Flying lessons

di Kitsuna Ri

Traduzione di Faith Lupin


Era stata una cosa difficile da fare. Una cosa molto difficile. Ma Sirius ce l’aveva fatta. Sorrise mentre abbassava lo sguardo su Remus. Remus stava guardando Sirius con l’espressione più mortalmente cattiva che era riuscito a trovare, mentre cercava di liberarsi dalle corde con cui Sirius l’aveva legato. Sirius ridacchiò e diede un buffetto sulla testa dell’amico.

“Su, su Remmy! Non ribellarti!!! Vedrai sarà divertente!!”

"Mmph! Nyahatfyef!"

“Cosa? Oh…Probabilmente dovrei toglierti il bavaglio…”

Sirius gli tolse il bavaglio e si coprì rapidamente le orecchie mentre Remus iniziava a inveire.

“SIRIUS BLACK! SLEGAMI IMMEDIATAMENTE! TU SAI CHE ODIO VOLARE! ODIO STARE COSI’ IN ALTO! SIRIUS MI STAI ALMENO ASCOLTANDO?”

Remus era furioso. Sirius tolse le mani dalle orecchie e gli sorrise.

“Finito?”

“Sì. Finito. Ora slegami.”

“Non finchè non avrò preso le scope.”

Remus piagnucolò. Non voleva farlo. Aveva cercato di fuggire e di scappare da Sirius, ma poi l’altro ragazzo si era trasformato nella sua forma Animago e gli era balzato addosso da dietro. Era stato poi legato e imbavagliato e trascinato fuori al campo da Quidditch. Ora, Sirius aveva intenzione di insegnargli a volare. Remus non si era mai sentito così spaventato e preoccupato in vita sua. Sirius tornò con due scope ghignando come uno psicopatico.

”Va bene Remus! Ora ti slegherò! Se tenti di scappare mi trasformerò in Padfoot e ti atterrerò e ti leccherò fino alla morte. Capito?”

Remus rabbrividì e annuì.

“Va bene. Ma se cado e muoio ti farò causa per tutto ciò che hai. Persino per la tua anima.”

Sirius sorrise perfidamente.

“Ma Moony! Hai sempre avuto la mia anima!!”

Remus fece roteare gli occhi.

“Slegami e basta! Queste corde sono scomode…”

Sirius sogghignò e fissò Remus, un luccichio malvagio negli occhi.

“Non lo so…ora che ci penso…appari piuttosto sexy e vulnerabile così…tutto legato e indifeso…ehehehehe”

Remus arrossì leggermente.

“Sirius Black stupido pervertito! Slegami subito!”

Sirius rise e finalmente slegò Remus. Fece salire il ragazzo sulla scopa e iniziò la sua lezione.

“Va bene Remus, siediti sulla scopa così. No, no, come…come se tu stessi a cavalcioni su qualcosa!”

Remus sorrise.

“Oh? Intendi come faccio con te in biblioteca?”

”Esatto!!! Molto bene Remus!!”

Sorrisero entrambi, poi Sirius proseguì. Si staccò dal terreno per alzarsi in aria, librandosi sopra Remus.

“Ora prova tu.”

Remus annuì e diede una spinta. Volò per un minuto, finchè la sua scopa non cadde a terra.

"Ouch..."

Sirius rise e volò a terra. Scese dalla sua scopa e aiutò Remus ad alzarsi.

“Ok Remus! E’ il momento di mettere più pratica nell’insegnamento…hehe…”

Remus roteò gli occhi mentre Sirius iniziava il suo insegnamento ‘pratico’. Dopo molti tentativi, la prima lezione finì con i due che si baciavano l’un l’altro sul terreno. Il sole stava iniziando a tramontare e Sirius riportò le scope alla baracca.

“Bene, suppongo che potremmo ripovarci domani…”

Remus sbuffò e si ripulì tentando di sistemarsi i vestiti.

“Sì…se tu non tenterai ancora degli insegnamenti pratici…”

“Hey, è stato divertente e lo sai.”

Remus roteò gli occhi e afferrò Sirius per la cravatta, trascinandolo verso il castello.

“Andiamo stupido pervertito…”

Il giorno successivo, dopo le lezioni, Remus fu nuovamente atterrato e trascinato al campo da Quidditch. Solo che stavolta anche James li accompagnava. Giusto per imedire che non si…distraessero. Dopo la prima ora avevano superato la lezione numero uno, e Remus era finalmente in aria. Si guardava attorno nervosamente mentre volava nel cielo.

“Umm bene ok sono in aria…posso ritornare sulla terra ora? Per favore??”

Sirius sorrise e raggiunse il suo amante.

”Ora Remmy caro, devi imparare come volare attorno e possibilmente fare dei giochetti come quelli che sta eseguendo James ora!”

