Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: brilLiam    01/07/2012    1 recensioni
dopo anni di splendida amicizia finalmente lo avevo capito.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Era una calda giornata di luglio e la mia occupazione principale era seguire il ventilatore per ricevere un po’ d’aria fresca, quando suonarono alla porta. Due squilli lunghi e uno breve, il suo segnale. Mi alzai velocemente dal pavimento e corsi ad aprire, lanciandomi ad abbracciare il mio migliore amico. –Hey piano! Cosí mi farai cadere- disse Niall stringendomi tra le sue braccia e dandomi un bacio sulla guancia. –Scusa ma mi sei mancato troppo!- risposi sorridendo. Eh sí, era appena tornato da due settimane di puro divertimento sulle spiagge di Maiorca, mentre io passavo le giornate a far zapping in tv. Niall rise, la sua risata mi riempí di gioia dopo tutto quel tempo. Era una risata cosí pura, sincera e solare, la piú bella che avessi mai sentito ed era uno dei motivi per cui adoravo tanto quell’irlandese biondo. ‘’Sono cosí fortunata ad averlo con me’’ pensai guardando gli occhi azzurri di Niall. –Terra chiama Candice, ci sei?!- disse il biondo, risvegliandomi dai miei pensieri. –Sí, dai entra-. Lo feci sedere al solito posto sul divano, ormai era il SUO posto, e io mi misi di fianco a lui. –Ho una proposta per te- disse Niall sorridendomi. –Sentiamo- gli risposi leggermente titubante. –Che ne dici di andare in piscina oggi? Cosí possiamo parlare un po’. É da tanto che non lo facciamo- disse l’ultima frase con tristezza, accarezzandomi i capelli scuri sparpagliati qua e lá. A parte qualche messaggio non ci eravamo sentiti molto durante la sua vacanza, cosí accettai sorridente. Neanche un’ora dopo eravamo in acqua a schizzarci peggio di due bambini. Quel giorno non c’era molta gente e ci potevamo godere quel complesso enorme di piscine con anche gli scivoli acquatici e il campo da beach volley. La parte che adoravo di piú era quella sotto il ponte in stile giapponese che attraversava una delle piscine. Lí l’acqua era piú alta e dato che non ci toccavo mi ero appollaiata sulla schiena di Niall, braccia e gambe intorno a lui. Continuava a lamentarsi di dovermi portare ma sapevo che in fondo gli piaceva sentirmi cosí vicina. E lo stesso valeva per me. Ogni abbraccio era speciale e coglievo sempre l’occasione di averne uno, non che lui fosse da meno. Infatti capitava spesso che diventasse geloso dei ragazzi che mi si avvicinavano e che puntualmente liquidava con un’occhiataccia mentre mi stringeva a sé, come se fossimmo una coppia. Quando arrivammo alla zona piú bassa scesi dalle sue spalle e mi posizionai davanti a lui, mentre si appoggiava a bordo vasca. Stavamo parlando della sua vacanza ma poi lo vidi irrigidirsi di colpo. –Niall, tutto bene?- chiesi leggermente preoccupata. –Un tizio che conosco, dall’altra parte della piscina, ti sta guardando spudoratamente il culo- disse visibilmente incazzato. Risi a quell’affermazione –E ti sembra che gli piaccia?- risposi maliziosa. –Per. Favore. Candice.- i suoi occhi mi guardarono infastiditi. Ci rimasi un po’ male e abbassai il viso. –Che ne dici di farmi perdonare?- la sua risposta fu uno sguardo interrogativo. –Gli faccio capire che non ha chance se ‘’sto con te’’ – dissi passando le mani sul suo petto fino ad arrivare dietro il collo, dove le incrociai e mi avvicinai a lui. Sorrise del mio comportamento e disse –Candice, lui mi conosce, non crederá che stiamo insieme solo per un abbraccio-. Ci pensai un po’ su, mi alzai sulle punte dei piedi fino ad arrivare a sfiorare il suo naso con il mio. Sentivo che i nostri cuori avevano accelerato i battiti, i respiri si mescolavano, i miei occhi cercavano le sue labbra e lo stesso facevano i suoi. Mi spinsi un po’ avanti fino a toccarle, prima leggermente, poi quel bacio diventó qualcosa di serio. Gli occhi chiusi, le lingue che si incrociavano e che si rincorrevano; le sue mani si strinsero sui miei fianchi e le mie finirono tra i suoi capelli. Avrei voluto rimanere cosí per tutta la vita. Quando sciogliemmo il bacio i nostri occhi si cercarono, avevo ancora bisogno delle sue labbra, ora che le avevo assaporate ne sentivo la necessitá sulle mie. Non mi importava piú che avessi inziato a farlo per far capire qualcosa a quel tizio; o forse era solo una scusa. Io e lui eravamo fatti per stare insieme, dopo anni di splendida amicizia finalmente lo avevo capito. –Mi sono immaginato questo momento un sacco di volte ma non pensavo fosse cosí bello- mi sussurró a fior di labbra. Sorridemmo entrambi e continuammo a baciarci. –Ho sempre saputo che saresti stato tu il mio ragazzo ideale- gli dissi interrompendo uno dei tanti baci. –L’ho sempre saputo anch’io-.
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: brilLiam