Stava per arrivare. Eravamo tutti pronti. C' eravamo preparati per il suo arrivo. Avevamo preparato uno striscione lungo 2 metri. Ero davvero felice di rivederlo dopo tanto tempo. Eravamo amici da quando eravamo piccoli, io avevo un anno in meno di lui ma eravamo inseparabili; lui c'era sempre quando ne avevo bisogno e le ero rimasta vicina anche durante la separazione dei suoi genitori. Poi sua sorella Gemma era come se fosse mia sorella. Era arrivata pure lei, Gemma. Si era fermata per poco tempo dal suo studio continuo per diventare una maestra. Quel giorno era tutto perfetto. Avevo un po' di paura, ma ormai pensavo solo alla felicità che avrei provato quando l'avrei rivisto.

Sentimmo la maniglia della porta scricchiolare. Vedemmo una testa riccioluta entrare dalla porta. Allora gridammo in coro: “Ben ritornato Harry!” Lui rise con il suo solito sorriso a 44 denti che mi piaceva tanto. Era cambiato,era diventato un bel ragazzo, e capivo il perché avesse cosi tante fan. Era arrivato anche il suo gruppo. Come si chiamava?...Ah già: One Direction.

Era già corso verso sua mamma per abbracciarla: anche se era una star era sempre il solito mammone Harry. Poi abbracciò sua sorella e dopo aver abbracciato e baciato tutta la numerosa parentela, mi guardò con un sorrisetto malizioso e con le braccia aperte. Quasi piangevo dalla gioia. Anzi senza il quasi. Corsi verso di lui e lo stritolai con tutta la forza che avevo nell'anima. Lui mi sorrise e mi disse: “ Ti devo presentare i miei amici”. Ero davvero preoccupata, magari sarei sembrata un po' strana. Lo seguì senza staccare la mia mano dalla sua . Entrammo in terrazza e vidi un ragazzo con la pelle ambrata, con un ciuffo nero e rigorosamente in ordine che si alzava dalla poltrona per venirmi ad abbracciare. Il suo abbraccio era caldo e mi disse :”Harry ci ha raccontato tutto di te e di quando eravate piccoli. Io mi chiamo Zayn”. Si stacco da me e mi sorrise, lasciando il posto ad un ragazzo biondo e con gli occhi azzurri,color del cielo inglese in estate. Sembrava essere imbarazzato quanto me. Non sembrava inglese e mi convinsi di più quando mi parlo con un accento irlandese, dicendomi: “Ciao! Io mi chiamo Niall” gli sorrisi e lui se ne andò dentro insieme a Zayn. Si avvicino a me un altro biondo, con sfumature più naturali del precedente. Anche lui, come gli altri, mi sorrise, anzi mi rise in faccia guardando con la coda degli occhi l' ultimo dei ragazzi che a sua volta guardava Harry che era rosso in viso. Io sgranai gli occhi per capirci meglio. I due che ridevano non riuscivano a parlare quindi li presento Harry al posto loro, dicendo , ancora rosso in viso: “Questi buffoni spara-cazzate e segreti altrui sono Liam e Louis” .Sembrava molto arrabbiato. Stavamo entrando in casa come avevano fatto i primi due . Fermai Harry chiedendoli: “ Come?sei appena tornato e sei già arrabbiato? Che è successo? Cosa hanno detto i tuoi amici?” “Niente lasciali perdere e non ascoltare niente di quello che ti dicono, hai capito?” Io annuii. Lui riprese a parlare: “Lo sai che mi sei mancata tanto, Allyson?” Mi guardò con aria sconsolata, da cane bastonato. Io lo abbracciai forte. Mi sentivo in paradiso. Non mi ero mai accorta di quanto fosse bello Harry. Non avevo mai pensato Harry come fidanz.... Ma cosa dico Harry era solo un amico. Lui si stacco da me di malavoglia e mi disse dolcemente, ma sempre con quel tono sconsolato : “Adesso andiamo dentro, si sta facendo buio”