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Autore: horansboobear    01/07/2012    3 recensioni
“Sky, passa la canna.” mi dice un tizio, non sono sicura di sapere il nome.
“Idiota, non ho una canna in mano!” sbraito, senza controllo e con le lacrime agli occhi. Sfogo le mie frustrazioni su di loro, non se ne accorgono nemmeno. Se non mi faccio subito tutti questi pensieri mi distruggeranno. Funziona così, quando i pensieri negativi, le paure e i ragionamenti tornano io li scaccio via con uno spinello.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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You make me wanna die.

 

Cosa ne ho fatto della mia vita?
Sono qui per una delle tante vie anguste del paese, con quella maledetta siringa in mano che mi ha rovinato la vita.
Scappare di casa a 17 anni è stata la scelta peggiore della mia vita, ma ero stanca di quella villa di ricconi che non si interessavano a me, per loro l'importante erano i soldi, non la mia felicità. Mi sono unita a un gruppo di ragazzi, credevo che mi capissero. Credevo di sapere cosa volevo. Ma adesso non riesco ad andare avanti se non mi faccio una canna o non mi faccio di cocaina. Siamo dei drogati, l'ultimo gradino della società.
Possiamo stare qui al freddo, un gruppo di sette o otto persone, non ricordo. Nessuno si ferma a vedere cosa facciamo, lo sanno tutti. Siamo la feccia del paese, ma nei momenti post-droga non ci pensi, pensi solo ad essere felice anche se la felicità è un miliardo di anni luce lontana da te.
“Sky, passa la canna.” mi dice un tizio, non sono sicura di sapere il nome.
“Idiota, non ho una canna in mano!” sbraito, senza controllo e con le lacrime agli occhi. Sfogo le mie frustrazioni su di loro, non se ne accorgono nemmeno. Se non mi faccio subito tutti questi pensieri mi distruggeranno. Funziona così, quando i pensieri negativi, le paure e i ragionamenti tornano io li scaccio via con uno spinello.
Infilo la siringa nel braccio senza pensarci due volte. Ormai trovo la vena al primo colpo. Getto per terra quello schifo. Ancora non fa effetto e vedo chiaramente una macchina passare accanto a noi.
Di solito le macchine sfrecciano via vedendoci. Ma quella no.
Quella rallenta fino a fermarsi quasi.
Ha il finestrino abbassato e riesco a vedere chi la guida. E' un ragazzo ha più o meno la mia età.
Ha i capelli castani e gli occhi azzurri. Due maledettissimi occhi azzurri che ci fissavano.
Quegli occhi con una voglia di vivere che non è più visibile nei miei verdi da tanto tempo.
Quegli occhi che mi fanno venir voglia di morire, posso vedere tutto in quegli occhi. Compassione, pena, persino tristezza, ma non schifo. Questa è la cosa che mi stupisce di più. Non c'era schifo.

Da quattro notti si ripete questa scena.
In questo momento non penso a drogarmi o a quanto faccia schifo la mia vita, penso solo a quegli occhi azzurri che dovrebbero arrivare a momenti.
Eccola. Quella è la macchina, la riconosco.
Ma stavolta si ferma. Vedo il ragazzo scendere di macchina. Istintivamente “rubo” lo spinello a un tizio e mi nascondo dietro ad un muretto. Non so perché l'ho fatto.
Sento una voce che non conosco alle mie spalle. “Scusa, ragazzo. Dov'è la ragazza con gli occhi verdi?”
Nessuna risposta. Immagino perché lo stanno guardando tutti in modo strano, incapaci di mettere insieme una frase che non sia “passa la canna”.
“Puoi rispondermi, per favore? È importante.” di nuovo la voce. Sarebbe il momento adatto per uscire dal muretto e farmi vedere ma non ce la faccio.
Sento chiaramente il rumore di un foglio di carta. “So che non sei nelle condizioni di capirmi ma è importante. -parla come se parlasse a un ritardato- Dai questo foglio alla ragazza con gli occhi verdi, grazie.”
Dopo cinque minuti buoni, quando sono sicura che se ne sia andato, esco dal mio nascondiglio appena in tempo per vedere un tizio che sta per usare il foglio come filtro per la canna.
“Dammelo, imbecille. Sono io la ragazza con gli occhi verdi!” gli strappo il foglio di mano e leggio ciò che c'è scritto. L'inizio è scritto con calma, come se avesse pensato a tutte le parole da usare. L'ultima riga è scritta frettolosamente. Inizio a leggere.

Cara ragazza con gli occhi verdi,
non so perché ti sto scrivendo, non ci siamo mai parlati e non so nemmeno se sai chi sono. Io sono quel ragazzo che da qualche notte a questa parte passa davanti al raduno dei tuoi amici incantandosi in due meravigliosi smeraldi quali sono i tuoi occhi.
La prima sera che ti ho visto ti stavi stavi buttando via una siringa appena usata. Mi si è stretto il cuore a vedere quella scena. Una meraviglia che si rovina così. Le altre sere invece eri semplicemente seduta sul marciapiede guardando la strada. Guardando il nulla.

Mi sono perso nei tuoi occhi. Sono perfetti, ma sono spenti, sono vuoti. Sono vittime di una vita che non fa per loro, di una vita che non vogliono. Vedo tutto il trucco sciolto nel tuo viso e l'espressione triste e vorrei poter fare qualcosa, ma non posso. Mi sento terribilmente impotente.
Ti consegno questa lettera, così che tu possa sapere quello che sento, ma che sono troppo codardo per dirti in faccia.
Vorrei aiutarti in qualche modo, se un giorno vorrai fermare la macchina, fallo, te ne prego.

Tuo, Louis. xx

P.S. Mi dispiace non averti trovato, avrei voluto vederti da più vicino.


Sento le lacrime che mi rigano le guance. Alzo un attimo lo sguardo, in tempo per vedere che la macchina è sempre lì, ferma, e che gli occhi azzurri del ragazzo mi stanno guardando come nessuno mi ha mai guardato. Mi sta dando la possibilità di scappare da quello che sto facendo a me stessa.
Piego la lettera e me la infilo in tasca. Getto la canna a terra. Inizio a correre verso quella macchina. Apro lo sportello, porto le ginocchia al petto e inizio a piangere. Sento una mano che mi cinge le spalle. Alzo la testa e finalmente vedo quegli occhi azzurri da vicino.
Gli stessi occhi che mi fanno venir voglia di morire per quello che ho fatto a me stessa in tutto questo tempo.
“Mi chiamo Sky.” dico ancora in preda ai singhiozzi.
“Per te c'è un nuovo inizio, Sky.”




HELLOOO!
Faccio il mio rientro in scena con questa OS.
Non disperatevi. A me piace relativamente, non è il mio genere. È stata scritta di getto, mi è venuta così.
Inizialmente il finale doveva essere diverso ma mi dispiaceva per la protagonista, quindi cwc
Non ho nulla da dire sulla storia, voglio sentire i vostri pensieri e pareri. E i vostri consigli, non sapete quanto fa piacere anche solo una misera frase. :)
Se volete farmi sapere anche su twitter io sono @xblameniall
LOVE YA!

  
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