Remus osservò James che stava facendo voli e giravolte e ogni sorta di giochetti. Remus sbiancò.

“Niente. Giochetti. Mai.”

Diede un’occhiataccia a Sirius che indietreggiò leggermente.

“Va bene va bene, niente giochetti. Ma dobbiamo farti muovere!”

Mostrò a Remus cosa fare e Remus lo imitò, solo molto lentamente. Quando finalmente riuscì a raggiungere l’acclamato traguardo, Sirius lo ripagò con un bacio. Provocando una smorfia a James. Si doveva ancora abituare a vedere i suoi amici fare i piccioncini l’un l’altro. Si schiarì la gola per interrompere il bacio.

“Hehe…scusa James…”

“Sì va bene…comunque, torniamo al lavoro.”

Nell’ora successiva tentarono di aumentare la velocità di Remus, ma lui si rifiutò di superare le cinque miglia orarie. Sirius e James fecero del loro meglio per persuaderlo ma non funzionò. Così puntarono su una nuova tecnica. Evitare i Bolidi.

“Hey Remus! E’ il momento della terza lezione! Evitare!”

Remus li guardò confuso.

“Evitare? Cosa intend—AAHHHH!!!”

Remus spostò velocemente la scopa a sinistra in modo da poter schivare il bolide. Fissò Sirius e James.

“Voi due siete malati! Dannatamente dannatamente malati!!! AHHH!!”

Continuarono entrambi a scagliargli addosso bolidi mentre lui li schivava. Tutto sembrava andare bene, finchè un bolide non colpì l’estremità della scopa di Remus, facendogli perdere l’equilibrio. Le sue mani scivolarono e cadde dalla scopa, precipitando verso terra.

"REMUS!!!!"

Sirius si tuffò con la scopa tentando di andare il più rapidamente possibile per raggiungere Remus in tempo.

“Devo…raggiungerlo…”

Raggiunse Remus appena in tempo e si spostò sotto di lui, afferrandolo. Atterrò velocemente e attirò Remus a sé.

“Oh Merlino stai bene…grazie al cielo…”

“S-sirius…”

“Sì?”

“T-troppa…foga!!! L-lasciami andare!”

Sirius abbassò lo sguardo e vide Remus annaspare per un po’ d’aria.

”Oh! Scusa!!! Hehe…”

Allentò la sua stretta e Remus rimase senza fiato. Il ragazzo più piccolo stava tremando per la paura intensa. Sirius lo abbracciò delicatamente e lo baciò sulla fronte.

“Sono davvero davvero davvero dispiaciuto Remus! Non ho nemmeno pensato alle conseguenze! Merlino avresti potuto morire! Sono così dispiaciuto!”

”S-Sirius va tutto bene…solo…non voglio più volare…I Moony sono fatti per stare piantat saldamente al terreno…”

“Va bene va bene. Niente più voli! Niente di tutto! Lo giuro solennemente!”

Remus sorrise e appoggiò la testa sul petto di Sirius.

”Bene. Ora…Vorrei tornare al castello e fare un bel bagno lungo nel bagno dei prefetti…”

Sirius si illuminò in viso.

“Da solo Sirius. Da solo.”

Sirius mise il broncio.

“Awww andiamo Remmy!”

“No! Mi hai quasi ucciso!”

“Oh andiamo! Ti ho detto che mi dispiace!”

”No Sirius!! Mi voglio fare un vero bagno!”

I due continuarono a bisticciare e arrivarono al castello. Dimenticandosi completamente di James e dei bolidi. Qualche ora dopo, Sirius e Remus stavano finalmente per andare a dormire, quando Remus guardò fuori dalla finestra.

“Cosa c’è?”

“Mi sembrava di aver sentito qualcosa…come qualcuno che gridasse aiuto.”

“Naa, è stata solo la tua immaginazione…”

“Sei sicuro?”

“Sì…”

Remus sorrise e si lasciò andare tra le braccia di Sirius. Si stava per addormentare, quando si ricordò di qualcosa.

“Sirius…Dov’è James?”

Sirius scrollò le spalle.

”Non lo so…a tormentare Lily?”

“Sei sicuro?”

Sirius alzò le spalle e abbracciò Remus più forte.

“Non lo so ma sono sicuro che farà tardi…”

Remus sbadigliò e chiuse gli occhi.

“Va bene…buonanotte Padfoot.”

“Notte Moony.”

Sirius baciò Remus sulla fronte e poi caddero entrambi in un sonno sereno. Nel frattempo, James era ancora sulla scopa, evitando i bolidi e cercando di catturarli per metterli via.

“DANNATO SIRIUS BLACK! DANNATO REMUS LUPIN!!!”



FINE ^^