“Scommessa,
sfida, incantesimo, rapimento, lei l’auror ed io il Mangiamorte
cattivo…”
“Cosa
stai facendo,Draco?”
“Stavo
cercando un altro modo per fare in modo che io m’innamori della Mezzosangue
Zannuta!”, rispose placidamente, come se fosse la cosa più normale del
mondo.
“
Come ti capisco, io sto cercando un modo per innamorami del furetto rimbalzante,
ma ormai ho praticamente provato di tutto!”, rispose Hermione abbattuta,
guardando vari schemi sul tavolo che raffiguravano le varie possibilità che
avrebbero potuto mettere in atto per innamorarsi.
“E
se uno di noi avesse un figlio e si innamora dell'’altro?”, propose entusiasta
la ragazza.
“Ma
smettila, è già stato affrontato come tema!”, rispose
accigliato.
Come
poteva ricadere così nel banale?
Trascorsero
circa un’ora in silenzio a cercare una soluzione.
“Sai
Malfoy…”, lui distolse lo sguardo dal suo nuovo schema partorito interamente
dalla sua mente partita per posti
inesplorati dall’ultimo neurone, “… secondo me, va bene anche un’altra
sfida, o un altro rapimento… o qualunque cosa tu voglia… alla fine non sono
tutte uguali, no?”
Draco
ci penso su un attimo, probabilmente
“Allora
Draco, sei pronto per la parte?”
Lui
annuì convinto e alzatisi in piedi rientrarono nelle loro
parti.
“Ti
lancio una scommessa Mezzosangue… scommetti che io sono il Mangiamorte più
cattivo che tu abbia mai conosciuto e che dopo averti rapito, ti farò un
incantesimo e cadrai ai miei piedi e sarai colei che darà vita alla stirpe dei
Malfoy, e…”
“STOP!!!”,
urlò la ragazza, con le mani ai fianchi.
“E
adesso cosa c’è, stupida Grifondoro?”
Respirò
profondamente.
“Sei
idiota o cosa? Hai fatto un misto… hai dato vita ad una trama quasi assurda,
facendo un misto di tutto ciò che avevi appuntato su quella pergamena. Te ne
rendi conto, si o no?”, chiese imbestialita, puntandogli l’indice
contro.
Lui
inarcò il sopracciglio.
“Di
cosa ti lamenti, Mezzosangue? Sono stato piuttosto
originale!”
La
ragazza sbuffò.
“Saresti
stato originale anche se avessi proposto l’ennesima
sfida.”
Lui
la guardò scettico.
“E
com’è possibile?”
“Ogni
sfida è diversa, anche se può sembrare uguale!”
Lui
ghignò.
“Mezzosangue”,
la chiamò.
“Si?”
Si
avvicino a lei.
“Scommetti
che questa è la cosa più stupida che sia mai stata
scritta?”
“E’
possibile, per apprezzarla bisognerebbe essere sotto
incantesimo!”
The End
Non
mi dilungherò con le spiegazioni di questa cretinata, è semplicemente assurda,
LO SO!
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kisses