa di me?" Chiese con la voce incrinata.
La donna lo lasciò andare,per poterlo fissare negli occhi.
"Sono orgogliosa di te dal giorno in cui mi hai chiamata mamma."Disse Santana con gli occhi che si inumidivano parola dopo "Sarò sempre orgogliosa di te. Sei mio figlio. Sbaglierai,mi odierai,penserai che sono la persona più spregievole della terra,ma rimarrai sempre il mio bambino,qualsiasi cosa tu faccia."
Le labbra del ragazzo si aprirono in un sorriso,stringendole ancora di più la mano.
"Sai" iniziò Santana,asciugandosi brevemente gli occhi "prima pensavo al giorno in cui sei arrivato qui. Eravamo talmente emozionate,tu eri così perfetto,così innocente e mentre pensavo a ciò che hai passato,a come era la tua vita prima,mi sono ripromessa di non lasciarti mai,e di essere una persona migliore,per te."
Zach la abbracciò nuovamente,stringendola.
"Dio,giurami di non parlarmi mai più quando ho le mie cose" rise la donna tra un singhiozzo e l'altro.
"Ti voglio bene mamma"
Zach non fece nemmeno in tempo a finire la frase che un urlò proveniente dalle scale arrivò alle orecchie dei due.
Santana lo strinse un ultima volta prima di alzarsi.
"Credo che siano arrivati tuo fratello e tua madre."
Il ragazzo annuì,riponendo lo strumento nel reggi-chitarra.

"Ehi amore." Disse Brittany,salendo le scale,salutando la moglie con la mano.
Santana la osservò. Era ancora meravigliosa. Aveva i capelli biondi legati in una coda di cavallo,i jeans che le fasciavano alla perfezione le gambe ancora snelle e allenate e un sorriso a trentadue denti stampato in viso.
La donna si sporse per baciarla sulle labbra.
"Allora,com'è stato l'allenamento di football di Dave?" Chiese Santana.
"L'allenatore è convinto che sia il miglio quaterback di sette anni e mezzo che abbia mai visto." ridacchiò la bionda.
"Nostro figlio ha un futuro nello sport." Disse,mentre il nanerottolo castano correva su per le scale e biascicava un veloce "ciao mamma" prima di correre in camera a togliersi la divisa.
David era una sorta di mini-Santana in versione maschile,con tanto di pelle ambrata e lingua tagliente. Era il primo figlio biologico che avevano avuto e,per quanto somigliasse a Santana,alcune caratteristiche dovevano appartenere al donatore,come i capelli,troppo chiari per appartenere all'ispanica.
E mentre Brittany si sporgeva per baciare nuovamente la donna,sulle scale si materializzò una testolina bionda con l'aria piuttosto confusa.
"Ciao Vals" La salutò ridacchiando Brittany,scompigliandole i capelli "C'è qualcosa che non va?"
La bambina corrugò le sopracciglia,fissando le mamme,aveva le labbra imbronciate.
"Mamma,ma il mio gelato che fine ha fatto?"
 


N.d.A.
Salve, I'm back. Dopo tante Klaine e Seblaine[Friendship] ho dato retta alla mia beta bionda e ho provato a scrivere un po' di Brittana.
Ho letto moltissime Daddies e le migliori sono senza dubbio quella della meravigliosa Lily_BK [http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=992824&i=1 ]
E la raccolta di Fluff di IrishMarti [http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=956207&i=1 ]
Per avere un'idea più chiara sui bambini,bhe hanno fatto tutto le mie donne xD io ho scelto solo Vals,se deve essere la figlia biologica di Britt,dev'essere un amore. Zach è diventato (non so come) Darren Criss quindicenne e David nella  mia mente è un piccolo Jake Austin (?).
Non so quanti capitoli ci saranno ma ringrazio la mia beta che sforna nuove idee ogni giorno e sopratutto la mia piccola moglie che diventa ogni giorno più meravigliosa.
Pensavo di aggiornare ogni 5 giorni,dato che devo studiare anche dopo gli esami .______.
Grazie mille anche alla mia Fra,che ha creato quest'immagine leggendo anche solo l'anteprima. Image and video hosting by TinyPic
Grazie mille a tutti,non ho una pagina da autrice ma una sulla Brittana sì XD http://www.facebook.com/pages/Who-Run-the-World-Brittana/301842196527548

Ditemi se vale la pena continuare lol
#Much Love
-Giuls

 

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: louehs